Cous Cous Quinoa e Bulgur come cucinarli

COUS COUS QUINOA E BULGUR come cucinarli.

Nonostante abbiano alcune somiglianze Cous Cous, Quinoa e Bulgur hanno caratteristiche uniche che li distinguono in termini di consistenza, gusto ed apporto nutrizionale pertanto è bene conoscerli per poterli valorizzare al meglio in cucina.

Negli ultimi anni questi tre cereali sono diventati molto popolari per le loro proprietà nutrizionali e come alternativa a pasta e riso in cucina per la loro versatilità ma conosci le differenze e sai come cucinarli?

In questo articolo cercherò di guidarti in un “viaggio” per esplorare le loro differenze e darti le indicazioni base per come impiegarli in cucina perché nonostante siano presenti in molte ricette sono alimenti ancora poco utilizzati non essendo originari della nostra cultura e della nostra tradizione culinaria.

Sempre più utilizzati al posto del riso o della pasta Cous Cous, Bulgur e Quinoa si sposano alla perfezione praticamente con ogni altro ingrediente e sono ottimi da gustare sia caldi che freddi; ma quali caratteristiche hanno, come si cucinano e per quali ricette sono più indicati? Vediamolo insieme.

COUSCOUS

Il cous cous è un tipo di cereale originario dei paesi arabi del Nord Africa. Più che un chicco, il couscous è un modo per trasformare la parte dura del grano macinato sotto forma di chicchi, senza che si spolveri come sotto forma di farina di frumento. E’ un ingrediente estremamente versatile, una sorta di semola di grano cotta al vapore che si può accompagnare sia con verdure che con carne o pesce. Inoltre è ottimo se unito ad insalate oppure per preparare minestre o zuppe a base di legumi. Per prepararlo basterà metterlo in una ciotola, aggiungere un po’ d’olio e dell’acqua calda e attendere che i chicchi si gonfino. Andrà lasciato raffreddare per poi essere condito ed utilizzato.

COME CUCINARE IL COUS COUS

Il Cous Cous anche se spesso è associato al grano in realtà è un derivato della semola di grano duro, che è un tipo di farina di grano duro.

Per fare il couscous la semola viene prima mescolata con acqua e sale in una ciotola capiente; poi il composto viene impastato fino a ottenere una consistenza asciutta e granulosa e successivamente la semola viene messa a cuocere in una speciale vaporiera a due livelli chiamata “Couscous pan”.

Una volta che il cous cous è cotto a vapore viene sgranato con una forchetta per separare i granelli, quindi condito con burro o l’olio d’oliva diventando così l’ingrediente perfetto da aggiungere ad ogni piatto.

Infatti il cous cous può essere servito come accompagnamento a piatti sia di carne che di pesce o verdure, oppure come piatto principale a sé stante. È ottimo unito alle insalate oppure per dare corpo ad un mix di legumi.

Può essere insaporito con varie spezie come coriandolo, cumino, paprika e perfino cannella.

QUINOA

La Quinoa, originaria del Sud America e dell’America centrale è conosciuta soprattutto per le proprietà benefiche ma quello che molti non sanno è che in realtà è un seme derivato da un ortaggio. Questo vegetale ha un altissimo contenuto proteico, tanto da essere definito super food. ed è, proprio per questa caratteristica, particolarmente indicata per chi segue diete vegetariane o vegane.

La Quinoa è un alimento molto versatile ed il suo sapore delicato lo rendono un ingrediente adattabile a diverse ricette: può essere utilizzata e trattata sia come cereale in aggiunta ad insalate, minestre, zuppe o stufati sia utilizzata come base di una ricetta come ad esempio gli hamburger vegetariani.

Viene spesso utilizzata per sostituire pasta o riso, con una importante precauzione: la quinoa è rivestita con una sostanza chimica tossica chiamata saponina, quindi è molto importante risciacquarla bene prima della cottura (sotto l’acqua corrente fredda), ed è meglio consumarla non più di 2 volte alla settimana.

