Ingredienti:
50 g pasta madre
1330 g farina 0
550 g acqua
30 g latte
280 g burro
200 g zucchero
30 g miele
12 torli
1 vanillina
250 g uvetta sultanina
100 g arance candite
100 g cedro candito
Il lavoro va suddiviso in 3 giorni:
1° giorno ore 18:00
Impastare 50 g di pasta madre con 50 g di acqua e 100 g di farina. Impastate molto bene, energicamente , per qualche minuto, poi fate una pallina, incidetela con un coltello e mettetela in un recipiente coperto con della pellicola trasparente e fatelo lievitare per almeno 3-4 ore in un luogo tiepido.
1° giorno ore 22:30
Prendete 100 g dell’impasto lievitato (la parte rimanente la potete riutilizzare per fare del pane..) e mescolatelo nuovamente con 100 g di farina e 50 di acqua. Mescolate bene ed energicamente, per qualche minuto, poi formate un salsicciotto di impasto e avvolgetelo in una tela resistente. Legate questo salsicciotto molto stretto, con uno spago, poi mettetelo in un recipiente con un peso sopra e tenetelo per tutta la notte in un luogo riparato da correnti d’aria.
2° giorno ore 10:00
Prendete il salsicciotto (dal mio cominciava a fuoriuscire l’impasto) e apritelo con delicatezza, avrà fatto una crosticina all’esterno e sarà sodo e spugnoso all’interno. Incidetelo con un coltello ed eliminate la crosticina.
Prendete 50 g di questo impasto lievitato (quello che avanza non buttatelo! Riutilizzatelo per un’altra ricetta!!) e mescolatelo nuovamente con 50 g di acqua e 100 g di farina. Mescolate per alcuni minuti con energia, fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, fatene una pallina e mettetelo in un recipiente, incidetelo con un coltello, copritelo con della pellicola trasparente e mettetelo a lievitare in un luogo tiepido.
2° giorno ore 14:00
Prendete 100 g dell’impasto lievitato, unite 50 g di acqua e 100 g di farina e mescolate ancora, formate nuovamente la pallina, incidetela e mettetela a lievitare in un recipiente, coperta con la pellicola trasparente.
2° giorno ore 18:00
Ora procedete all’ultimo rinfresco del lievitino: prendete nuovamente 100 g dell’impasto lievitato, unite 50 g di acqua e 100 g di farina e mescolate ancora, formate nuovamente la pallina, incidetela e mettetela a lievitare in un recipiente, coperta con la pellicola trasparente.
2° giorno ore 22:00
Mettete 6 tuorli nell’impastatrice e aggiungete 250 g di acqua tiepida, mescolate velocemente, poi aggiungete 550 g di farina e 130 g di zucchero. Azionate l’impastatrice fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo
Aggiungete l’impasto lievitato e mescolate ancora fino a quando i due impasti si saranno completamente amalgamati. Mettete ora 140 g di burro ammorbidito e azionate ancora l’impastatrice, mescolate ancora fino al completo assorbimento del burro.
Ora ungete il piano di lavoro con un po’ di olio d’oliva, versate l’impasto e formate una palla. Mettetela in un contenitore e riponetelo in un luogo tiepido coprendolo con un panno. Lasciatelo così tutta la notte.
3° giorno ore 16:00
Dopo 18 ore l’impasto è più che triplicato. Ora mettete nell’impastatrice gli altri 6 tuorli, insieme a 50 g di acqua, 30 g latte, 30 g di miele, 70 g di zucchero, un pizzico di sale e la vanillina. Mescolate bene, poi aggiungete 270 g di farina.
Mescolate ancora bene, poi aggiungete il precedente impasto. Azionate nuovamente l’impastatrice e fatela lavorare fino a far incorporare entrambi gli impasti. Aggiungete ora 140 g di burro ammorbidito, azionate ancora l’impastatrice fino a farlo assorbire completamente.
Ora aggiungete l‘uvetta, il cedro candito e l’arancia candita, azionate ancora l’impastatrice per almeno 5 minuti. Nel frattempo preparate gli stampi: io non ho trovato quelli di carta, quindi ho preso due teglie di alluminio, una da 15 centimetri di diametro e una da , le ho ricoperte di burro e poi ho messo della carta da forno sia sul fondo che sui bordi. Dividete l’impasto in due parti, una con due terzi dell’impasto, una con un terzo, e mettetele nelle due teglie.
Ora mettetele nuovamente a lievitare, in un luogo tiepido, coprendoli con un panno, per circa 3-4 ore, fino a quando arriveranno al livello del bordo della teglia. A questo punto incidetelo sulla superfice, facendo una croce lieve lieve (io mi sono dimenticata, ops…) poi mettetelo nel forno statico preriscaldato a 200°.
Dopo 5 minuti abbassate la temperatura a 180°, poi fate cuocere altri 35-40 minuti. Ora iniziate a sentire se il panettone è cotto facendo la prova con uno stecchino di legno, quando saranno cotti estraeteli dal forno e capovolgeteli.
Lasciateli raffreddare capovolti trapassandoli con degli spiedi di metallo e lasciandoli sospesi.
Quando saranno freddi potete togliere gli spiedi e servirli… io ne ho mangiato mezzo nella prima mezz’ora… il prossimo anno ne dovrò fare più O.o
Un panettone delizioso e di qualità, molto bene.
Grazie! è il risultato di molte prove e assaggi…. 😀