cheesecake mascarpone e cioccolato …. fai da me!

” Dicesi  formaggio : prodotto ottenuto dalla coagulazione acida o presamica del latte intero, parzialmente o totalmente scremato oppure della crema di latte facendo anche uso di fermenti e sale da cucina .”

Ok, sciogliamo quindi ogni dubbio!

Il mascarpone E’ un formaggio! E non importa se la rete è zeppa di persone che vorranno convincervi del contrario…. anche se non si fa uso di caglio ( presame) anche se il prodotto di partenza non è il latte ma la panna (crema di latte) il mascarpone è un formaggio, anzi un sig.re Formaggio. Facilissimo da fare in casa (prestissimo vi posterò la ricetta) è famoso in tutto il mondo per essere il protagonista indiscusso del dessert che tutti ci invidiano: il tiramisu.  Dolce o salato, il mascarpone renderà ogni piatto una prelibatezza,la sua consistenza vi conquisterà la sua versatilità vi sorprenderà!

La ricetta della cheesecake mascarpone e cioccolato l’ho trovata su internet , anzi mi ha trovato su internet! Impossibile non ingolosirsi davanti a tanta irresistibile dolcezza…morbidezza…e anche un pò di croccantezza!

La cheesecake mascarpone e cioccolato è tanto “goduriosa” quanto semplice da realizzare, sfoggiatela per un’occasione importante … vi fara’ fare un figurone!!!

Ingredienti

per la base :  230gr biscotti secchi

100gr di burro

per il ripieno: 250gr mascarpone

60gr zucchero a velo vanigliato

120gr panna da montare

1/2 foglio di gelatina ( circa 2.5 gr)

per la glassa: 150gr cioccolato fondente

120gr panna

La mia base prevede cottura. Aumentando di qualche grammo la dose del burro si potrebbe evitare, ma considerando che stiamo per realizzare un vero peccato di gola  se si può risparmiare qualche caloria…meglio! I

  • Tritiamo i biscotti e versiamo sopra il burro sciolto al microonde. Amalgamiamo bene e lo stendiamo all’interno della nostra tortiera foderata di carta da forno. In forno a 180° per 10 minuti e 165° per altri 10.
  • Nel frattempo montiamo la panna per il ripieno, fino a farla diventare spumosa, non esageratamente soda. Teniamo da parte.
  • Lavoriamo il mascarpone con lo zucchero a velo
  • Aggiungiamo la panna al mascarpone , a più riprese, con lenti movimenti dall’alto verso il basso.
  • Scaldiamo 3 cucchiai di panna e sciogliamo la gelatina , aggiungiamola a panna e mascarpone. Amalgamiamo bene e versiamo sulla base biscottata che nel frattempo avremo fatto raffreddare.
  • Riponiamo in frigo , coperto con pellicola, per almeno 3 ore.
  • Riduciamo il cioccolato per la glassa in piccoli pezzi, scaldiamo la panna e un attimo prima del bollore spegniamo il fuoco. Versiamo la panna calda sul cioccolato e mescoliamo fino ad ottenere una bella glassa lucida e liscia.
  • Togliamo dal frigo la nostra cheesecake , versiamo la glassa fino a ricoprire tutta la superficie  (non come me…devo aver esagerato con gli assaggi!) e riponiamo in frigo per altre due ore.

Se siete stati invitati a cena e volete portare la cheesecake mascarpone e cioccolato vi consiglio di farla il giorno prima. Dopo 24 ore il biscotto cotto sarà ancora bello croccante e la crema avrà raggiunto una consistenza sublime!!!l

Il risultato sarà questo…. irresistibile agli occhi … una vera tentazione per la gola.

 

14 Risposte a “cheesecake mascarpone e cioccolato …. fai da me!”

  1. Normalissimo! Segno di una stufatura spinta…sta spurgando. E lo sta facendo nel modo giusto!

  2. Buonasera ho fatto il gorgonzola seguendo la tua ricetta adesso al rivoltamento ho notato un liquido colloso è normale?

  3. Ciao Luciano, prima porti a temperatura e poi inoculi muffe e yogurt. Io non le unisco, aggiungo separatamente, ma penso sia un dettaglio trascurabile questo. Sei alla prese con il tuo primo gorgonzola?

  4. Ciao Valentina,volevo capire per fare il gorgonzola,se è un errore mescolare yogurt e le muffe con il latte e poi scaldare a temperatura. Grazie.

  5. Ciao Gabry
    come ti ho già detto il latte è il primo dei tuoi problemi, anche dosare il caglio ad occhio non ti aiuta. Che tipo di caglio è? Dove lo hai acquistato? Se ho capito bene è senza etichetta ma potresti provare a consultare su internet i vari tipi di caglio che produce quella ditta forse così riusciresti ad identificarlo.
    Il titolo più commercializzato tra i liquidi animali è 1:10000 mentre per quelli vegetali si abbassa a 1:7000. Lo hai dosato con una siringa? Più o meno quanto ne hai messo?

