Panna cotta al pane tostato, pomodorini canditi e fragole

E’ capitato all’improvviso, un po’ per tutti. Ci siamo ritrovati in meno di 24 ore a dover pigiare il freno sulle nostre vite. Ci siamo ritrovati a conoscere ogni mattone di casa nostra. Ad un tratto ci è stato donato tempo per noi stessi eppure, io compresa, ci siamo sentiti spaesati.

In queste giornate mi sono resa conto che casa era diventata per me un luogo estraneo, e cucinare dolci nella modesta cucina di un monolocale era diventata per me un’impresa titanica. Lavorare in un laboratorio di pasticceria trasforma il modo di concepire una ricetta e riadattare le proprie idee in un’ottica casalinga mi ha messa un po’ alla prova. Mi sono armata quindi di pazienza, spirito di adattamento e, soprattutto, voglia di divertirmi.

Ne è uscito questo curioso dessert estremamente semplice ma originale nei sapori e nelle consistenze.

L’unico strumento richiesto per questo dolce è il tempo… e in questi giorni credo che quasi nessuno ne sia sprovvisto.

INGREDIENTI PER 6 PERSONE:

Pomodorini semicanditi

10 pomodori tipo datterino

200g di acqua

200g di zucchero

 

Pannacotta al pane tostato

625g di panna fresca

60g di zucchero

7g di gelatina in fogli

80g di pane tipo Altamura

qb di zest di limone

 

Composizione del dessert

125g di fragole fresche

15g di miele

qb di succo di limone

1/2 pagnotta di pane tipo Altamura

qb di zenzero candito (opzionale)

qb di fiocchi di sale

 

PROCEDIMENTO

Pomodorini semicanditi

Per prima cosa prepare lo sciroppo per i pomodorini semicanditi portando a bollore l’acqua e lo zucchero. Raggiunta l’ebollizione lasciare raffreddare completamente.

Nel frattempo incidere a croce un’estremità dei pomodori e immergerli 20 secondi in acqua bollente. Scolare e immergere i frutti in acqua ghiacciata.  A questo punto spellare i datterini conservando la buccia per la decorazione del piatto.

Quando lo sciroppo si sarà raffreddato, trasferire il liquido in una ciotola e immergervi i pomodorini avendo cura di lasciarli in totale immersione. Conservare lo sciroppo in frigorifero coperto con pellicola per almeno 1 giorno o fino a totale semicanditura dei datterini.

A parte disporre le bucce di pomodoro su una placca coperta di carta forno e lasciarle essiccare in forno a 120°C per 60 minuti circa.

 

Pannacotta al pane tostato

Bruschettare le fette di pane in forno o in padella. In una ciotola versare 400g di panna e immergervi il pane ben tostato, lasciandolo in infusione per 40-50 minuti.

Nel frattempo idratare la gelatina in acqua fredda.

Strizzare bene il pane in ammollo e filtrare la panna aromatizzata.

Pesare circa 200 gr di liquido e portarlo ad ebollizione in una casseruola assieme allo zucchero. Togliere dal fuoco e aggiungervi la gelatina strizzata emulsionando a mano o con un mixer a immersione. Versare infine a filo la panna fredda rimanente.

Versare il composto in uno stampo rigido o nel supporto desiderato e riporre in frigo fino a completa solidificazione.

 

Composizione del dessert

Io mi sono divertita a impiattare il dessert come se fosse un sandwich, ma nulla di vieta di comporlo in dei bicchieri o come vi suggerisce la vostra fantasia.

Per le chips di pane tagliare in fette sottilissime la pagnotta e tostarla in padella con una leggera spolverata di zucchero.

Ottenere una salsa di fragole riducendo in purea metà delle fragole insieme al miele e al succo di limone.

Scolare i pomodorini semicanditi e tagliarli a metà togliendo i semi.

A questo punto comporre il dessert a piacere assemblando la panna cotta, le fragole fresche tagliate, i datterini, le chips di pane, i petali di buccia di pomodoro, lo zenzero e la salsa di fragole. Completare il piatto con un pizzico di fiocchi di sale.

E ora tocca a voi.. scatenatevi!

 


Al piatto abbiamo abbinato il Ramandolo DOCG – Uve Decembrine 2012 della cantina “Dri Roncat”, che lo descrive così: “Colore giallo oro ambrato intenso, profumo di frutta matura e fiori dal sapore dolce non dolce, suadente, non stucchevole. Si accompagna a dessert, formaggi,
foie gras e pâté, ottimo da meditazione.”