Pasta fresca ripiena

Vi siete esercitati a preparare la pasta fresca ripiena fatta in casa? Ecco direi che è il momento di iniziare a fare la pasta ripiena! Se cercate come preparare paste speciali come gli Agnolotti del plin leggete qui il post dedicato.  Le dosi per preparare la pasta sono le stesse che utilizzate per fare la pasta fatta in casa, anche i consigli pratici sono gli stessi ecco cosa cambia…

Per prima cosa è stendere bene la pasta in modo da ottimizzarla quando andremo a tagliarla, questo è stato uno dei miei crucci le prime volte che ho fatto la pasta ripiena!

Ravioli burro e salvia

clock  

Tempo: 60 min.

tempo  

Porzioni: 2

difficolta  

Difficoltà: bassa

porzioni  

Costo: 2 euro persona

Cosa serve:

  • Tagliere
  • Coltello
  • Rotella per pasta (opzionale)
  • Taglia ravioli (rotondo o quadrato a seconda del formato desiderato)
  • Coppa pasta (opzionale in alternativa alla rotella o al taglia ravioli
  • Mattarello per stendere la pasta

Ingredienti per 2 persone

  • 100 gr di pasta fresca (leggi qui la ricetta)
  • 100 gr di ripieno a scelta
  • Farina

Quale vino abbinare: Vi consiglio di abbinare la pasta ripiena con la ricetta finale che andrete ad utilizzare perché in base al ripieno e alla salsa d’accompagnamento il vino può variare molto.

Procedimento

Le indicazioni che trovate di seguito sono indicazioni generali su come ottenere dei risultati soddisfacenti senza impazzire già la prima volta che vi cimentate.

Andiamo per gradi, la cosa migliore è utilizzare gli stampini di forma rettangolare o circolare, questo vi aiuta a ridurre gli sprechi e ad ottenere un buon risultato già dalla prima volta. Gli stampini si trovano ovunque, costano poco e durano una vita.

Stendete la pasta non tanto fine o rischierete che l’impasto sovrasti il sapore della pasta, la cosa ideale è utilizzare uno spessore di 1mm non meno. Stendete la pasta con il matterello in modo d’avere una sfoglia uniforme e tagliatela con la formina, a questo punto non vi resta che inserire il ripieno  La cosa importante a cui fare attenzione è:

  • Non far seccare troppo la pasta o quando andrete a chiuderla sarà difficile
  • La pasta deve essere chiusa bene eliminando l’aria interna
  • Fate aderire bene i lati della pasta e se serve schiacciatela pene con le dita o aiutandovi con una forchetta

Avete due opzioni a seconda del gusto personale potete ripiegare la pasta su se stessa e quindi utilizzare un solo stampo oppure far aderire due stampi uno con l’altro ecco alcune indicazioni.

Gli stampini piccoli vanno bene se utilizzate due sfoglie, utilizzo gli stampini più grandi se ripiego su se stesso la pasta lasciando il ripieno al centro… questo mi aiuta e rende il lavoro più veloce

Se lavoro con dei tortelloni o mezzelune ripiene, ripiego un solo foglio di pasta su se stesso facendo aderire bene i due lati. Consiglio invece di utilizzare due veli/sfoglie su forme quadrate o per ripieni molto corposi che richiedono il sapore della pasta. Non fatevi prendere la mano dallo stampino e non tagliate tutta la pasta in un colpo, la pasta tende a seccare fuori dal frigorifero e potreste avere una spiacevole sorpresa: i lembi potrebbero non aderire e la pasta ripiena restare aperta! Se dovesse succedere passate un dito inumidito sulla pasta questo dovrebbe permettervi di farla aderire nuovamente… se ci sono problemi utilizzare anche la forchetta per schiacciare.

Se non utilizzate gli stampini ma volete lavorare utilizzando la rotella il procedimento è un pochino più complicato e lo consiglio come secondo passo dopo aver fatto un pochino di esperienza con gli stampini. Dovete fare maggior attenzione a come tirate la pasta, se le strisce non combaciano rischiate di avere molti scarti di pasta e quindi impiegare molto tempo per fare pochi tortelli.

Vi potete aiutare con una sfogliatrice e poi sovrapporle… ma se non avete dimestichezza con la sfogliatrice il lavoro potrebbe essere anche più complicato del semplice mattarello… e anche qui il problema di prima, se la pasta secca e difficile da chiudere. L’impasto che non viene lavorato è meglio che riposi in frigorifero.

Agnolotti del plin ripieni di arrosto

Alcuni consigli pratici

Tirate bene la pasta fino ad ottenere lo spessore desiderato e fate in modo di avere delle sfoglie molto simili tra loro, la sfoglia superiore è meglio che sia più grande, dovendo avvolgere anche il ripieno se è più piccola potrebbe lasciare scoperti dei ripieni.

Disponete il ripieno e poi ricoprite con una seconda sfoglia avendo cura di far aderire bene e di far uscire l’aria interna prima di chiuderli completamente. Solitamente chiudo facendo aderire la pasta prima tra ripieno e ripieno e lascio uscire lateralmente l’aria.

Se il composto ve lo permette lavoratelo a crema e distribuitelo sulla pasta con una tasca da pasticcere, questo vi permette di essere più precisi nel dosare l’impasto e nella distribuzione ottimizzando gli spazi.

Potete distribuire il ripieno aiutandovi con un cucchiaino ma la procedura è più difficile e potrebbe lasciarvi insoddisfatti

Una volta disposto il prodotto sulla sfoglia che utilizzerete come base è il momento di ricoprila con un’altra sfoglia facendo attenzione ad eliminare l’aria interna

Ultimo passaggio tagliare la pasta della forma desiderata, in modo che il risultato sia uniforme, il composto rimanga completamente all’interno della pasta e non si apra durante la cottura

L’utilizzo della rotella vi agevola nel sigillare i due fogli di pasta, non abbiate paura quindi premete bene, facendo forza e assicuratevi che siano ben chiusi

Io utilizzo il raviolo quadrato doppio strato per la preparazione dei ravioli ai quattro formaggi, dei ravioli molto saporiti che hanno bisogno della presenza di pasta a contorno del gusto del ripieno

Altro consiglio, se preparate la pasta e poi la congelate, utilizzate delle forme differenti così saprete sempre quale ripieno avete utilizzato, ad esempio mezzaluna = ricotta e spinaci raviolo quadrato = 4 formaggi caramella = panna zafferano e salsiccia etc etc etc

La vostra pasta fresca ripiena è pronta!

Cappellacci ripieni al pecorino

Consigli per l’impiattamento: la pasta fresca ripiena è bella, presentatela sempre in modo armonioso, servite la pasta in numero dispari e seguendo una disposizione geometrica, lasciatevi ispirare e vedrete che otterrete dei piatti magnifici.

Cosa ne pensi di questa ricetta? Hai altri consigli o suggerimenti d’aggiungere? Non ti resta che cucinarla e farmi sapere tutti i tuoi commenti!

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