Questi che vedete sono dei supplì, forse neanche ben riusciti ma buoni.
Non hanno nulla di particolare ad occhio, un bel sugo, conditi bene e con la classica filante mozzarella, ma per me sono molto di più…ho voluto provare a rifarli ripercorrendo i ricordi, ciò che ho rubato con gli occhi dalle abili e consumate mani di mia suocera.
Lei ne faceva in quantità industriali quando in gioventù aiutava in cucina nell’osteria di famiglia, in quel di Marino… uno dei castelli romani.
Raccontava che all’epoca (anni 30) all’uscita del cinema, tutti si fermavano a mangiare questi caratteristici supplì…e le venivano proprio bene…ne andava fiera ed aveva ragione.
Ho imparato molto e tengo tutto nella mia testa nei miei occhi, anche se tra il dire e il fare ce n’è….ma ci provo!
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
sugo
In un tegame mettere l’aglio tritato finemente, l’olio evo e a piacere un pò di peperoncino.
Aggiungere la passata di pomodoro e aggiustare di sale.
Far insaporire e cuocere per un quarto d’ora.
Allungare con un pò di acqua, circa 100ml.
Versare il riso e far ritirare fino a completo assorbimento dei liquidi, 13/15 minuti.
Una volta pronto lasciar freddare, mescolando ogni tanto.
Nel frattempo tagliare a listarelle la mozzarella e farla scolare dall’eccesso di liquido.
Una volta freddo aggiungere il parmigiano grattugiato e l’uovo.
Amalgamate con cura.
Suddividete in parti uguali il riso e andiamo a formare i supplì
Una volta che abbiamo dato loro la forma, con l’aiuto delle dita fate un solco e inserite un pezzetto di mozzarella ad ognuno.
Richiudete per bene dando una forma ovale.
Battete l’altro uovo con u filo di acqua.
Immergete il supplì girandolo da tutte le parti e passatelo nel pane grattugiato.
Premete la panatura sul supplì.
Prendete una padella e versate abbondante olio per friggere.
Fatelo arrivare a temperatura e pochi per volta tuffate i supplì.
Cuocete a fuoco medio.
Dovranno diventare dorati su tutti i lati.
Una volta pronti toglieteli con l’aiuto di una schiumarola e fateli scolare su carta assorbente.
Mangiate caldi…la mozzarella filerà.
Dosi variate per porzioni
