Oleolito di iperico

L’oleolito di iperico è un unguento naturale, da sempre usato per i piccoli problemi della pelle come le scottature superficiali. E’ il dopo sole che preferisco per gambe e talloni. Cimentarsi in questa preparazione è semplice, basta procurarsi i fiori di iperico, l’olio di oliva o di mandorle e disporre di un davanzale per l’esposizione al sole. Se poi il risultato non dovesse essere soddisfacente, si può riprovare di nuovo a fare l’oleolito, poiché la fioritura dell’iperico dura tutta l’estate e cresce dappertutto, dai campi incolti ai giardini, ai bordi delle strade e perfino nelle crepe dell’asfalto. Ovviamente per l’oleolito i fiori vanno raccolti in aperta campagna, lontano dalle fonti di inquinamento.

Ingredienti:

Fiori di iperico

Olio evo

Procedimento:

Staccate i fiori e i boccioli dagli steli e tamponateli con della carta assorbente. Lasciateli asciugare per 24 ore.

Sistemate i fiori di iperico in un barattolo di vetro pressandoli leggermente e riempite con l’olio. Ponete una garza sul barattolo e legate con un elastico. La garza serve a far evaporare l’eventuale umidità dei fiori che danneggerebbe l’oleolito. Esponete al sole nelle ore meno roventi e solo durante le ore notturne sovrapponete alla garza il tappo. Dopo 30 giorni di macerazione l’oleolito assumerà un colore rosso intenso ed è pronto per essere filtrato. Va conservato in bottigliette scure al fresco e usato solo per scopo topico.