Cavolfiore al vapore

Nonostante questa verdura sia una vera manna per la salute, in molti sono restii a consumarla, soprattutto perché in cottura emana un cattivo odore. Per evitare il problema basta cuocere a vapore. Rispetto alla lessatura in acqua, questo sistema di cottura riduce la perdita di vitamine e sali minerali, oltre che di gusto. Il cestello deve essere sollevato rispetto al livello dell’acqua e il coperchio deve essere della misura giusta per una chiusura perfetta. Si tratta di un piatto molto leggero, adatto ad accompagnare qualsiasi tipo di secondo.  Il vapore  permette infatti di non alterare troppo la qualità delle fibre vegetali presenti in questi ortaggi. Importante però che la cottura non superi i 8 min. La sua acqua di cottura può essere usata a scopi terapeutici contro eczemi ed infiammazioni generiche. Così come tutti gli ortaggi della famiglia delle crucifere, andrebbero consumati almeno due o tre volte alla settimana .Dovete sapere, mangiare cavolfiore non migliora solo la salute, ma anche la bellezza perché protegge la pelle dall’azione dei radicali liberi e stimola la rigenerazione cellulare. Tuttavia si tratta di un ortaggio che merita di sicuro qualche possibilità in più nella nostra dieta. Dal punto di vista nutrizionale, infatti, è una ricca fonte di vitamine, minerali e potenti antiossidanti. Quando si compra un cavolfiore deve essere ben chiuso, compatto, senza macchie. Le foglie esterne devono essere croccanti e aderenti alla testa. Un fiore sodo e compatto, è indice di freschezza. La superficie leggermente annerita tradisce una cattiva e prolungata conservazione.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaVapore
  • CucinaItaliana

Ingredienti per il cavolfiore al vapore

  • 700 gcavolfiore

Strumenti

  • Pentola
  • con cestello per cottura al vapore
  • Coperchio
  • Ciotola

Preparazione del cavolfiore al vapore

  1. Pulire il cavolfiore, sciacquare bene il cavolfiore sotto acqua corrente, dopo di che taglialo a pezzettini.

  2. Mettere il cavolfiore nell’apposito cestello, posandolo sulla pentola quando bolle l’acqua e coprire con il coperchio. Lasciare a fuoco basso e cucinare per massimo 8/10 min. In base a quanto cavolfiore si è messo nel cestello

  3. La cottura a vapore è decisamente la più adatta, il sapore resta intatto la cottura è anche veloce.

     A questo punto il cavolfiore è cotto, potete condirlo semplicemente con olio limone e sale. Oppure creare con questa base la ricetta che preferite. Buon appetito!

Consigli

I cavolfiori crudi e non lavati si possono conservare in frigorifero fino a dieci giorni, ma una volta cotti si possono tenere al massimo 2/3 giorni. Una volta cotto si può congelare. Volete divertirvi a preparare ricette piene di colore con i doni che la natura ci offre? Allora provate ad usare i cavolfiore viola o quello giallo.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!