COME CUCINARE LA QUINOA

La quinoa è un alimento molto versatile e nutriente e può essere utilizzata in svariati modi, cucinarlo è abbastanza semplice.

Come prima cosa ricordati di sciacquare la quinoa prima di cuocerla sotto l’acqua fredda per eliminare eventuali residui di saponina. A questo punto metti a bollire l’acqua. Ricorda che la proporzione di acqua e quinoa consigliata è di 2 parti di acqua per ogni 1 parte di quinoa (es: per 1 tazza di quinoa cruda avrai bisogno di 2 tazze d’acqua).

Quando l’acqua avrà raggiunto il bollore aggiungi la quinoa e mescola delicatamente. Poi abbassare la fiamma, copri con coperchio e prosegui cottura a fuoco lento per circa 15-20 minuti. Una volta cotta la quinoa togli la pentola dal fuoco e lasciarla riposare coperta per circa 5 minuti.

Come ultima operazione dovrai sgranare i semi di quinoa aiutandoti con una forchetta per darle una consistenza più morbida e voluminosa.

Ora che la quinoa è pronta per essere gustata puoi utilizzarla come base per insalate, zuppe, minestre e dare un tocco più fresco e leggero al piatto.

BULGUR

Il Bulgur è probabilmente quello dei tre ad essere meno conosciuto anche se è molto diffuso nella cucina mediorientale. Si tratta di un antico cereale a chicco intero, simile nell’aspetto al cous cous, che si ottiene dalla macinazione del grano duro.

Come il grano intero, è naturalmente ricco di fibre, povero di grassi, a basso contenuto di calorie, tuttavia essendo un derivato del grano non è adatto ai celiaci.

La sua consistenza masticabile e granulosa lo rende perfetto per insalate, minestre e zuppe ma anche stufati, hamburger vegetariani e ripieni.

COME CUCINARE IL BULGUR

Cucinare il bulgur è molto semplice e veloce. Come prima cosa pesa il bulgur (ti servirà per sapere quanto brodo o acqua dovrai aggiungere per la cottura) poi sciacqualo sotto acqua fredda corrente per rimuovere eventuali impurità.

A questo punto metti il Bulgur in una pentola, aggiungi acqua o brodo (il rapporto è di 1:2 ossia per ogni tazza di bulgur ti servono 2 tazze di liquidi) e portala a bollore.

Riduci il fuoco al minimo, copri la pentola e lascia sobbollire per circa 12-15 minuti, il chicco deve aver assorbito tutto il liquido ed essere tenero. Una volta cotto il bulgur togli la a pentola dal fuoco e lasciarlo riposare coperto ancora per qualche minuto. Da ultimo sgrana il bulgur con una forchetta per separare i chicchi. Ora il Bulgur è pronto per essere utilizzato in una varietà di ricette, come insalate, stufati, ripieni o come accompagnamento ai piatti principali.

FAQ

CHE DIFFERENZA C’È TRA IL COUS COUS E IL BULGUR?

Cous Cous e Bulgur anche se fanno entrambi parte della cultura culinaria del Nord Africa differiscono per origine, preparazione e consistenza. Mentre il Cous Cous è in realtà una specie di pasta a base di semola di grano duro, il Bulgur è ottenuto dalla macinazione del grano duro. In sostanza: il bulgur è un vero e proprio cereale, mentre il cous cous è piuttosto una pasta granulosa ottenuta da un cereale.

Anche il gusto è differente: il bulgur ha un sapore di grano più pronunciato mentre quello del cous cous è più neutro.  Infine una ulteriore differenza è il metodo di produzione: il cous cous viene tradizionalmente cotto a vapore nell’apposita couscousiera, fino a ottenere una consistenza leggera e soffice mentre il Bulgur viene bollito, essiccato e frantumato,