Raramente si riesce a trovare un pesce spada veramente fresco e questo prodotto di primissima scelta necessita di un trattamento termico veramente minimo (a meno che non si voglia mangiare crudo). A mio parere mettere il pesce spada solamente durante la mantecatura può essere una buona soluzione che spesso adotto nei piatti quando il pesce è estremamente fresco.
Nasce così la ricetta: “Risotto al pesce spada, salsa di vongole, datterino giallo al basilico, mela verde e lime”
A questo piatto ho abbinato la musica di Ludovico Einaudi “Swordfish”:
Ingredienti per 4 persone:
320g di riso Carnaroli
2 litri di acqua bollente
200g pesce spada
200g vongole
200g datterini gialli sbollentati
1/4 bicchiere di vino bianco secco
alcune foglie di basilico
1/2 mela verde
1 lime
1 spicchio aglio
q.b. olio evo
q.b. sale
Frullate i datterini con il basilico e passateli con un colino per eliminare semi e bucce, mettete da parte. Preparate le vongole facendole aprire in una padella con olio ed uno spicchio di aglio in camicia (che rimuoverete dopo un lieve soffritto), sgusciatele e frullatele.
Iniziate tostando il riso con olio evo, sfumate il vino bianco, regolate di sale ed aggiungete poca acqua bollente alla volta fino a completare la parte iniziale di cottura.
Tagliate il pesce spada a striscioline ed aggiungetele durante la mantecatura insieme alla mela verde.
Impiattate spolverando con della buccia di lime grattugiata.