La farinata di cavolo nero, popolarmente chiamata cavolata, è un primo piatto tipico della cucina toscana, di origine Pistoiese dove viene anche chiamato farinata con le leghe. Ricalca, come origine e diffusione, gli altri piatti tipici della cucina povera toscana, come la minestra di pane o la ribollita.
- DifficoltàMedia
- CostoMolto economico
- Tempo di cottura1 Ora
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
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250 gfarina di mais bramata bianca
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2 mazzetticavolo nero
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1cipolla rossa
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2carote
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1sedano
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q.b.pepe
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q.b.sale
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1 lacqua
Preparazione
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Fate soffriggere la cipolla con olio poi aggiungete sedano e carote e fate appassire.
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Lavate e tagliate le foglie di cavolo nero, io ho tolto la parte bianca in fondo.
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Aggiungete le foglie di cavolo nero, è fate appassire per 5 minuti.
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Riscaldate i fagioli e passateli al mixer.
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Versate la crema di fagioli nella pentola e mescolate per altri 5 minuti.
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Aggiungete l’acqua calda per non fermare la cottura del cavolo e cuocete a fuoco lento per 20 minuti
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Versate lentamente la farina di mais e mescolate, mescolate, mescolate….per 40/50 minuti come minimo.
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Impiattate e mangiate. Io ho fatta mantecare per 5 minuti con burro e parmigiano, in realtà avevo anche un pezzo di camembert e l’ho cacciato dentro lo stesso. Chiedo perdono!
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Se avanza, il giorno dopo potete riscaldarla alla piastra.