MELOGRANO (Melagrana), un alleato per la salute, come sgranarlo e utilizzarlo in cucina

MELOGRANO (Melagrana), un alleato per la salute, come sgranarlo e utilizzarlo in cucina

MELOGRANO O MELAGRANA? Spesso sorge il dubbio su come chiamarlo e allora è giusto fare chiarezza: il Melograno è il nome dell’albero mentre la Melagrana è il frutto anche se ormai non viene considerato un errore chiamarlo in uno o nell’altro modo.

Ciò che è indubbio sono le straordinarie proprietà salutari e nutritive di questo frutto e del succo che se ne estrae tanto da guadagnarsi l’appellativo di frutto della salute.

Tutto ciò si traduce concretamente in numerosi effetti benefici dimostrati scientificamente per la nostra salute che ora vedremo nel dettaglio.

Un esempio di utilizzo in cucina del Melograno

PROPRIETA’ E BENEFICI

1 – Aiuta la rigenerazione cellulare. Aiuta a promuovere la rigenerazione cellulare e la riparazione della pelle infatti è stato dimostrato che il frutto del melograno stimola le cellule cheratinociti della pelle che contribuiscono alla rigenerazione cellulare rendendolo così un fantastico rimedio naturale per l’anti-invecchiamento.

2 – E’ un valido aiuto contro gli sbalzi d’umore e la menopausa. La melagrana contiene selenio, beta carotene e vitamine E e C, beta-carotene, utili per alleviare o ridurre le vampate di calore durante la menopausa e gli sbalzi d’umore.

3 – E’ ricco di antiossidanti. Grazie alle sostanze fitochimiche contenute come antociani e tannini riduce il rischio di aterosclerosi e rendere perfetta la tua pelle.

4 – Combatte i segni dell’invecchiamento. Oltre a proteggere e a nutrire la pelle i melograni aiutano anche a combattere i segni dell’invecchiamento. Le rughe infatti sono causate dalla degradazione di collagene ed elastina e la vitamina C è parte integrante nella formazione del collagene, un solo frutto del Melograno possiede il 48% del valore giornaliero di vitamina C.

5 – Può aiutare a prevenire le malattie cardiache. Il suo regolare consumo infatti abbassare il colesterolo cattivo, una delle principali cause dell’insufficienza cardiaca.

6 – Aumenta i livelli di calcio. Consumare regolarmente il melograno può contribuire ad aumentare il livello di calcio e ciò aiuta a prevenire le malattie legate alla perdita di densità ossea come l’osteoporosi.

Quante calorie apporta un melograno e In particolare, 100 g di melograno cosa contengono.

COME PULIRE E SGRANARE IL MELOGRANO

Il Melograno, o come abbiamo visto la Melagrana, è un frutto che normalmente viene mangiato al naturale ma può anche essere utilizzato in cucina per la preparazione di numerose ricette sia dolci che salate.

Per poterlo utilizzare è necessario aprirlo e sgranare acini e questa operazione, sebbene non sia complicata, è comunque un po’ delicata per non rischiare di rompere gli acini che altrimenti perderebbero il loro succo.

Esistono diverse metodologie per aprire e sgranare il frutto del Melograno, io vi indicherò qui di seguito quella da sempre utilizzata nella mia famiglia.

1 Come prima cosa posizionare la Melagrana sopra ad un tagliere ed incidere la calotta superiore con un coltello affilato per eliminarla formando un “cono”. Procedere nello stesso modo per la calotta inferiore.

2 Una volta eliminate entrambe le estremità, procedete ad incidere la buccia del melograno, per non più di 2 mm da una parte all’altra del frutto e praticate 4 tagli. A questo prendete il Melograno con le mani ed esercitando una leggera pressione tirate il frutto in modo da dividerlo a metà-

3 Ora che avete aperto il frutto sgranatelo

battere. Naturalmente per arrivare ad un risultato ottimale bisogna sapere dove e come tagliare.. e dove, come e con che cosa battere

Qualcuno per battere la melagrana suggerisce un mattarello ma non è assolutamente adatto in quanto la sua forma arrotondata fa sgretolare la buccia senza poter arrivare al termine del lavoro. Altri consigliano un cucchiaio di legno ma devo dire che anche in questo caso il lavoro non riesce come dovrebbe a causa del poco peso del legno (se si batte forte si rompe la buccia se si batte piano non si staccano i grani).

COME CONSERVARE IL FRUTTO DEL MELOGRANO (MELAGRANA)

Ovviamente è consigliabile sempre di consumarli freschi non solo per assaporare al meglio la loro ma anche per gustarli al pieno delle loro caratteristiche organolettiche.

Per conservarli al meglio è comunque preferibile utilizzare queste indicazioni:

Evitare di ammassarli: è importante che prendano più aria possibile e che abbiano il giusto spazio quindi conservateli in contenitori ampi o ceste.

Conservateli in un luogo fresco e asciutto in questo modo potranno durare anche più di una settimana. Altrimenti se tenuti a temperatura ambiente durano al massimo una settimana.

Perché si regala il frutto del Melograno?

il frutto del melograno fin dall’antichità era considerato di buon auspicio come simbolo di abbondanza, fertilità e fortuna perché contiene molti semi (circa 600).

Come si fa a capire se un melograno è maturo?

Per capire se un Melograno è maturo bisogna stare attenti al colore, al peso ed alla dimensione. Deve avere un colore rosso acceso, essere di un peso ragionevole che significa che è ben pieno di chicchi sodi.

Quando mangiare il melograno mattina o sera?

E’ preferibile mangiare il Melograno al mattino poiché ricco di zuccheri nonché acqua, vitamine, fibre e sali minerali ed è particolarmente indicato nelle diete povere di grassi.

Chi soffre di diabete può mangiare il melograno?

Sì, il melograno può essere mangiato dai diabetici ed inoltre può anche essere un valido alleato per i pazienti affetti da diabeti di tipo 2

Come conservare la melagrana fino a Natale?

Per poter conservare i frutti del Melograno fino a Natale basterà conservarli in cassette della frutta avvolti nella paglia. Un altro sistema consiste semplicemente nel riporre i melograni nel congelatore ad una temperatura di -18°.