Farinata di Cavolo Nero

La farinata di cavolo nero, popolarmente chiamata cavolata, è un primo piatto tipico della cucina toscana, di origine Pistoiese dove viene anche chiamato farinata con le leghe. Ricalca, come origine e diffusione, gli altri piatti tipici della cucina povera toscana, come la minestra di pane o la ribollita.

  • DifficoltàMedia
  • CostoMolto economico
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gfarina di mais bramata bianca
  • 2 mazzetticavolo nero
  • 1cipolla rossa
  • 2carote
  • 1sedano
  • q.b.pepe
  • q.b.sale
  • 1 lacqua

Preparazione

La ricetta è stata modificata, un amico pistoiese mi ha detto che non ci vanno i cannellini, li avevo e li ho usati.
  1. Fate soffriggere la cipolla con olio poi aggiungete sedano e carote e fate appassire.

  2. Lavate e tagliate le foglie di cavolo nero, io ho tolto la parte bianca in fondo.

  3. Aggiungete le foglie di cavolo nero, è fate appassire per 5 minuti.

  4. Riscaldate i fagioli e passateli al mixer.

  5. Versate la crema di fagioli nella pentola e mescolate per altri 5 minuti.

  6. Aggiungete l’acqua calda per non fermare la cottura del cavolo e cuocete a fuoco lento per 20 minuti

  7. Versate lentamente la farina di mais e mescolate, mescolate, mescolate….per 40/50 minuti come minimo.

  8. Impiattate e mangiate. Io ho fatta mantecare per 5 minuti con burro e parmigiano, in realtà avevo anche un pezzo di camembert e l’ho cacciato dentro lo stesso. Chiedo perdono!

  9. Se avanza, il giorno dopo potete riscaldarla alla piastra.

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