Risotto con carletti è un risotto di erbe spontanee di campo, dette in vario modo a seconda della zona. Dalle mie parte in Veneto vengono chiamati Carletti, sono noti anche come, stridoli, scrissioi, sciopeti, il suo nome è Silene rigonfia (Silene vulgaris), cresce in tutta l’italia e il periodo migliore per raccoglierle per mangiarle è la primavere quando ancora sono tenere, si possono mangiare sia cotte che crude in insalata. Hanno un sapore dolce e delicato, ma allo stesso tempo molto deciso. In Veneto vengono molto usati per fare il risotto, in primavera si vedono molte persone sui prati incolti o sugli argini in cerca di erbe selvatiche tra cui i Carletti, ormai però ci sono contadini che le coltivano e le si trova anche nei reparti ortofrutta dei supermercati o dai fruttivendoli, così è più facile trovarle e reperirle per cucinare delle ricette tipiche locali e di stagione. Se desideri provare altre gustose ricette fatte con erbe spontanee di campo puoi cliccare QUI ne troverai di veramente buone.
SEGUITEMI sulla mia pagina Facebook o sul mio account Instagram, Pinterest e Youtube vi potete anche iscrivere al canale Telegram per ricevere GRATIS la ricetta del giorno- DifficoltàBassa
- CostoBasso
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni4 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 150 gCarletti
- 320 gRiso vialone nano
- 50 gCipolle
- 3 cucchiaiOlio extravergine d’oliva
- 500 mlbrodo vegetale o di dado
- Sale
- Pepe
Preparazione
Procediamo alla preparazione del risotto con carletti, pulire i carletti, togliendo le foglie dal fusto più duro, levateli sotto l’acqua corrente.
Pulite la cipolla e tritatela finemente, preparate il brodo vegetale o di dado a seconda delle vostre abitudini. Versate in una padella 3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, aggiungere la cipolla tritata e farla rosolare per qualche minuto, aggiungere i carletti, un mestolo di brodo e far cuocere per alcuni minuti.
Aggiungere ora il riso, mescolare con cura, aggiungere un mestolo di brodo ogni volta che il riso lo richiede e portare a cottura.
A cottura quasi ultimata regolare di sale e finite di cuocere il riso, aggiungete un pizzico di pepe e servite il risotto di carletti ben caldo. Se lo gradite e non siete vegani o intolleranti al lattosio, potete mantecare il risotto con una noce di burro e del formaggio grana.