Vi confesso che queste castagne sciroppate al rum sono state una prova, avendo tante castagne dalla mia cara e amata piantina. Non sapevo come conservare tutto il loro bel sapore a lungo, oltre che congelate, al che ho tentato quest’altra strada.
Personalmente adoro il rum nei dolci, da quella nota aromatizzata che mi fa impazzire e credetemi, con le castagne da il meglio di se. Lo sciroppo che avanza, dopo aver consumato le castagne, può essere tranquillamente usato per bagnare una torta o dei pasticcini. Inoltre, dopo l’apertura, è opportuno conservare il barattolo in frigo e consumarlo entro max un paio di giorni.
Ingredienti castagne sciroppate al rum
- 2 kgcastagne
- 900 mlacqua
- 300 mlrum
- 380 gzucchero
- 1 fialaaroma rum
Preparazione
Nota: scegliere accuratamente le castagne, dovranno essere belle carnose, sode, non bucate e senza imperfezioni.
Lavare accuratamente le castagne sotto acqua fresca, inciderle con un coltellino dalla parte bombata e metterle in ammollo per 5 minuti in acqua fredda (questo passaggio aiuterà a spellarle dopo la cottura).
Far bollire una pentola capiente di acqua, non appena arriverà il bollore buttarvi dentro le castagne già scolate e farle cuocere per 5-7 minuti. Non appena sarà trascorso questo tempo, facendo attenzione scolare poche castagne alla volta e spellarle quando saranno ancora calde.
Sistemare tutte le castagne pulite nei barattoli, cercando di non romperle. A parte far bollire acqua e zucchero facendolo sciogliere bene poi aggiungere rum e la fialetta. Versare lo sciroppo ancora bollente nel barattolo chiudendolo immediatamente e capovolgendolo a testa in giù in modo da creare il sottovuoto.
Attendere che siano ben freddi i barattoli sempre a testa in giù prima di sistemarli in dispensa.
E’ consigliabile di consumarle dopo un paio di mesi, in modo da farle insaporire.
Consigli
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