Il bello della cucina è andare alla riscoperta di ingredienti dimenticati e sapori perduti.
La cicerchia, tipico legume della regione abruzzese, molisana e marchigiana, è un ingrediente antico che spesso è rimasto in ombra rispetto ai cugini ceci, fagioli e lenticchie.
Legume molto salutare, le cicerchie hanno un sapore pieno e gustoso che si presta alla perfezione per la preparazione di zuppe o minestre, contorni o secondi piatti ma possono essere ben impiegate anche per condire un buon piatto di pasta.
Le penne con cicerchie e gremolada ne sono un esempio: il gusto della cicerchia si sposa magnificamente con i sapori del prezzemolo, dell’aglio e del limone tipici della salsa gremolada e in abbinamento alla pasta crea un piatto completo e nutriente.
Riscoprite anche voi il piacere di ingredienti lontani e portate in tavola il vostro piatto fumante di penne con cicerchie e gremolada.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
320 gr. di penne rigate Barilla
200 gr. di cecerchie (secche)
2 limoni bio (la scorza)
2 spicchi di aglio
prezzemolo fresco q.b.
olio extra vergine di oliva q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.
Lasciare in ammollo le cicerchie per almeno dodici ore.
Dopodichè sciacquarle e cuocerle in pentola a pressione per 10
minuti lasciandole, a fine cottura, ancora in ammollo per qualche minuto.
Tritare finemente il prezzemolo.
Schiacciare due spicchi di aglio.
Grattugiare la scorza di due limoni bio.
Amalgamare il prezzemolo, l’aglio e la scorza di limone con olio extra vergine di oliva sufficiente a creare una salsa piuttosto fluida.
Cuocere le penne rigate per undici minuti. Con dire le penne con le cicerchie e la salsa gremolada.
Servire le penne con cicerchie e gremolada ben calde spolverizzando con abbondante pepe nero e guarnendo con qualche foglia di prezzemolo fresco.