GRAN FRITTO di CALAMARI in Pastella

fritto calamari con nome

Friggere i calamari a regola d’arte non è difficile: basta osservare poche semplici regole e il fritto sarà croccante, asciutto e saporito. Si può optare per una semplice infarinatura degli anelli di calamari oppure per una pastella. Qui vi proponiamo la ricetta più semplice, quella con la sola farina.
FRITTO DI CALAMARI
INGREDIENTI
4 calamari medi, farina di grano duro rimacinata quanto basta sale, olio per fritture quanto basta
PROCEDIMENTO
Pulite i calamari, rimuovete le ali e tagliateli ad anelli. Riunite i calamari in un sacchetto di plastica, unite qualche cucchiaio di farina di grano duro rimacinata e scuotete il tutto cosicchè gli anelli di calamaro siano completamente ricoperti dalla farina. Scaldate abbondante olio per fritture. Mentre l’olio si scalda, prendete un colino o un setaccio, rovesciatevi dentro i calamari e fate in modo da rimuovere la farina in eccesso. Tuffate i calamari nell’olio bollente e lasciateli cuocere pochi minuti, giusto il tempo che si dorino. Prelevate i calamari con un ragno o un cucchiaio forato ed adagiateli su fogli di carta paglia o di carta assorbente affinché s’asciughino dall’olio in eccesso. Salate il fritto e servitelo ancora caldo accompagnandolo con fettine di limone.
TEMPO DI PREPARAZIONE 10 MINUTI
TEMPO DI COTTURA 10 MINUTI
DIFFICOLTA BASSA
CONSIGLI La frittura migliore si ottiene facendo friggere l’olio in una pentola; le friggitrici non sempre riescono a dare agli alimenti la stessa doratura che si ottiene in una pentola. L’olio più adatto a friggere è quello di semi di arachidi che ha un sapore molto delicato e quindi non interferisce col sapore dei cibi da friggere.

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