Oggi vi racconto di una ricetta salvata in extremis. Molte volte mi è capitato di voler fare le meringhe, ma per vari motivi ottenere una meringa smontata. E ora? Cosa fare? Si può recuperare? Probabilmente no, non si può recuperare, ma si può ancora usare!
Il mio intento era quello di fare delle meringhe alle nocciole, ma una parte di tuorlo ha contaminato gli albumi e nonostante tutti gli sforzi, non sono riuscita a montare bene i bianchi d’uovo. Ciononostante il risultato che è venuto fuori è stato sorprendente: dei dolcini gustosi, friabili, che si sciolgono in bocca! In pratica delle meringhe molto basse.
Ma veniamo alla ricetta. Vi scriverò il procedimento giusto, ovviamente, senza contaminazione di tuorli, e con questa dose otterrete sicuramente delle meringhe molto più sode delle mie. Ma vi scriverò anche come, dopo un errore qualsiasi, non occorre buttare tutto e riiniziare da capo, che, seppur più bruttine, le meringate alla nocciola sono buone tanto quanto le cugine meringhe alle nocciole. Iniziamo!
Per le meringate alla nocciola o le meringhe alla nocciola ho usato:
- 3 albumi
- 300 g di zucchero semolato
- 50 g di granella o farina di nocciole
- un cucchiaino di succo di limone
Per una buona meringa occorre che gli albumi siano a temperatura ambiente.
Iniziamo a montare gli albumi con delle fruste elettriche, aggiungendo il succo di limone.
Aggiungiamo lo zucchero a poco a poco, continuando a montare, fino ad ottenere un composto sodo e lucido. Occorreranno almeno 10-15 minuti. Aggiungiamo allora la granella di nocciole, mescolando con una spatola dall’alto verso il basso fino ad amalgamarle bene.
Con l’aiuto di una sacca da pasticcere formiamo le nostre meringhe su una teglia coperta di carta forno e inforniamo a 70° per circa 4-5 ore, dipende dalla grandezza delle meringhe.
Questo è il procedimento corretto. Ma cosa fare se le meringhe sono smontate?
A causa di un po’ di tuorlo negli albumi, questi ultimi non sono riusciti a diventare bianchi e sodi. Rivestiamo allora una teglia di carta forno e facciamo colare la nostra meringa smontata con un cucchiaio, dando una forma rotonda, per quanto è possibile.
Inforniamo le nostre meringate alla nocciola a 120° per circa un’ora e mezza o 2, lasciandole poi raffreddare in forno spento.
Ecco pronte le nostre meringhe salvate: le meringate alla nocciola!
Ed ecco che la storia di una meringa smontata finisce in modo dolcissimo 😀 Non saranno meringhe autentiche, ma vi assicuro che sono buone! 🙂