Quella che è arrivata a me è la ricetta che usava mia madre, che era davvero buona, ma da chi l’avesse avuta non lo posso ricordare. Forse proprio da mia nonna, magari poi con qualche aggiustamento, chi lo sa. Fatto sta che a me piace come viene. E anche io, come mia madre, ho preso l’abitudine di fare il triplo delle dosi per creare una pastierina in più da regalare a qualche amica. Io quest’anno ho fatto le pastiere con mio figlio, il mio piccolo aiuto chef e, come in tutte le ricette che usiamo, prima di infornare lui ci ha spruzzato sopra un pizzico d’amore: questo è il nostro ingrediente segreto.
Ingredienti per una tortiera da 28 e una da 20
per il grano:
- 400 grammi di grano
- 2 noci di strutto
- 1 bustina di vanillina
- un bicchiere di latte
- 2 cucchiai di zucchero
- canditi a piacere
- 1 fialetta di acqua di millefiori
- cannella qb
per la ricotta:
- 500 grammi di ricotta
- 250 grammi di zucchero
- 3 tuorli
- 2 albumi
Per la pasta frolla:
- 350 grammi di farina
- 3 uova
- 150 gr di zucchero
- 150 di strutto o burro
- 1 cucchiaino di bicarbonato o una punta di cucchiaino di lievito per dolci.
Tempo di preprazione:
- per la frolla 30 minuti
- per il ripieno 30/40 minuti
- per riempire e sistemare le strisce 30 minuti
- per la cottura: circa 50 minuti, finché la pastiera non diventa dorata
Procedimento:
Prendete una pentola capiente, mettete il grano, il latte, lo strutto e un pizzico di sale. Portate a bollore, poi spegnete. Aggiungete la vanillina, i canditi, la cannella e la fialetta di acqua di millefiori. Mischiate tutto e fate freddare. Per fare più in fretta potete immergere la pentola a bagnomaria dentro un’altra più grande contenente acqua fredda. Oppure semplicemente lasciate freddare a temperatura ambiente ma ci vorrà un po’ di più.
Separate gli albumi dai tuorli e montateli separatamente.
TRUCCHETTO: Per montare a neve fermissima gli albumi io metto il contenitore nel freezer per 10 minuti. Quindi vi metto gli albumi e poi con l’aiuto di una frusta elettrica inizio a montare, fino anche il composto diventerà talmente fermo che capovolgendolo sottosopra non cadrà.
Aggiungete gli albumi al grano.
In un’altra ciotola mettete i tuorli e metà dello zucchero. Montate finché diventino spumoso. Aggiungeteli al grano.
Ora non resta che mischiare la ricotta con il resto dello zucchero e aggiungere anche questa al grano. Girate tutto molto bene ed iniziate a stendere la pasta.
Stendete la pasta frolla come se fosse una crostata, mantenendo uno spessore dei almeno 6/7 millimetri. Adagiatela nella teglia, eliminate i bordi in eccesso e poi versate dentro la crema di grano e ricotta.
Stendete ancora un po’ di pasta e con l’aiuto di una rotella dentellata tagliate delle strisce ed adagiatele sopra. Ora accendete il forno e quando è bel caldo infornate a 180° per 40/45 minuti, poi controllate e, se necessario, tenete in forno ancora 5/10 minuti. Fate freddare e prima di servire spolverizzate con zucchero a velo.
La preparazione della pastiera è lunga ma ne vale la pena.
Proverò senza dubbio la ricetta di Monica, sono certa che sarà buonissima x l’ingrediente speciale e segreto che usa in tutto quel che fa: l’AMORE! Spero di nn deluderti
Grazie Silvia, poi fammi sapere cosa ne pensi!
L’ho mangiata una volta, in visita a Napoli per motivi di lavoro e da allora non l’ho più mangiata. Devo rifarla a casa, magari seguendo questa tua bellissima ricetta. Grazie
Grazie Annamaria!
ottima… sarà il tormentone dei prossimi giorni… io la farò con grano saraceno… ti dirò come è venuta!
Fammi sapere!
Adoro la pastieraaaaa! Una per me ? Io ancora non l’ho preparata dall’anno scorso :)) E’ tradizione prepararla solo nel periodo di Pasqua, ci siamo quasi!!
E’ questione di pochi giorni e mi metto all’opera. 🙂
Che dire della pastiera… uno dei piatti più golosi in assoluto che ci sia…bella ricetta complimenti
Grazie mille
Ho sempre voluto provare a farla, ora è arrivato il momento. Mi segno la ricetta grazie <3
Grazie a te
Ne proverò anche io una con la pasta frolla aromatizzata anziché il ripieno di ricotta, in genere aromatizzo la crema ma mi hai incuriosito….ti farò sapere 😉
Sì certo, fammi sapere 🙂 Grazie
Quanto mi piacerebbe assaggiarla! Mi piace troppo!
Provala!
La mamma del mio ragazzo a Natale ne fa sempre in quantità industriale!!! E’ un regalo molto apprezzato 😉
Eh sì è tipico farne in più e regalarne 🙂
Non ho mai assaggiato la pastiera napoletana, dovrò provare con la tua ricetta!
