Cialde per Cannoli croccanti senza burro zucchero e uova

Croccanti con tanti “senza” e super light, ecco le cialde fatte in casa, pronte da farcire con qualsiasi ripieno dolce. Sono una vera rivelazione, avete presente quando prende quella voglia di dolce ma sempre “poco dolce” per non rovinare la dieta o per seguire sempre uno stile alimentare sano e corretto? Queste cialde sono nate proprio così, come la maggior parte delle mie ricette. Pertanto ho trascorso 4 ore nella cucina, tutta ben organizzata per sfornare solo Dolci poco dolci dal sapore reale, senza aggiungere tutta quella miriade di zucchero che rende i dolci perfetti ma poco indicati per la salute di tutto l’organismo. Ed ecco che oggi posso presentarvi le mie preziose ed originali cialde per cannoli anche carnevaleschi, sottili e croccanti fino in ultimo, anche se farcite con una composto umido come la ricotta. Se devo dirvi la verità sul sapore, sono rimasta stupita, puntavo a qualcosa del genere ma non pensavo di arrivare ad un sapore così buono, grazie soprattutto alla quantità ben bilanciata del burro di arachidi, che è riuscito a conferire un sottofondo di profumo e gusto davvero prelibato. Tra bilanciare la ricetta, preparare gli ingredienti, mettere in atto quello che avevo in mente, fotografare passo passo e appuntare ogni piccola modifica, farcire e ancora scatti su scatti, si è fatto buio e neanche me ne sono accorta. Un po’ stanca, devo ripulire tutta la cucina, ma vi lascio la ricetta con moltissimo piacere e soddisfazione, spero vi conquisti e ne facciate tesoro

Riguardo alla cottura ho scelto un fritto con olio Evo. Un metodo che ultimamente sto rivalutando, come ho scritto anche nella ricetta dei Ravioli di Carnevale. Una frittura ben fatta, con la giusta quantità di olio di buona qualità e con un punto di fumo alto, con i giusti tempi, con la giusta temperatura, con un assorbimento finale dell’olio in eccesso, non fa male anche se apporta qualche caloria in più. Naturalmente un punto importante è la frequenza, è ovvio che se friggiamo ogni giorno bene non fa, ma se friggiamo 1 volta ogni tanto non succede niente. Ho letto molto su questo argomento, vi cito la fonte di un articolo della dottoressa Debora Rasio qui, è molto interessante sapere ad esempio che “una frittura ben eseguita è leggera: la crosta che si forma in superficie impedisce la penetrazione dell’olio, il passaggio su carta assorbente a fine cottura ne elimina l’eccesso. Quando friggiamo in casa, l’alimento assorbe in media una quantità di grassi non superiore al 10% del suo peso iniziale, grassi che da una parte apportano calorie, dall’altra tengono a bada la produzione di insulina, l’ormone che trasforma l’eccesso di calorie in grassi”. Pertanto non si deve aver paura di friggere qualche volta

Calorie e macronutrienti

1 porzione (1 cialda) ha solo 35 calorie; 3,5 g di carboidrati, 1,9 g di proteine, 0,77 g di grassi (dati compresi di frittura).