  6. Grazie per la risposta, io vivo in Mexico e in questo momento sto incontrando grosse difficoltà per la realizzazione, ho usato latte ultrapastorizzato e con il caglio ho fatto a occhio non conoscendone il titolo, caglia non troppo bene e dopo ore. Non so se dipende dal latte o dal caglio. Gabry

  7. Buongiorno Anna! Tuo marito non ha saputo resistere ed è normale che abbia assaggiato un formaggio dal sapore leggermente acido. Ogni giorno di stagionatura il formaggio cambia, subisce trasformazioni che ne alterano aroma odore e sapore, con il passare del tempo anche la consistenza si modifica; responsabile principale è la perdita progressiva d’acqua poi per la trasformazione di grassi e proteine…insomma quella famosa magia che trasforma il latte in formaggio! Quel sapore acido a breve sarebbe scomparso per lasciare il posto ad una dolcezza avvolgente! E vabbè… tuo marito la prossima volta sarà più giudizioso. Il mascarpone…. mannaggia… si parte dalla panna lo sai…ed io ho difficoltà a trovarla. Proverò ad irretire il mio “spacciatore” di latte… per te!
    A presto
    Vale

  8. ciao e buon sabato da Anna, la ricotta e’ venuta buonissima, il formaggio non ha passato i 4 giorni avevo provato a fare la caciotta che mi sembrava la più semplice per iniziare anche lui molto buono però quel pistino di mio marito ha sentito (secondo lui) io no un pò di acidità e’ normale se acidisce un pokino?? domani riprovo a fare la caciotta poi faccio il procedimento che mi hai consigliato e metto cantinetta-cassetto frigo d asciugare..poi ti terrò informata …..a quando la ricetta del mascarpone? prima di Natale spero perchè in quel periodo se ne consuma abbastanza…..ti mando un salutone ti ringrazio ancora …a presto Anna

  9. Devi disturbarmi Anna devi disturbarmi! Altrimenti perchè mettermi completamente a vostra disposizione?
    Anzi se vorrai “disturbare” anche solo per raccontarmi delle tue evoluzioni oltre che per chiedere consigli fallo pure.
    Sono felice per le tue formaggette, ma che ricetta hai seguito? Caciotta? Meglio sempre commentare nella ricetta di riferimento così capisco meglio. Io terrei 3 giorni in fuscella rivoltando spesso e togliendo sempre il siero che spurga, trascorso questo tempo liberiamo e poniamo nel ripiano delle verdure del frigo su un tagliere. I giorni dovrai valutarli tu, dipende molto dalla grandezza ,umidità e temperatura…. e da quanto potrai resistere!
    Sette giorni minimo. Un consiglio: Una volta fuori dalla fuscella tamponala con carta assorbente se la trovi umida così accelleri la formazione della crosta…. quindi giusto il tempo che si ricopre di una sottile crosticina e poi potrai dare libero sfogo al tuo appetito!
    E la ricotta come è venuta? Buona? Tanta? Raccontami un pò….

  10. carissima, e’ stato un successo anche la ricotta e’ venuta benissimo , ora visto che ho fatto due mini formaggette una l’ho assaggiata..l’altra la vorrei stagionare un pokino quindi se ho capito bene dopo 7 giorni che sta nel frigo sopra il piatto coperta e rivoltata almeno una volta al giono la metto sopra un assetto di legno e gli preparo la cantinetta in fondo al frigo..tutto ok? scusa se ti stresso quando ho imparato non ti disturbero’ piu’..grazie carissima..
    saluti Anna

  11. Wow!
    Grazie Anna! Se hai dato una sbirciata al blog sai già che i vostri complimenti sono la mia benzina! Da oggi ho una motivazione in più per perseverare….aiutare te a realizzare la tua prima formaggetta è un unore e fonte di grande ispirazione. In bocca al lupo per i tuoi esperimenti e non esitare a chiedere se dovessi aver bisogno. Un abbraccio

  12. Posso farti i complimenti e darti del tu ? adoro il formaggio e mi sarebbe sempre piaciuto fare almeno una formaggetta fresca senza pretese e adesso che ti ho incontrata su internet così brava e dettagliata nello spiegare ci sto provando incrocio le dita per il risultato..grazie cara ragazza sei davvero bravissima ti mando un saluto da una nonna..

  13. Ciao Gabry,
    per 4 lt di latte crudo 35 gr sale nn sono troppi…. .
    Ogni tanto l’ho fatto anch’io … lo ammetto… forse per rendere più sempliciotta la ricetta … ma a priori guarderei un pò con diffidenza chi parla di ” aggiungere 1/2 cucchiaino”… Quanti grammi sono? Di che cucchiaino parli? Ma soprattutto…. il latte contiene il 4.8-5.2% zuccheri…. secondo te “1/2 cucchiaino” può in qualche modo renderlo un pò più sapido? Ma non lo mettere proprio e sala a secco!
    Prova (tutte e due le ricette!!!) e poi fammi sapere….
    P.s nei commenti della ricetta

    stracchino…fai da me

    trovi dei consigli in cui abbiamo migliorato la ricetta, vale la pena dare un’occhiata.
    A presto Gabry
    By Vale

  14. Buongiorno, so che sono fuori argomento, ma vorrei farle una domanda sullo stracchino. Nella ricetta scrive che ci vogliono 35 gr di sale, non è veramente troppo? nelle ricette che vedo in giro parlano di 1/2 cucchiaino.Grazie

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