Tre stelle Michelin a Antonino Cannavacciuolo che conquista la terza stella Michelin con il suo ristorante Villa Crespi. Riconoscimento riservato a soli 140 ristoranti nel mondo
Antonino Cannavacciuolo a 47 anni, entra nell’Olimpo dei ristoranti tre stelle Michelin definendo così la magnifica dozzina della cucina italiana. Sono stati tutti confermati gli undici ristoranti tre stelle anche nella guida Michelin Italia 2023 .
“È un momento magico, – ha commentato a caldo Antonino – oggi è anche l’anniversario del matrimonio e mia moglie mi ha perdonato per questo festeggiamento a distanza. Il nostro è un progetto partito 20 anni fa, ci saranno altre aperture – ha preannunciato l’imprenditore – e questa enorme, nuova emozione è la benzina per andare avanti”. Festa per la stella Michelin assegnata al ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, in Piemonte.
Tre stelle Michelin a Antonino Cannavacciuolo
“Ogni volta che prendo un riconoscimento Michelin succede qualcosa di bello in famiglia: – racconta Antonino Cannavacciuolo – la prima stella Michelin nel 2003 coincide col mio matrimonio, la seconda è arrivata nel 2006 quando è nata mia figlia, oggi festeggio l’anniversario del matrimonio e sia i miei genitori che i suoceri festeggiano 50 anni di nozze. Sono emozionato, lego questo riconoscimento professionale al bello della mia vita. “Questo è un traguardo – ha sottolineato lo chef-imprenditore – ma chi mi conosce bene sa che già sto pensando ad altri progetti. Continuerò a Masterchef ma anche gli altri programmi televisivi. E mi fa piacere essere qui alla 68/ma edizione di Michelin Italia nella consapevolezza che l’unica rivoluzione della vita è cucinare bene, la storia si fa con la buona cucina”.
Antonino Cannavacciuolo conta 7 stelle Michelin nei suoi diversi locali e bistrot tra Piemonte, Toscana e la Campania.
Villa Crespi conquista le 3 Stelle
Il ristorante Villa Crespi di Orta San Giulio, guidato dallo Chef Antonino Cannavacciuolo conquista 3 stelle Michelin ed entra nel Gotha della ristorazione mondiale.
Nella cornice del lago d’Orta, all’interno della dimora storica in stile moresco immersa in un parco secolare, il percorso verso questo successo ha inizio nel 2003 con l’assegnazione della prima stella Michelin, seguita dall’assegnazione della seconda nel 2006.
Sedici anni dopo, lo chef campano conquista la 3 stelle Michelin, riconoscimento riservato a meno di 140 ristoranti nel mondo.
Le stelle premiano 38 new entry in Italia
Tra le 38 novità, sono 20 gli chef con età uguale o inferiore ai 35 anni, 6 dei quali con età uguale o under 30. Un dato da sottolineare: tutti gli chef dei nuovi ristoranti 2 stelle hanno una età inferiore ai 35 anni.
Le regioni più dinamiche di questa edizione risultano la Lombardia con 7 novità, seguita da Toscana e Sicilia con 5 novità, con quest’ultima che sale a quota 20 ristoranti stellati.