Il semolino dolce è uno dei pochissimi dolci che mia mamma mi preparava: infatti non ha mai fatto una torta, non ne ha mai voluto sapere! Sarà per questo motivo che mi son data da fare, infatti non ho ricordanza di quanti dolci ho realizzato fin qui… 😉 E’ un buon modo per utilizzare il latte fresco in scadenza.
Ingredienti per il semolino:
- 1/2 litro latte
- 100 gr semolino
- 1 tuorlo
- 2 cucchiai di zucchero
- un pizzico di sale
- poca scorza grattugiata di limone non trattato
- due cucchiai di olio oliva
Per la versione al cacao:
- 1 cucchiaio cacao amaro
Per la versione fritta:
- albume (quello del tuorlo di prima)
- pangrattato
- olio semi arachide
Come avrete capito ho voluto fornire tre modi per realizzare il semolino, già che è facile lo complichiamo un pochino.
In una pentola metto a bollire il latte, poi aggiungo il pizzico di sale e la buccia del limone. Faccio scendere a pioggia il semolino, come si fa per la polenta, mescolo con una frusta così evito i grumi. Mescolando con un cucchiaio lascio cuocere per 5/6 minuti.
A fuoco spento verso il tuorlo d’uovo mescolando subito, così l’uovo si pastorizza e non ci sono più problemi. Ora verso poco olio d’oliva in un piatto facendo aderire su tutto il fondo, rovescio il semolino; metto olio anche sul dorso del cucchiaio così riesco a livellare bene la superficie e lascio raffreddare.
Quando il semolino è freddo con un coltello lo taglio facendo dei rombi, e questa è la prima versione. La seconda consiste nel friggere questo semolino appena spiegato. Per impanare il rombo di semolino uso l’albume rimasto, lo sbatto, un pizzico di sale: Lo passo nel pangrattato e lo friggo nell’olio di arachide caldo. Nella ricetta del fritto misto alla piemontese è previsto anche il semolino panato, questo che ho appena descritto.
La terza versione è al cacao, il procedimento è lo stesso con la differenza che non si mette il limone ma il cacao amaro.
