Gli spinaci

Gli spinaci sono piante originarie dell’Asia sudoccidentale e sono state introdotte in Europa, dagli Arabi, intorno al 1000. Solo nel Diciannovesimo secolo sono diventati consumabili in cucina.

spinaci
 
Proprio gli arabi consideravano lo spinacio il “principe degli ortaggi”, per la sua capacità di donare forza e vigore a chi è stanco.
 
Il testimonial per eccellenza degli spinaci è Braccio di Ferro.
 
Tra le varietà esistenti di spinaci abbiamo il Gigante d’Inverno, il Matador, il Merlo Nero, il Riccio di Castelnuovo e Virofly.
 
BENEFICI E PROPRIETA’

Da sempre si è pensato che gli spinaci siano grandi portatori di ferro per il nostro organismo. In realtà così non è! Nelle primissime tabelle nutrizionali, infatti, si è aggiunto uno zero di troppo e a questo si è aggiunta, più avanti, anche la scoperta degli ossalati: sostanze antinutrienti che limitano fortemente l’assorbimento, da parte del nostro organismo, dei minerali quali ferro, calcio e magnesio.
 
Nonostante questa condizione, gli spinaci sono gli ortaggi che contengono più ferro: ben 2,9 mg di minerale ogni 100 grammi
 
In realtà l’acido ossalico è termolabile: con la cottura si elimina, rendendo disponibile il ferro nel vegetale. Ma questo non è l’unico elemento sensibile al calore: cuocendo gli spinaci si perde anche la vitamina C, di cui questi vegetali sono ricchi. Basterebbe, comunque, aggiungere del succo di limone per colmare questa carenza.
 
Gli spinaci sono un’ottima fonte di carotenoidi, di vitamina C, quindi di acido ascorbico, di acido folico, di vitamina K, vitamina E, clorofilla e luteina.
 
La vitamina C, i carotenoidi, la clorofilla e la luteina svolgono un’importante azione antiossidante. In oltre, la luteina è molto importante per la salute degli occhi e per la vista.
 
Ma non solo: gli spinaci sono importanti anche per chi soffre di aterosclerosi, per le gestanti e per chi soffre di patologie coronariche.

GLI SPINACI IN CUCINA

Possono essere consumati sia crudi che cotti: consumati crudi mantengono tutte le loro proprietà, ma consumati cotti si inibidiscono quelle sostanze che ostacolano l’assorbimento dei minerali.

Per far veloce si cuociono in acqua bollente, ma sarebbe meglio cuocerli al vapore: in questo modo si ha un minor spreco delle sostanze nutritive.

L’acqua in cui si cuociono gli spinaci potete anche utilizzarla per innaffiare i fiori del vostro giardino.. Ovviamente una volta che si sarà raffreddata!


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Pubblicato da martina

Blog manager per la piattaforma blog Giallozafferano ( Gialloblog) e blogger per hobby. Nel mio blog racconto di me attraverso le ricette che mi piace cucinare... per tutto il resto c'è facebook!

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