Le Banane, insieme alle Paste Nere, sono dolci della memoria e identificano una persona e un luogo ben preciso. Sono biscotti che ha sempre fatto la zia di mio marito, la famosa zia Giulia, allora era famosa per i suoi fantastici dolci che faceva a per i matrimoni e feste in genere, quando si iniziavano i preparativi un mese prima. Ancora oggi, ormai anziana, le e’ rimasto sempre lo spirito di “pasticciare” . La particolarita’ di questi biscotti e’ la forma e il sapore di banana dato dall’estratto, che io trovo solo li’ e ogni volta che vado ne faccio scorta.
Ingredienti:
800/900 g di farina 0
280/300 g di uova pesate con il guscio (circa 5/6)
250 g di burro morbido
250 g di zucchero semolato
2 bustine di lievito per dolci
Ripieno:
250 g di farina di mandorle
250 g di zucchero semolato
1 uovo intero
estratto di banana (qualche goccia)
Glassa:
zucchero a velo
acqua
estratto di banana q.b. per un colore giallino
cioccolato fondente sciolto a bagno maria per le striature
Preparazione:
La preparazione di questi biscottini sembra un po’complessa, in realta’ e’ un po’ lunga, e cosi’ divido il lavoro in due giorni; il primo giorno faccio i biscottini e li cuocio e il giorno seguente li glasso e li decoro con il cioccolato.
Inizio preparando un impasto morbido con la farina, uova, zucchero, burro e lievito, lo lascio coperto con la pellicola mentre preparo il ripieno. Prendo un pochino d’impasto e faccio dei rotolini, tipo “grissini”, poi li schiaccio e ci metto dentro un altro “grissino” piu’ sottile,
lo richiudo, lo taglio a 6/7 cm e gli do la forma curva tipica delle “banane”.
Li metto in forno a 175 gradi per 13/15 minuti (non devono scurirsi altrimenti diventano duri).
Quando sono freddi li glasso aiutandomi con un pennello e una volta asciutti li decoro con il cioccolato.
Le Banane si conservano molto bene in un contenitore con coperchio ermetico per vari giorni, li possiamo regalare mettendoli in una bustina, magari con un bel nastro!