Autentica Torta Bietole Ricetta Ligure
Voglia di un assaggio della vera Liguria? Oggi ti racconto la torta di bietole genovese, un classico super gustoso della nostra cucina! Perfetta per un pranzo easy, una gita fuori porta o come antipasto che sa di “casa”.
La ricetta “doc” di noi genovesi prevede la prescinseua, un formaggio fresco un po’ acidulo che dà un sapore speciale al ripieno. Però, se non la trovi, nessun problema! Un trucchetto semplice è usare ricotta e un po’ di yogurt per un risultato simile e delizioso.
Che tu scelga la versione originale con la prescinseua o quella più “easy” con ricotta e yogurt, preparare questa torta di bietole è davvero facile. È una ricetta veloce e con pochi ingredienti che ti farà fare bella figura.
Se hai delle bietole fresche, questa è l’occasione giusta per farle diventare protagoniste di un piatto speciale. Fidati, il profumo che uscirà dal forno è fantastico! Allora, mettiamoci all’opera e prepariamo insieme questa bontà della cucina ligure! Vedrai che la torta di bietole fatta in casa ti conquisterà!
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
Ingredienti
Per la pasta matta
Per il ripieno
- Energia 280,79 (Kcal)
- Carboidrati 35,01 (g) di cui Zuccheri 1,40 (g)
- Proteine 10,66 (g)
- Grassi 11,69 (g) di cui saturi 0,71 (g)di cui insaturi 0,07 (g)
- Fibre 1,99 (g)
- Sodio 271,83 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
COME PREPARARE LA PASTA MATTA
In una ciotola, mescola le due farine e crea una fontana al centro. Versa al centro il sale e l’olio extravergine d’oliva, poi amalgama con un cucchiaio. Incorpora gradualmente l’acqua tiepida, continuando a mescolare fino a quando la farina l’avrà assorbita completamente. Impasta energicamente per circa 10 minuti. Lascia riposare la pasta matta per almeno 30 minuti prima di utilizzarla.
PREPARAZIONE DEL RIPIENO
Se hai la prescinseua, ottimo! Se non sei di Genova, puoi sostituirla con metà ricotta e metà yogurt per ottenere la stessa nota acidula. Lava accuratamente le bietole e asciugale. Tagliale a fettine sottilissime; se le coste fossero troppo spesse, eliminale. Sala leggermente le bietole, aggiungi due cucchiai di farina e mescola bene.
COME PREPARARA LA TORTA DI BIETOLE GENOVESE
Dividi l’impasto della pasta matta in due parti uguali e stendile finemente con il matterello. Adagia la prima sfoglia su una teglia unta con olio extravergine d’oliva. Distribuisci uniformemente le bietole condite sulla base. Disponi la prescinseua a cucchiaiate sopra le bietole, coprendole interamente. Ricopri il ripieno con la seconda sfoglia di pasta matta stesa. Sigilla i bordi ripiegandoli verso l’interno con le mani. Bucherella leggermente la superficie della torta di bietole genovese e spennella con un’emulsione di acqua e olio extravergine d’oliva.
CONSERVAZIONE
Temperatura ambiente: La torta di bietole genovese si conserva bene a temperatura ambiente per un giorno, preferibilmente coperta con pellicola trasparente o un canovaccio pulito.
Frigorifero: In frigorifero, si mantiene per 2-3 giorni. È consigliabile riporla in un contenitore ermetico per evitare che assorba odori.
Congelamento: È possibile congelare la torta di bietole, preferibilmente tagliata a porzioni. Avvolgi bene ogni porzione nella pellicola trasparente e poi in un sacchetto per alimenti o contenitore ermetico. Si conserva in freezer per circa 2-3 mesi. Per scongelarla, lasciala in frigorifero per diverse ore o a temperatura ambiente. Riscaldala in forno a bassa temperatura per farle riacquistare croccantezza.
CONSIGLI SUGLI INGREDIENTI:
Bietole: Scegli bietole fresche, con foglie sode e di un bel verde brillante. Lava accuratamente le foglie per eliminare ogni traccia di terra.
Prescinseua: Se disponibile, la prescinseua è l’ingrediente che conferisce il sapore autentico. Assicurati che sia fresca e non troppo acida.
