Il riso è sbarcato in Europa nell’VIII sec.d.c. proveniente dall’Oriente. In Italia è diventato in breve tempo il simbolo di un’alimentazione sana e leggera. La sua versatilità e duttilità, lo rendono sempre protagonista sia nella tavola invernale che in quella estiva. Servito come primo o come piatto unico, il riso è sempre un piacere. La ricetta del risotto al profumo di bosco è un piatto dal sapore invernale, infatti gli ingredienti principali sono tipici di questa stagione; il riso che ho usato è il sopraffino Roma, caratterizzato da chicchi lunghi, corposi e di grande consistenza, che assorbono perfettamente qualsiasi condimento, pur restando compatti e ben divisi. Ci vuole poco tempo per cuocerlo e tiene poco la cottura, ma è ottimo ingrediente-base per i risotti che richiedono una perfetta mantecatura.
Ingredienti:
– 150 grammi di riso Roma
– 1 salsiccia macinata di maiale
– 10 castagne lesse 100 grammi di funghi porcini
– ½ litro di brodo
– uno spicchio di aglio
– prezzemolo, olio e sale q.b.
Preparazione:
Far soffriggere in un tegame la salsiccia sbriciolata con l’olio e l’aglio, poi aggiungere i funghi e continuare la cottura per una decina di minuti, quindi versare nel tegame le castagne, schiacciarne qualcuna e farle insaporire con gli altri ingredienti. A questo punto togliere l’aglio e mettere il riso nella pentola con un po’ di brodo, mescolare di tanto in tanto e aggiungere sempre il liquido fino a cottura ultimata. Aggiustare di sale , guarnire con del prezzemolo fresco e servire caldo.
BUON APPETITO
Grande ricetta!!
L’ho fatta ed ho riscosso successo a tavola!!
Grazie!!
Infatti è una ricetta che con i suoi colori e i sapori, accontenta tutti i palati.
ma che buonoo, il riso mi piace più della pasta, questo lo devo provare così non l’ho mai assaggiato!!!
Ciao Valentina, l’importante è che dosi bene le castagne…fammi sapere.