La crostata mimosa con fragole e crema pasticcera, non è la mimosa che tutti conosciamo e vi spiego perché!
Quest’anno la festa della donna, si è svolta in un clima surreale, a causa del virus Covid 19 meglio conosciuto come corona virus, che ci ha costretti, e ci costringe tutt’ora, a stare isolati e a seguire regole e ordinanze restrittive. Per questo motivo, inizialmente non avevo voglia di preparare niente, ma poi, per non cadere nello sconforto, mi son data da fare!
Non volevo fare la solita torta e non volevo usare l’ananas per farcire la crema come da tradizione e allora ho pensato di fare la crostata mimosa farcita di fragole e crema pasticcera. (qui trovate la versione al cioccolato e le minimimose)
Sia il guscio, che il pan di spagna decorativo, sono fatti col medesimo impasto: quello della crostata morbida; mentre la farcitura è la mia crema pasticcera cotta al microonde farcita con pezzi di fragole.
Seguitemi e vi spiego tutti i passaggi per realizzare la mia crostata mimosa!
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di cottura25 Minuti
- Porzioni6/8
- CucinaItaliana
Ingredienti stampo furbo da 24 + tortiera da 18
Per la crostata e il pan di spagna:
- 300 gfarina tipo 2
- 120 gzucchero
- 120 golio di riso
- 150 mllatte
- 5uova
- 1 bustinalievito in polvere per dolci
- q.b.vaniglia (i semi della bacca)
- 1 pizzicocoloranti alimentari (Giallo)
Per lo sciroppo:
- 150 gacqua
- 60 gzucchero
- 1scorza d’arancia
Per la crema pasticcera:
- 250 glatte scremato
- 60 gzucchero
- 9 gamido di riso
- 9 gamido di mais (maizena)
- 1uova
- q.b.scorza di limone
Inoltre:
- 500 gfragole
- q.b.zucchero a velo
- q.b.gelatina (neutra)
Strumenti
Preparazione della crostata mimosa con fragole e crema pasticcera
Impasti per crostata e pds
Prepariamo gli impasti:
-Setacciare la farina con il lievito e mettere da parte;
– Con le fruste elettriche, lavorare a spuma le uova con lo zucchero e la polpa di vaniglia; unire il latte e le polveri mescolando delicatamente con una spatola.
– Aggiungere l’olio a filo e mescolare.
– Ungere e infarinare la tortiera e versare 2/3 dell’impasto.
– Unire al restante impasto il pizzico di colorante giallo e mescolare. Ungere la tortiera da 18 cm e versare l’impasto rimanente.
– Cuocere in modalità termoventilata entrambe le preparazioni in forno già caldo a 180°c per 20′ ca. (per la base gialla fate la prova stecchino).
– Sfornare e sformare entrambe le preparazioni ormai fredde.
Per lo sciroppo:
-Portare a bollore acqua, zucchero e scorza d’arancia a fuoco medio; spegnere non appena lo zucchero si scioglie. Usare freddo.
Per la crema pasticcera:
– In una ciotola, sbattere l’ uovo con lo zucchero, unire le polveri setacciate e sempre mescolando aggiungere il latte e la scorza di limone grattugiata.
– Cuocere al microonde alla massima potenza (per me 800W) per 3′; mescolare velocemente e rimettere al micro per altri 2′; mescolare e controllare la densità, poi decidere se prolungare la cottura di un altro minuto.
– Io controllo costantemente durante la cottura dopo i primi 2′ (aprendo lo sportello la cottura si interrompe e quindi posso verificare, estraendo velocemente la ciotola, se è il caso di prolungare di qualche secondo o meno)
Composizione della crostata mimosa:
– Tagliare a cubetti regolari il pan di spagna giallo e mettere da parte;
– Sistemare su un piatto da portata il guscio vuoto (girato sottosopra) di crostata morbida, bagnarlo leggermente con lo sciroppo preparato e riempirlo di crema pasticcera;
– Tagliare le fragole precedentemente lavate e asciugate e cospargere qualche pezzo sulla crema;
– Sistemare le fragole rimaste lungo il perimetro della crostata morbida e decorare il centro con i cubetti di pan di spagna giallo. Pennellare le fragole con la gelatina neutra.
– Decorare con zucchero a velo e passare in frigo.
Queste sono mini crostatine realizzate con poco impasto e farcite solo con crema pasticcera e decorate poi con perline di zucchero e pan di spagna, per Alessandro chre non può mangiare fragole.
P.S. lo stampo furbo è formato da una particolare scanalatura che permette di usare il dolce, girandolo al contrario (la parte sottostante diventa il guscio di contenimento). Se non lo avete, usate uno stampo per crostata normale.