Caramello al burro salato – denso per farciture

Prima di parlarvi del caramello al burro salato vorrei spendere due parole su questo burro, il Lurpak.
tempo fa assaggiai il burro Peppino Occelli, burro famosissimo per la sua bontà, ha addirittura vinto il premio come burro più buono del mondo.
siccome non mi fido generalmente dell’opinione comune (sono una da “se non vedo non credo” o meglio “se non assaggio non credo”) l’ho voluto assaporare e sperimentare con le mie papille gustative.
ne rimasi ammaliata perchè in effetti è stra-buono, ottenuto da panne centrifugate e non da affioramento, che non si capisce bene che differenza ci sia in termini di risultato finale (burro è e burro rimane in entrambi i casi) ma sembra essere una garanzia di qualità.
lo bollai subito come “il burro più buono che avrei mai potuto incontrare” e io sono ghiotta di burro.
fino a quando non mi sono imbattuta nel Lurpak , un burro danese.
ora non so se siete mai stati in Danimarca. io sì.
lì le mucche le trattano meglio dei cristiani. va a provare a non essere buono il burro!
innanzitutto la densità delle mucche, almeno nello Jutland, ossia la penisola danese, è assai superiore a quella delle persone (sono quasi tutti paesini-ini di campagna e le strade disseminate di stupende fattorie), secondo dettaglio se ne vivono libere e indisturbate nei campi, all’aria aperta, brucando l’erbetta fresca.

Maionese fatta in casa che non impazzisce mai!

Maionese fatta in casa che non impazzisce mai!

la ricetta della maionese fatta in casa che non impazzisce mai l’ho carpita da dei nostri clienti dell’hotel. hanno abitato per qualche mese qui da noi perchè erano provvisoriamente fuori di casa, così ogni tanto gli davano la possibilità di cucinarsi qualche piatto veloce.
qualche volta si sono preparati questa maionese e io con occhio lungo e furbetto mentre facevo le mie cose ho guardato, spiato, imparato e assimilato la tecnica.
questa maionese fatta in casa è miracolosa, perchè in effetti viene il 100% delle volte!!! niente sbattimenti, niente fallimenti, è buonissima, densa come quella comprata, saporita e ottima da spalmare sul pane o per fare un’insalata russa!
insomma la maionese è la maionese, si sa, è grassissima, trasuda colesterolo, ma sta bene praticamente con tutto!!! quindi, ogni tanto possiamo anche concedercela…

Pie crust o pasta brisè – ricetta base

Pie crust o pasta brisè

La pie crust è una base molto usata per le torte americane, tipo la apple pie, la chess pie, o le key lime pie, perchè è quasi neutra e molto sfogliata quindi gradevole al palato come consistenza e friabilità. è una specie di brisè, per questo ho deciso di proporvi la ricetta base, perchè la uso spesso, in modo da rimandarvi a questo link ogni volta che ce n’è bisogno.
La pie crust deve essere neutra, anzi vagamente salata, io però ho aggiunto un poco più di zucchero rispetto al bilanciamento tradizionale perchè mi piace che il sapore viri più verso lo zuccherino (mentre di solito il rapporto è di 1:1 cioè 1 cucchiaino di sale e 1 di zucchero).
è molto semplice da preparare perchè basta un mixer, gli ingredienti necessari e un po’ d’orecchio, è infatti il suono che uscirà dal mixer (da secco a sordo) a darvi l’indicazione del cambiamento di consistenza e indicarvi che la pie crust è pronta!

