Quali sono i consigli delle mamme per il bucato perfetto?
A volte accade che le tracce di unto persistono anche dopo il lavaggio in lavatrice e si manifestano sui colli delle camice durante la stiratura, e si rimane insoddisfatti del risultato.
I consigli per le camice e gli indumenti di lana delicati, sono facili da attuare e di grande utilità.
Camice:
Prima di mettere il bucato in lavatrice applicare sui colletti delle camice un po’ di shampoo neutro delicato, con un pennello.
Il risultato sarà ancora più efficace perché penetrerà meglio nelle fibre del tessuto per sciogliere il grasso proprio come accade per i nostri capelli.
Lasciare agire qualche minuto dopo l’applicazione e strofinare nell’acqua.
Rimettere lo shampoo, e procedere con il lavaggio in lavatrice.
Indumenti di lana:
In una bacinella sciogliere un cucchiaio di shampoo per circa cinque litri di acqua.
Lavare normalmente i capi e risciacquare più volte.
Gli indumenti lavati saranno puliti e morbidi senza utilizzare l’ammorbidente.
Attenzione questo consiglio è valido esclusivamente per il lavaggio a mano perché lo shampoo potrebbe causare qualche problema se usato per la lavatrice.
Ad ogni modo come consigliavano rigorosamente le “mamme esperte” di una volta: “Sempre meglio lavare a mano gli indumenti delicati specialmente di lana.”
E ancora: la lavatrice non ha occhi per vedere lo sporco.
Con i “Consigli delle mamme per il bucato” si otterranno risultati soddisfacenti e anche risparmio in quanto i capi lavati con cura dureranno di più.
Bisogna dire che le mamme ci mettevano tutta l’attenzione per la conservazione dei loro capi anche perchè disponevano di pochi indumenti che poi passavano dal fratello maggiore al fratello minore. Se poi era ancora buono e si poteva usare lo regalavano anche ai vicini. Mi chiedo se la qualità dei tessuti che usavano non fosse superiore a quella di oggi. Molto probabile che sia anche questo il motivo,
