Gnocchi di zucca

Le indicazioni per cuocere la zucca le trovate QUI. Dopo averla cotta schiacciarla e lasciarla intiepidire. Lessare le patate come spiegato QUI. Schiacciarle e lasciarle intiepidire. Secondo alcune ricette gli gnocchi vanno impastati con patate e zucca ancora caldi ma io preferisco che siano tiepidi (non freddi o si rischia la formazione di grumi) per evitare che al momento di aggiungere la farina ne richiedano troppa e gli gnocchi vengano duri. Sulla spianatoia disporre le farine (farina 0, fecola e semola) a fontana, aggiungere al centro la purea di zucca, le patate, la noce moscata e il sale. Impastare gli ingredienti in modo da ottenere un bel panetto morbido e non appiccicoso. Anche se la cottura in forno aiuta ad asciugarla, la zucca rilascia acqua perciò la dose di farina è indicativa: potrebbe bastarne meno o potrebbe volercene di più. Molto dipende anche dalla qualità della zucca perciò tenete conto che dovrete regolarvi in corso d’opera ma è molto importante non aggiungere troppa farina o avrete degli gnocchi molto duri. Magari la prima volta che proverete non saranno perfetti ma poi pian piano aggiusterete il tiro. Formare con l’impasto dei cordoncini e tagliare ciascuno in piccoli pezzetti di circa due centimetri. Man mano che gli gnocchi saranno pronti trasferiteli su un vassoio ben infarinato. Lessare gli gnocchi in abbondante acqua salata, scolarli con una schiumarola man mano che saliranno a galla e condirli a piacere.