Di facile e veloce preparazione ( di solito un certo tipo di carne_ coniglio, cinghiale, brasato….le preparo dopo un primo passaggio di marinatura ) il coniglio l’ho cucinato in fretta, senza marinatura appunto, ed è venuto semplicemente tenero morbido saporito, si sentiva il profumo per tutta casa.
Praticamente è cotto alternando vino rosso e brodo vegetale per tutto il tempo di cottura, le carni saranno pronte quando vedrete che incominceranno a staccarsi dall’osso.
Se vi capita un coniglio nostrano provate a cucinarlo così, avrà un sapore corposo rustico, perfettamente in sintonia con le giornate ancora fredde di questo periodo.
E’ una carne delicata e poco calorica, da alternare ad altre carni bianche quali tacchino e pollo.
Coniglio al vino rosso
Ingredienti
1/2 coniglio
( lavato pulito messo per una decina di minuti in aceto di mele, sciacquato e tamponato con carta da cucina )
un paio di cucchiai d’olio extra vergine d’oliva
1 piccola cipolla rossa, pelata sbucciata e fatta a rondelle
vino rosso, q.basta di buona qualità ( 1/2 litro e anche più)
1 confezione di aglio e prezzemolo surgelato
50 grammi di pancetta, dolce o affumicata a dadini
brodo vegetale, tenuto sempre in ebollizione
farina bianca, q.b
Preparazione
In una ampia casseruola fare ammorbidire nell’olio la cipolla con un goccio d’acqua,
unire la pancetta fare rosolare il tutto, unire i pezzi di coniglio infarinati e fare insaporire a fuoco vivace rigirandoli,
sfumare con un bicchiere di vino rosso, aggiustare di sale , abbassare la fiamma e continuare la cottura ( coperto ) alternando vino rosso con brodo vegetale bollente.
Se preferite ( io ho fatto così ) continuate la cottura con solo vino rosso, poco prima di spegnere ( ci vorrà all’incirca 1 ora ) unire abbondante aglio e prezzemolo, mescolare e servire caldo con il suo sughetto.