Crostata alle pesche

La crostata alle pesche è un dolce perfetto per colazione, uno di quei dolci il cui pensiero ti fa alzare più contento. Prepararla è facile e la soddisfazione per la decorazione a forma di girasole è altissima! Vediamo come l’ho preparata?

Per una crostata alle pesche di 28 cm di diametro occorrono:

• 260 g di farina 00
• 125 g di burro
• 125 g di zucchero (meglio se a velo)
• 60 g di tuorlo d’uovo
• un cucchiaino da caffè di lievito vanigliato
• 2 pesche grandi o 3 medio-piccole
• 170 g di confettura di pesche
• una decina di nocciole
• burro e farina per la teglia

Innanzitutto vi preciso due cose: 1) mi sono accorta troppo tardi di non avere abbastanza confettura, quindi ho usato quella che avevo, circa 90 g, e nella foto si vede, ne serviva di più! 2) ho inserito le pesche nella crostata a crudo, quindi hanno perso un po’ di acquetta e ho dovuto tenere la crostata in forno un po’ più di tempo, al momento vi spiegherò come ovviare al problema, se avete fretta. Iniziamo!

Per prima cosa prepariamo la frolla, serve il burro morbido, quindi toglietelo dal frigo almeno mezz’ora prima della preparazione. In una ciotola lavoriamo con una forchetta i tuorli e lo zucchero, aggiungiamo il burro a pezzetti e amalgamiamo, sempre con la forchetta. aggiungiamo allora la farina e il lievito e iniziamo ad impastare. Se necessario aggiungiamo altra farina per rendere lavorabile l’impasto, ma non esageriamo.

Avvolgiamo la frolla nella pellicola trasparente e lasciamola in frigo per un’ora.

Imburriamo e infariniamo uno stampo (meglio se con chiusura a cerniera) di 28 cm di diametro e stendiamo delicatamente la nostra frolla, aiutandoci con altra farina. È normale che la frolla, man mano che la si stenda, faccia delle crepe sui bordi, basta aggiustarle con le mani. Raggiungiamo uno spessore di poco meno di un centimetro e trasferiamo la base della nostra crostata dentro lo stampo. Facciamo aderire bene con le mani al fondo e ai bordi, aggiustando eventuali buchi che possono formarsi. Con una rotella per pizza pareggiamo i bordi, gli avanzi di frolla saranno perfetti per fare dei biscotti!

Riempiamo la crostata con la confettura e mettiamola in frigo.

Intanto noi laviamo, sbucciamo e tagliamo a spicchi le pesche. Ora, come vi ho scritto sopra, potete mettere le pesche a raggi direttamente sulla confettura e lasciare la crostata a cuocere un po’ di più, il tempo di far evaporare l’acqua delle pesche, oppure posizionare le fette di pesca in una griglia, sopra una teglia, e passarle in forno per 5-10 minuti a 120°, in modo da farle leggermente asciugare.

Accendiamo il forno a 160° statico.

Tritiamo grossolanamente le nocciole e assembliamo la nostra crostata disponendo le fette di pesca (appena tagliate o un po’ asciugate in forno) a raggi e cospargendo il centro di nocciole tritate, per creare l’effetto “girasole”.

Inforniamo per circa 40 minuti, ma controlliamo, prima di sfornarla, che il bordo sia ben colorato e che il ripieno non sia acquoso. In caso contrario proseguiamo la cottura per 10 minuti, io ho utilizzato la funzione del forno ventilato, solo sotto.

Lasciate freddare la crostata prima di sformarla (io non ne ho avuto il coraggio, ma era perfettamente staccata) e tagliarla.

Ecco pronta la nostra crostata alle pesche, un girasole estivo e gustoso!

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