Crema pasticcera al microonde – ricetta base

crema pasticcera al microonde

La crema pasticcera al microonde è molto adatta per essere usata al “naturale” ossia per non subire una seconda cottura in forno (al contrario della ricetta della Crema pasticcera con uova intere, ottima per crostate) ad es per farcire delle tartelette dove la pastafrolla è stata precotta in bianco, per fare delle vellutate chantilly, per la zuppa inglese, per dolci a strati, per farcire il pan di spagna, etc.
uso la cottura la microonde perchè è veloce e facile, e inoltre la crema fatta con la maizena viene più liscia e soffice, davvero cremosa. potete usare la maizena o l’amido di riso, anche mischiati assieme (50 e 50%) ma MAI E POI MAI la fecola di patate altrimenti diventa gommosa.
cuocendo al microonde poi si sporca pochissimo, non si accendono i fornelli, la crema pasticcera si prepara e cuoce nella stessa ciotola, un metodo rapido e semplicissimo! minimo impegno e massimo risultato, non è quello che vorremmo sempre in cucina? 😉

Crema pasticcera con uova intere – ricetta base

crema pasticcera

Sono una persona MOOOLTO abitudinaria. di solito uso due ricette per la crema pasticcera, la Crema pasticcera con uova intere e la Crema pasticcera al microonde (che posterò a breve)
questa crema pasticcera è ottima per farcire le crostate, perchè regge benissimo la cottura in forno, anche questa è una ricetta di famiglia, vecchia di quasi 30 anni, e non mi ha mai deluso. farò spesso riferimento a questa crema, quindi mi sembrava ovvio dare la ricetta base.
è una crema pasticcera particolare perchè c’è sia tuorlo che albume, come forse saprete quasi tutto il grasso risiede nel tuorlo d’uovo, quindi inserire anche gli albumi abbassa molto la parte grassa della crema poichè servono solo due uova per fare 1/2 lt di crema, mentre solitamente si impiegano anche 5/8 tuorli. così secondo me il sapore che la crema ha è davvero ottimo, leggero e non troppo carico.
è vero che da regione a regione le tradizioni cambiano, infatti sembra che nel nord facciano creme molto pesanti e ricchissime di tuorli fino a 20/30!!! quando l’ho sentito non volevo crederci, mentre nel sud tendono a fare creme molto leggere, con 3-4 tuorli.
beh io abito al centro, e forse da noi l’usanza è proprio quella di usare uova intere!!!!

Pasta frolla per crostate alla marmellata – ricetta base 2

pasta frolla

Questa pasta frolla è leggermente diversa dalle classiche pasta frolle (ad es dalla Pasta frolla con uova intere – ricetta base 1), poichè è molto lievitata, infatti si aggiunge una bustina intera di lievito.
La ricetta me l’ha data Michela, la mia migliora amica, di cui ho ampiamente parlato nel post Torta di ricotta e cocco senza farina visto che anche quella è una ricetta passatami da lei (condividiamo molte cose, e tra queste l’amore per la cucina! e i dolci soprattutto!)
prima di assaggiare questa pasta frolla devo ammettere che non amavo molto le crostate con la marmellata, infatti quello che non mi piaceva era appunto la pasta frolla che trovavo troppo secca e asciutta e la marmellata non bastava a dare quella cremosità necessaria a rendermela piacevole al palato.

Pasta frolla con uova intere – ricetta base 1

pasta frolla

Questa è una pasta frolla un po’ particolare visto che contiene anche gli albumi e non solo i tuorli. Leggendo qua e là e anche alla TV ho notato che praticamente tutti usano fare la pasta frolla usando solo i tuorli. non so se è una cosa tipica della mia zona, oppure una cosa di famiglia, ma noi usiamo sempre le uova intere (sia per la crema che per la pastafrolla).
innanzitutto si ottiene un prodotto più leggero e meno grasso (se meno grasso si può dire visto la quantità di burro che c’è nella pasta frolla) perchè il grasso nell’uovo è contenuto praticamente tutto nel tuorlo, il secondo vantaggio e che non ci ritroviamo con una quantità imbarazzante di albumi da dover riutilizzare dopo in qualche modo.
Ad es se prepariamo una crostata alla crema, usiamo solo uova intere, mentre seguendo la ricetta classica bisognerebbe utilizzare solo tuorli sia nella base che nella crema, e alla fine resteremmo con tipo 10 albumi inutilizzati (anche perchè le ricette da fare con i soli albumi non sono tantissime)
quindi credo che alla fine sia una cosa che deriva molto dalla tradizione povera, per evitare gli sprechi.