Come fare il lievito madre?
Ci sono diverse scuole di pensiero su come farlo e rinfrescarlo, io oggi voglio parlarvi della mia esperienza e di quante soddisfazioni riesce a darmi.
Il lievito madre è un semplice impasto di farina e acqua ben dosate, le quali vengono lasciate fermentare con del miele o un’altro ingrediente che attivi la fermentazione. A differenza del lievito di birra è un organismo vivo, infatti va accudito, nutrito con regolarità e pazienza. Questo farà in modo che sviluppi fermenti lattici e batteri buoni, creando un lievitato più digeribile e fragrante.
Se iniziate a fare il lievito madre, dovete avere pazienza, soprattutto nella fase della preparazione e seguire tutti i rinfreschi con regolarità. La cosa migliore, sarebbe quella di farlo diventare forte e utilizzarlo dopo 30 giorni; tuttavia se non riuscite ad aspettare così tanto, potete adoperarlo dopo 15 giorni.
Io di solito cerco sempre di panificare la sera e cuocere al mattino, ma di questo parleremo in un secondo tempo. Ora vediamo come fare il lievito madre e i vari rinfreschi, fino ad averlo pronto per la panificazione.
- DifficoltàBassa
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 200 gFarina 0
- 100 mlAcqua
- 1 cucchiainoMiele
Strumenti
- Barattolo di vetro alto e capiente
- Ciotola
Preparazione
Mettete nella ciotola, la farina, l’acqua e il cucchiaino di miele. Impastate con le mani, fino ad ottenere un panetto liscio. Ponete l’impasto dentro il barattolo e coprite con una garza o un telo di cotone. Lasciate riposare a temperatura ambiente lontano da spifferi per 48 ore
Trascorse le 48 ore fate il rinfresco con:
200 g Farina
100 ml acqua
Riprendete il vostro impasto e prelevatene 200 g. cercate di prendere il cuore dell’impasto. Ora unite la farina e l’acqua, impastate e mettete di nuovo l’impasto nel barattolo. Coprite e ponete a riposare per altre 48 ore.
Continuate a fare questi rinfreschi per almeno 15 giorni consecutivi. Ora il vostro impasto ha acquistato forza ed è diventato lievito. Come ho scritto sopra, se potete continuare i rinfreschi giornalieri per altre 2 settimane è ancora meglio.
Una volta che iniziate ad utilizzare il lievito per la panificazione, potete conservarlo in frigo e rinfrescarlo ogni 4/5 giorni. Se al contrario, desiderate tenerlo fuori i rinfreschi andranno fatti tutti i giorni.
Il lievito madre essendo un organismo vivente cresce sempre, il vostro rinfresco ogni qualvolta andrà fatto: Lievito+Farina nella stessa proporzione e metà di acqua:
100 g di lievito
100 g di Farina
50 ml di acqua
L’esubero dell’impasto che ci sarà ad ogni rinfresco, potrà essere utilizzato per tante ricette, altrimenti andrà gettato. Io cerco sempre di utilizzarlo, questa è un mia ricetta con l’esubero.
Consigli
Pulizia del barattolo
Il barattolo che dovete utilizzare per mantenere il vostro lievito dovrà essere di vetro o plastica con coperchio. Ad ogni nuovo rinfresco il barattolo va pulito dai precedenti residui, solo con acqua calda, senza detersivo.
Si può anche congelare
Il lievito madre va rinfrescato ogni settimana, altrimenti muore. Se capita di non utilizzarlo per un periodo, magari in estate estate, può anche essere congelato per un mese. Prima del congelamento, dovete rinfrescarlo e poi metterlo dentro un sacchetto alimentare da freezer. Al momento dello scongelamento, basta lasciarlo a temperatura ambiente. Dopo aver scongelato, fate sempre il rinfresco e lasciatelo per circa 8/12 ore a temperatura ambiente, dopo ponetelo di nuovo in frigo.
Se conservate il lievito madre in frigo, prima di rinfrescarlo tenetelo per almeno 2 ore a temperatura ambiente, una volta rinfrescato mettetelo in frigo dopo circa un’oretta.
Quali farine utilizzare per rinfrescare il lievito?
Io, nei vari rinfreschi non utilizzo mai la stessa farina, ma alterno tra la 0, 1, l’integrale e quella di grano duro. Cerco di non rinfrescare mai con la farina 00, ma se al momento del rinfresco può capitare di non trovarsi altro in casa, va bene ugualmente. Alcune volte l’impasto può risultare più appiccicoso, dipende anche dalla farina che utilizzate. Dopo il rinfresco, prima di metterlo nel frigo, ungete il barattolo con un filo d’olio extra vergine o un po’ di farina.
Il lievito madre può essere preparato anche con farina senza glutine.
Vi lascio alcune ricette realizzate con il lievito madre
Panini integrali, focaccia bianca, Pane fatto in casa,
Se ti piacciono i lievitati ti lascio anche la categoria con i dolci 😉