I cavatelli sono un tipo di pasta fresca di semola tipica del sud, di forma allungata e leggermente cavata con la pressione delle dita. Oggi ti presento la preparazione dei cavatelli fatti in casa come si tramanda da generazioni nella mia famiglia.
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Ingredienti
- 500 gSemola di grano duro rimacinata
- 300 mlAcqua (temperatura ambiente)
Preparazione
La semola rimacinata è la farina ideale per la preparazione dei cavatelli fatti in casa. Vediamo i passaggi utilizzando 500 gr. di semola. Disponi su un piano di lavoro la semola e pratica al centro un foro dove versare poco alla volta l’acqua a temperatura ambiente. ..la cosiddetta fontana..
Lavora la semola con l’acqua e impasta fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Copri con un tovagliolo e lasciarlo riposare 10 minuti.
Terminato il tempo di riposo, preleva una parte del panetto e stendila con il mattarello fino a uno spessore di circa 3 millimetri.
Taglia tutta la superficie in strisce larghe circa 2 dita. La larghezza delle strisce rappresenta la lunghezza dei cavatelli.
Spolvera in superficie con la semola e disponi due o tre strisce l’una sull’altra.
A questo punto taglia tante striscioline larghe circa 3 millimetri. Spolvera con la semola per non farle attaccare tra di loro.
Prendi una strisciolina alla volta, cava con due dita la superficie del cavatello e trascina all’indietro (fino a chiudere le dita della mano) facendo una leggera pressione.
Con questo movimento delle dita, la pasta tenderà ad arrotolarsi leggermente su se stessa. I cavatelli fatti in casa risultano molto leggeri e si cuociono in un attimo. Una volta pronti puoi buttarli nell’acqua dopo che avrà raggiunto il bollore, salare e quando salgono in superficie (2-3 minuti) scolare.
Se invece non li consumi subito, ti consiglio di farli asciugare sul tagliere di legno o sui cabaret soliti per i pasticcini e metterli in sacchetti nel freezer. Resteranno tutti staccati gli uni dagli altri e saranno subito pronti per essere preparati.
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Mi diletto a farli anche io, io uso un’altra tecnica, devo provare la tua.
E io verrò a vedere la tua! C’è sempre da imparare 🙂
anche io li faccio spesso anche se preferisco le orecchiette… devo provare a farli così
Adoro le orecchiette e presto pubblicherò anche quelle 🙂