Il gusto avvolgente e autentico della confettura di sambuco conquista anche i palati più esigenti. E’ ottima per farcire ferratelle, occhi di bue, caggionetti, ma anche crostate e rotoli. Tuttavia prima di avventurarsi nella raccolta delle bacche, occorre conoscere bene l’albero del sambuco e distinguerlo dall’ebbio, che non è commestibile. L’albero di sambuco da cui mi rifornisco per le mie ricette, è sempre lo stesso e posso dire che ci conosciamo da sempre. Infatti è l’unico albero sopravvissuto al cambiamento urbano, ed è sempre lì nella parte bassa del quartiere, radicato sui pochi centimetri quadrati di terra di un vecchio orto casalingo.
Ingredienti:
1 kg di bacche di sambuco
400 g di zucchero
1 limone non trattato
1 cucchiaio di miele
Procedimento:
Staccate delicatamente le bacche dai peduncoli del corimbo del sambuco e lavatele velocemente.
Trasferite le bacche di sambuco in una pentola di acciaio capiente e cuocete per una decina di minuti.
Togliete dal fuoco e frullate con il minipimer. Rimettete il composto sulla fiamma, aggiungendo lo zucchero, il miele e il succo di limone.
Proseguite la cottura fino a quando la confettura appare densa, ma ancora morbida.
Si conserva in vasetti di vetro a bagnomaria per 30 minuti.