E’ assolutamente da colmare questa lacuna, vedrai che ti piacera 🙂
wow!! quante pastiere!! buonissime, proverò la tua ricetta,nn ho mai provato a farle
grazie
Anche io faccio la pastiera, però seguo un procedimento diverso. Proverò anche la tua versione!
Grazie Silvana
Ogni anno puntualmente, mi propongo di provare a fare sta pastiera ma, abbandono subito l’idea perchè mi sembra totalmente complicato e difficile. Lo scorso anno, per decidermi, ho acquistato tutto: grano, acqua millefiori e ricotta… risultato? la ricotta l’ho mangiata con la pasta mentre grano e aroma son ancora in dispensa che scadono nel 2017… ora ho chiaro tutto e come procedere. grazie mille
E allora provaci, daiiiii
fattaaaa… buonaaaaaaaa
Sono contenta che ti sia piaciuta! Spero di vedere le tue foto
E’ uno dei miei dolci preferiti, complimenti!
Grazie
Devo confessare che non ho mai fatto e neanche mai mangiato questo dolce, per il semplice motivo che non mi piacciono i canditi. Ma ho deciso di provare questa tua ricetta. Grazie.
Ivana, non mettere i canditi e prova a farla!
Adoro la pastiera!! E’ uno dei miei dolci preferiti!!
grazie
Per Pasqua questa la provo, grazie per la ricetta!
grazie a te Paola, fammi sapere se ti è piaciuta
adoro la pastiera ma non l’ho mai fatta: magari con la tua ricetta è giunto il momento!
Che bello il racconto della sfida tra le donne di casa, adoro sbirciare nelle tradizioni di famiglia, intanto grazie per questo. E poi ti ringrazio anche per la ricetta della pastiera, che è un dolce che io amo …guardare, lo trovo bellissimo ed invitantissimo, solo che tutte le volte che ho provato ad addentearne un pezzo, non sono riuscita a superare l’aroma dell’acqua millefiori. SO benissimo che è ciò che caratterizza la pastiera, ma io non riesco proprio a gustarla. Secondo te, se non ce la metto quest’acqua millefiori, posso fare ugualmente una pastiera tutta mia per Pasqua? Grazie anche per la risposta 😀
Ciao Paola, grazie per i bei complimenti. E’ vero l’aroma di millefiori è quello che caratterizza la pastiera. Quando ero piccola non si trovava facilmente ma da Castroni a Roma sì. E visto che mio padre lavorava vicino a Castroni mia madre lo minacciava di non farlo entrare a casa se non fosse andato a prendere le fialette di millefiori. Ahahah. Mi divertiva sempre questa scenetta. Ora lo trovo nel supermercato sotto casa. Tornando alla tua domanda, se proprio non ti piace prova ad aromatizzare solo con fiori d’arancio. Non sarà lo stesso ma pazienza, l’importante è che piaccia a te 🙂
Grazie cara 😀
Ho preparato la pastiera una sola volta e l’ho trovata stupenda, un dolce meraviglioso della tradizione, le tue sono perfette.
grazie!
Buona la pastiera !! Volevo farla per Pasqua penso che seguirò la tua ricetta ..mi piace Grazie.
Grazie mille
La pastiera il dolce di pasqua che adoro piu di tutti, la preparao anche io sotto alle feste ma con il grano cotto, quindi sicuramìente la tua e molto piu buona della mia !!
L’ho sempre mangiata ma non l’ho mai fatta!! bravissima
Continuo a ripetere che devo fare un salto in Campania, non l’ho mai mangiataaa!!
Assolutamente devi recuperare!!
anche a casa mia senza pastiera non è pasqua!
Esatto, da noi è lo stesso. Auguri
Monica oggi la farò anche io..prendo spunto da te
Che bello Francesca! Fammi sapere come ti è venuta!
Che belle, iniziamo oggi i preparativi 🙂
Siiii io inizio domani. Evviva!!1
La tradizione napoletana non delude mai.. poi quando tradizione e famiglia vanno di pari passo nascono le migliori ricette.. Ognuno ha il suo ingrediente speciale, ma l’amore che metti nelle tue ricette non lo batte nessuno! Pasqua si avvicina e grazie per aver condiviso la tua meravigliosa pastiera!
Elisabetta questo tuo commento mi tocca particolarmente: tu hai capito l’essenza del mio blog. Io cucino per amore delle persone che si siedono alla mia tavola, quindi deve esserci sempre quel pizzico di amore. Condividerle con voi è sempre un piacere!
lo dico sempre… per la pastiera in campania esiste una ricetta per ogni numero civico!!! 😉
ahaha hai perfettamente ragione. E questa cosa la trovo bellissima 🙂
Che dire e un dolce che per tradizione no deve mancare sulle nostre tavole, io l’adoro e in queste occasioni non ne posso fare a meno…complimenti per la tua è davvero fantastica !!
Grazie Vittoria, la pastiera per noi è una di casa
Un dolce dal sapore complesso che amo molto, la mia ricetta è diversa dalla tua, devo provare assolutamente la tua versione
grazie Simona
semplicemente deliziosa 🙂
grazie