Ricotta: Utilizza una ricotta di buona qualità, preferibilmente di pecora o vaccina, ben scolata per evitare che il ripieno risulti troppo umido.
Yogurt: Scegli uno yogurt naturale intero per un risultato più cremoso.
Farina: Per la pasta matta, la farina 0 è spesso utilizzata per la sua elasticità, ma si può usare anche un mix con farina integrale per un sapore più rustico.
Olio extravergine d’oliva: Utilizza un olio extravergine di oliva ligure delicato per non coprire il sapore degli altri ingredienti.
Sale: Regola la quantità di sale tenendo conto che le bietole vengono salate leggermente prima della cottura.
VARIANTI TORTA DI BIETOLE GENOVESE
Torta Pasqualina: Questa è la variante più nota e ricca della torta di bietole. Si differenzia principalmente per l’aggiunta di uova intere (solitamente 6-7) che vengono cotte direttamente nel ripieno, creando dei “nidi” gialli visibili al taglio. A volte si aggiunge anche la maggiorana per aromatizzare.
Con spinaci: In alcune varianti, le bietole vengono sostituite interamente o parzialmente con gli spinaci.
Con altre verdure: Si possono trovare versioni con l’aggiunta di altre verdure di stagione come carciofi o zucca, anche se queste si discostano dalla ricetta più tradizionale.
Ripieno arricchito: Alcune versioni prevedono l’aggiunta di parmigiano grattugiato o altri formaggi nel ripieno per un sapore più intenso.
Pasta sfoglia: Sebbene la tradizione preveda la “pasta matta” (una pasta senza lievito a base di farina, acqua e olio), alcune versioni moderne utilizzano la pasta sfoglia già pronta per una preparazione più rapida.
STORIA ED ORIGINI DELLA RICETTA:
La torta di bietole ha origini antiche e umili, legate alla tradizione contadina ligure. Le bietole erano un ortaggio facilmente coltivabile e disponibile, e la “pasta matta” una preparazione semplice con ingredienti di base sempre presenti nelle case. Questa torta rappresentava un modo gustoso e nutriente per utilizzare le verdure dell’orto.
La sua evoluzione ha portato alla più elaborata Torta Pasqualina, preparata tradizionalmente per le feste pasquali e simbolo di rinascita, con le uova che rappresentano la primavera. La versione semplice con sole bietole è rimasta comunque un piatto quotidiano e apprezzato per la sua semplicità e il suo sapore autentico. La sua diffusione è strettamente legata al territorio genovese e ligure, dove ogni famiglia custodisce spesso una propria variante o piccolo segreto per renderla unica.
FAQ (Domande e Risposte)
Posso preparare la torta di bietole in anticipo?
Sì, puoi preparare la torta di bietole in anticipo e conservarla a temperatura ambiente per un giorno o in frigorifero per 2-3 giorni. Puoi anche cuocerla in anticipo e riscaldarla leggermente prima di servirla per ravvivare la croccantezza della pasta.
Non trovo la prescinseua, il mix di ricotta e yogurt è davvero un buon sostituto?
Sì, il mix di ricotta ben scolata e yogurt naturale intero è un ottimo sostituto della prescinseua. Ricrea una consistenza simile e l’acidità leggera che caratterizza il ripieno tradizionale. Assicurati di scolare bene la ricotta per evitare un ripieno troppo liquido.
La pasta matta è difficile da fare? Posso usare la pasta sfoglia pronta?
La pasta matta è in realtà molto semplice da preparare, richiede solo farina, acqua, olio e sale. Non necessita di lievitazione. Se preferisci una soluzione più rapida, puoi utilizzare la pasta sfoglia pronta, ma il risultato sarà leggermente diverso in termini di consistenza e sapore. La pasta matta dona una croccantezza più rustica e caratteristica.
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l'acquirente.
La migliore “turta de gee” (così di chiama a Genova) cotta nel forno a legna, se la vuoi mangiare al ristorante vi consiglio I Tre Merli del Porto Antico. Buon appetito!
hai ragione se uno non ha voglia di cucinare lì la fanno buonissima, però ti assicuro che è molto più semplice da preparare di quanto sembra.