Cefalo al cartoccio, un pesce semplice e molto gustoso, il nome varia in base alla zona, in Sardegna viene chiamato muggine, nonostante sia un ottimo pesce non è considerato pregiato, in compenso lo sono le sue uova, utilizzate per preparare la famosa bottarga di muggine.
In Sardegna l’ho sempre mangiato solo arrosto, effettivamente è proprio un usanza prepararlo alla brace, venduto cotto anche per le strade, nei mercati e durante le feste paesane, sempre rigorosamente alla brace.
Non tutti sanno o non tutti osano però cucinarlo in modo diverso, ma è veramente buono anche in altre versioni, come ad esempio al cartoccio, con timo e pomodoro fresco che lo rendono veramente speciale.
- Preparazione: 15 Minuti
- Cottura: 25/30 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 3 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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3 cefali
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3 spicchi Aglio
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2/3 Pomodori
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Prezzemolo
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timo
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Olio extravergine d'oliva
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Sale
Preparazione
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Pulite i cefali, o ancora meglio se ve li fate pulire dal pescivendolo..
Lavate i pomodori, il prezzemolo e il timo (se lo avete fresco), tagliate i pomodori a cubetti e l’aglio a fettine non troppo piccole.
Tagliate tre fogli di carta da forno, della misura che possa contenere i cefali al suo interno.
Adagiate i cefali sulla carta forno, farcite la pancia con aglio, prezzemolo tagliato in modo grossolano e un po’ di pomodoro, poi conditeli all’esterno utilizzando gli stessi ingredienti, ma aggiungete anche un filo d’olio, il sale necessario e il timo, preferibilmente fresco, ma se non ne avete va bene anche secco.
Richiudete ogni pesce con il foglio di carta forno e dello spago come se stesse chiudendo delle caramelle.
Infornate a 180° per 25/30 minuti circa, i tempi possono variare in base al forno, ma anche alla pezzatura del pesce.
Non vi resta che scartarlo e portarlo a tavola.Mi trovate anche su Facebook