Ravioli al baccalà e patate

Ravioli al baccalà e patate perfetti in una forma simpatica che richiama subito le feste ed il Natale! Per questi ravioli, ho deciso di creare una forma ed una colorazione totalmente diversa dai classici, un po’ perché volevo stupirvi a voi, e un po’ perché volevo stupire Davide, che ormai con tutte le mie preparazioni non sa più decidere quale sia la sua preferita!
Sapete quale é stata la soddisfazione per me più grande? Fargli mangiare il baccalà, che lui odia, nascosto nel ripieno di questi ravioli super buoni! Non si è potuto tirare indietro! Li ho conditi con un sugo di pomodoro, arricchito con un rametto di timo per dare un po’ di profumo, e vi assicuro che erano davvero una bomba! Non vedo l’ora di rifarli!
Come sempre, considerate le dosi qua sotto per 4 persone in un pranzo con primo e secondo. Se mangiate solo il primo, vi consiglio di aumentare di una dose ogni due persone. (Es. in 4 persone invece che 400 di farina e 4 uova, fate 600 di farina e 6 uova)
Se volete mettere le mani in pasta, correte a leggere la ricetta, e se avete bisogno di aiuto o consigli su come impastare a mano, vi aspetto sul mio gruppo facebook “Facciamo la pasta con Nenè”.

  • CucinaItaliana

Ingredienti per 4 persone

Per la pasta fresca all’uovo

  • 200 gfarina di grano duro
  • 2uova

Per la pasta fresca al nero di seppia

  • 220 gfarina di grano duro
  • 2uova
  • 4 gnero di seppia

Per il ripieno

  • 300 gbaccalà dissalato
  • 200 gpatate
  • 100 gparmigiano Reggiano DOP (grattugiato)
  • 1 pizzicosale
  • 25 mlolio extravergine d’oliva
  • 2 ramettitimo

Strumenti

  • 1 Spianatoia
  • 1 Mattarello
  • 1 Sfogliatrice

Preparazione

  1. Per preparare i ravioli al baccalà e patate dovete per prima cosa dissalare il baccalà, a meno che non lo compriate già dissalato.

    Per questo procedimento, dovrete cominciare qualche giorno prima, ponendo a bagno il baccalà in acqua fredda, e cambiandola ogni circa 2 ore. Ecco perché vi consiglio di comprarlo già dissalato.

  2. Non appena avrete il vostro baccalà dissalato, eliminate la pelle e tagliatelo a pezzi di medie dimensioni.

    Scaldate in una padella uno spicchio d’aglio in camicia (con la buccia) assieme ad un giro d’olio. Non appena l’aglio comincia a sfrigolare, unite il baccalà e fate cuocere per circa 10 minuti.

    Eliminate l’aglio, spegnete la fiamma e coprite il baccalà con un coperchio. Nel frattempo, fate bollire le patate, scolatele e schiacciatele con uno schiacciapatate o con un passaverdure e raccoglietele all’interno di una ciotola piuttosto capiente.

  3. Frullate in un frullatore il baccalà, quindi unitelo nella ciotola con le patate, il parmigiano grattugiato, il sale ed il timo spezzettato. Mescolate il tutto, coprite la ciotola con la pellicola e mettete in frigo ad insaporirsi.

  4. Dedicatevi alla preparazione dei due tipi di pasta fresca: cominciate con la pasta fresca all’uovo tradizionale.

    Sulla spianatoia versate la farina di grano duro a fontana, create un buco al centro dentro al quale dovete versare le uova.

    Cominciate a sbattere le uova con una forchetta, poi, mano a mano che l’impasto si fa più sodo, impastate con le mani fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.

  5. Procedete allo stesso modo con la pasta fresca al nero di seppia, unendo il nero di seppia alle uova al centro della fontana di farina.

    Quando avrete i due panetti di pasta di colori differenti, fasciateli nella pellicola e lasciateli riposare per circa 30 minuti.

  6. Trascorso il tempo di riposo della pasta, prendete anche il ripieno, e procedete alla preparazione dei ravioli.

  7. Cominciate a stendere, con l’aiuto di un mattarello o della sfogliatrice, le sfoglie bianche e quelle nere, tenendole separate tra di loro.

    Stendetele sottili ma non troppo: io per ottenere il giusto spessore le passo due volte nel penultimo foro della nonna papera.

  8. A questo punto adagiate dapprima una sfoglia nera, disponete i mucchietti di ripieno al baccalà e patate su di essa, distanziati circa 1/1.5 cm tra di loro, quindi coprite con una sfoglia all’uovo e praticate un po’ di pressione attorno al ripieno per sigillare i bordi.

    Con uno stampo a stella, tagliate i ravioli e raccoglieteli, sempre ben distanziati tra di loro, su un vassoio.

  9. Procedete allo stesso modo fino a terminare gli ingredienti.

    Riponete i ravioli in un luogo fresco ed asciutto fino al momento di cuocerli.

  10. Cuocete i ravioli al baccalà e patate in acqua bollente salata per circa 5/6 minuti, e poi conditeli con il sugo che più preferite, oppure con burro e parmigiano!

CONSERVAZIONE

  1. Conservate i ravioli in un luogo fresco ed asciutto fino ad un massimo di un giorno.

    Potete congelare i ravioli prima su un vassoio ben distanziati, e non appena saranno freddi e congelati, raccogliendoli in un sacchetto gelo per alimenti.

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