Sfrappe di Carnevale Marchigiane

Le SFRAPPE DI CARNEVALE MARCHIGIANE, o FRAPPE sono la versione regionale delle conosciutissime Chiacchiere o Bugie di carnevale. La ricetta è più o meno simile in tutte le regioni di Italia e si declina attraverso ricette di famiglia tramandate da generazione in generazione, dove le variazioni riguardano spesso l’utilizzo di un liquore rispetto ad un altro, oppure l’aggiunta di vino all’impasto.

* La particolarità delle SFRAPPE O FRAPPE MARCHIGIANE è sicuramente l’utilizzo del liquore all’anice (Mistrà) che deve assolutamente essere presente nell’impasto in abbondanza!!!

La mia ricetta non ha lievito, ma vedrete che le frappe rimarranno belle “bollose” e friabili!!! Tre consigli per ottenere un buon risultato: impasto sodo, spessore della sfoglia e buona frittura!

Vi lascio alla ricetta dove trovate tutto in dettaglio!

Leggi anche la ricetta della Cicerchiata Marchigiana e degli Arancini  due delizie di CARNEVALE che non mancano mai ogni anno!

Sfrappe di carnevale marchigiane
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura2 Minuti
  • Porzioniper 10 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per circa 40 Sfrappe di Carnevale

400 g farina Manitoba (o altra farina forte, circa)
2 uova (grandi, o 3 piccole)
50 g burro (morbido)
2 cucchiai zucchero semolato (circa 30 grammi)
50 g liquore all’anice (Mistrà)
1 limone (BIO, la scorza grattugiata)

per friggere

1 l olio di arachide (per frittura)

Per decorare

q.b. zucchero a velo
q.b. alchermes
q.b. cioccolato fondente
q.b. miele

Vi saranno utili:

1 Planetaria
oppure1 Ciotola
1 Mattarello
1 Spianatoia
1 Pentola

Passaggi

Preparate l’impasto

Potete utilizzare una planetaria, ma anche una semplice ciotola, o appoggiarvi direttamente sulla spianatoia.

Vi consiglio di non mettere tutta la farina all’inizio, lasciatene un po’ da parte, perché la quantità di farina dipenderà da quanto sono grandi le uova che utilizzate! (io ad esempio utilizzo le uova di casa che sono piccoline e pesano sui 45 gr ciascuna, quindi ne uso 3, se acquistate uova grandi sui 60 gr, ne sono sufficienti 2!).

In effetti le “vergare” di un tempo dicevano “impasto 3 uova di…..” e la farina quanta ne occorreva!

Nella ciotola, con una forchetta sbattete le uova insieme allo zucchero, aggiungete poi il burro morbido (lasciato a temperatura ambiente per qualche ora) e la scorza grattugiata di un limone biologico o con buccia edibile.

Aggiungete man mano la farina: quando siete più o meno a metà aggiungete anche il Mistrà (che non deve mai entrare a contatto diretto con le uova, ma a questo punto dell’impasto non c’è pericolo!). Finite poi con la farina rimanente.

Dovrete ottenere un panetto bello sodo, non troppo morbido, di una consistenza simile alla classica pasta fresca. Fate riposare un po’ questo impasto ben chiuso nella pellicola a temperatura ambiente.

impasto per sfrappe di carnevale

A questo punto, per la perfetta riuscita delle SFRAPPE, dovete stendere l’impasto molto sottilmente: potete utilizzare inizialmente un mattarello, ma poi vi consiglio di usare una macchina per pasta fresca (la classica nonna papera!).

Iniziate ad utilizzare dei pezzi di impasto, passandoli nella sfogliatrice, partendo dallo spessore più largo fino ad arrivare alla tacca n. 6. Ho fatto una prova anche con lo spessore 5, ma secondo i nostri gusti lo spessore 6 è il migliore!

*durante questa operazione aiutatevi con della farina, se occorre, per non far attaccare l’impasto alla nonna papera.

(La mia nonna papera è a manovella, con 9 tacche totali)

ecco la mia nonna papera, non so se si riesce a capire lo spessore!

Preparate tutte le sfoglie, non resta che ricavare le SFRAPPE con una rotella dentellata: io taglio diversi rettangoli con un taglio centrale, in cui poi faccio girare le frappe per renderle più voluminose.

Man mano che le preparate, sistematele su dei vassoi con un po’ di farina per non farle attaccare e coprite con un canovaccio pulito, per non farle seccare troppo.

come preparare le Frappe

COTTURA : intanto mettete sul fuoco abbondante olio di arachide (o altro olio per friggere) e portatelo a temperatura. Vi consiglio una pentola dai bordi alti e dal fondo spesso, non troppo larga, in modo che sia più semplice gestire la temperatura dell’olio.

*se avete un termometro da cucina dovete arrivare intorno ai 160°/170°e mantenerli.

* se non avete un termometro, fate la prova con un pezzetto di sfoglia: l’olio è pronto se la pasta sfrigola con tante piccole bollicine e viene a galla quasi immediatamente. Abbassate poi leggermente il fuoco per mantenere la temperatura.

Cuocete 5/6 Sfrappe per volta, controllandole e girandole, ci vorranno al massimo 2 minuti, scolatele con l’aiuto di una schiumarola e lasciatele raffreddare su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso.

Come friggere le chiacchiere

Ora potete decorare le Sfrappe di Carnevale come più vi piace: dal semplice zucchero a velo, all’aggiunta di alchermes o di cioccolato fondente sciolto. Alcuni aggiungono anche del miele!

Sentirete comunque sempre persistente il profumo del Mistrà! ^_^

Con Alchermes e zucchero a velo

Note & Consigli

Le SFRAPPE DI CARNEVALE si conservano tranquillamente per diversi giorni a temperatura ambiente, in una ciotola, magari coperte con un canovaccio pulito.

Il mistrà è un liquore all’anice, tipico delle Marche, potete sostituirlo con sambuca o altro liquore all’anice. Attenzione quando lo versate, non fatelo mai direttamente sopra alle uova, l’alta gradazione alcolica le può far “cuocere”.

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