Il Bulgogi è un ottimo piatto di carne Coreano. Si tratta del controfiletto di manzo, tagliato a pezzetti sottili, messo a marinare con vari ingredienti e poi cotto. E’ una carne aromatica e morbidissima, davvero squisita.
Nell’articolo a seguire troverete degli ingredienti che vi sembreranno strani ma, niente paura, sono facili da reperire sia nei grandi supermercati con corner asiatici che sul web.
In ogni caso, vi assicuro che ne vale la pena. Abbiamo preparato questo piatto a Natale scorso, anzi per la verità lo ha realizzato mia figlia Silvia, per noi quattro e per mio fratello e i miei nipoti (ecco perchè trovate dosi per 8 persone, ma è facile dimezzarle se occorre) ed è stato un successo!
A proposito, se amate la cucina asiatica, qui nel blog abbiamo parecchi altri piatti interessanti. Cliccando sui titoli a seguire, evidenziati in azzurro, sarete reindirizzati ai relativi articoli. Potrete scegliere fra due diverse versioni del coreanissimo Kimbap, classico e al tonno, preparare gli Hotteok Dolci o gli Hotteok Salati (una sorta di pancake ripieni, sempre coreani), gustare il Riso alla Cantonese (di origine cinese) o provare il Riso Basmati con Pollo (simile al Nasi Goreng, un piatto indonesiano).
Ma ora occupiamoci del Bulgogi…
Patrizia
Bulgogi (carne di manzo alla Coreana)
Categoria: Secondi di Carne
Ingredienti per 8 persone:
1,200 g di controfiletto di manzo a fettine piuttosto sottili (massimo 5 mm, meglio meno)
2 pere e 1/2 (circa 400 g)
12 cucchiai di salsa di soia
6 cucchiai di zucchero di canna
5 cucchiai di olio di sesamo tostato
4 cucchiai di aglio granulare
5 cucchiai di olio evo
2 cipolle di Tropea
4 cucchiai di semi di sesamo
3 cucchiaini di zenzero
2 cucchiai rasi di Gochujang (una crema pastosa piccante Coreana)
olio evo q.b. per la cottura
Procedimento:
Lavare e sbucciare le pere, poi grattugiarle in un contenitore con tappo (abbastanza grande da contenere anche tutta la carne).
Togliere le sfoglie esterne alle cipolle di Tropea, lavarle e tagliarle a fettine sottili.
Tagliare le fettine di carne a pezzetti.
Nel contenitore con le pere aggiungere la salsa di soia, lo zucchero di canna, l’aglio granulare, lo zenzero grattugiato, l’olio di sesamo tostato, le cipolle di Tropea, l’olio evo ed il Gochujang (che, volendo, si può sostituire con del peperoncino piccante).
Mescolare bene tutti gli ingredienti, poi unire i pezzetti di carne e rigirarli più volte nella marinatura, in modo che questa si distribuisca uniformemente sulla carne.
Chiudere il contenitore, metterlo in frigo e lasciar marinare la carne da un minimo di 4-5 ore ad un massimo di 12. Mia figlia ha preparato la marinatura la sera prima dell’utilizzo, sul tardi, e poi abbiamo cotto la carne per il pranzo del giorno successivo.
In una padellina antiaderente tostare i semi di sesamo e tenere da parte.
Al momento dell’utilizzo, togliere il contenitore dal frigorifero e scaldare un filo d’olio in una padella antiaderente. Quando sarà ben caldo aggiungere un po’ di pezzetti di carne, senza sovrapporli. Cuocere la carne, prima da un lato e poi dall’altro, ci vorrà pochissimo per farla colorire uniformemente (al massimo un paio di minuti totali). Naturalmente, serviranno più padellate per esaurire tutte le fettine e, via via, potrà essere necessario aggiungere altro olio evo.
Servire la carne ben calda, unendo i semi di sesamo tostati piatto per piatto.
Difficoltà: bassa
Tempi di preparazione: circa 30 minuti + marinatura
Tempi di cottura:
Consigli: Ovviamente, è più comodo farsi tagliare il controfiletto a fettine sottili direttamente dal macellaio di fiducia ma, se non fosse possibile, è consigliabile di mettere il pezzo di carne – avvolto nella pellicola trasparente o dentro un sacchetto alimentare – nel congelatore per circa 15 minuti (se il controfiletto fosse più piccolo del mio, ridurre i tempi in freezer). Questo passaggio faciliterà molto l’operazione di taglio a fettine sottili successiva.
Se si vuole gustare un favoloso piatto unico, sempre in pieno stile Coreano, si può servire il Bulgogi accompagnato da riso bianco e kimchi (un misto di verdure fermentate con spezie e frutti di mare salati che, detto così, magari non è molto invitante… ma vi assicuro che è buono!).