Crema Pasticcera perfetta senza grumi, ricetta semplice tradizionale

Preparare una crema pasticcera perfetta senza grumi è molto semplice, ma ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire. In questo articolo vi spiego come fare!

La crema pasticciera è una ricetta base, ed è una delle creme più conosciute ed usate: sia per farcire le nostre torte o da mangiare da sola come dessert al cucchiaio.  😉 Ci sono vari modi per prepararla (classico, al microonde, con i vari robot da cucina…) e si possono utilizzare diversi addensanti (farina, amido, fecola) latte di vacca o altre bevande.

Qui leggerete il metodo classico con gli ingredienti della tradizione.

1 – Quali sono i passaggi corretti per ottenere una perfetta crema pasticcera senza grumi, liscia e setosa?

2 – Cosa fare se rimane troppo liquida o troppo densa?

3 – Quali amidi usare?

4 – Con cosa possiamo aromatizzarla?

5 – Come possiamo conservarla?

Vedrete che riuscirete a preparare una crema fantastica al primo colpo! 🙂

Vi lascio anche la ricetta della CREMA AL CACAO SENZA UOVA, una ricetta che leggete ormai in tanti! ^_^

crema pasticcera perfetta senza grumi
  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura7 Minuti
  • Porzioni6/ 8
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti per preparare la CREMA PASTICCERA

500 g latte
4 tuorli (di media grandezza)
150 g zucchero semolato
60 g farina 00
Mezzo limone (la buccia, senza la parte bianca)
1/3 cucchiaino vaniglia (estratto )

Strumenti

1 Pentola
1 Frusta
1 Ciotola

Come preparare la crema pasticcera?

Procedimento per crema pasticciera classica

Iniziamo scaldando a fuoco molto dolce il latte con metà dello zucchero (utilizziamo una pentola abbastanza grande, perché poi metteremo tutti gli ingredienti e faremo cuocere la nostra crema pasticcera in questa pentola).

*mettete gli aromi scelti in infusione nel latte: io buccia di limone (senza la parte bianca) e estratto di vaniglia.

Poi mescoliamo semplicemente l’altra metà dello zucchero insieme ai tuorli, aiutandoci con una frusta. Solo dopo un pò iniziamo ad aggiungere la farina: aggiungetela poco alla volta cercando di non creare grumi (setacciatela prima). Otterrete un composto bello denso e corposo, una sorta di pastella.

crema pasticcera semplice procedimento

LA PRIMA ACCORTEZZA – prendiamo qualche cucchiaio del latte tiepido ed aggiungiamolo al composto di uova, zucchero e farina, non smettendo mai di girare. In questo modo andiamo a diluire gradualmente il composto.

Dopo aver aggiunto una decina di cucchiai trasferiamo la nostra crema nella pentola con il latte e mescoliamo.

crema pasticcera trucchi e segreti

Riaccendiamo il fornello a fuoco dolce e con molta pazienza mescoliamo fin quando la nostra crema pasticcera perfetta senza grumi non raggiungerà la consistenza che più ci piace. La SECONDA ACCORTEZZA è proprio quella di mescolare sempre e costantemente, per riuscire ad uniformare bene il calore e far addensare la crema correttamente.

Solitamente dobbiamo lasciare sul fornello per 4/5 minuti, fin quando non sentiamo che inizia ad addensare. A quel punto togliamo dal fuoco e continuiamo a mescolare, sia per farla RAFFREDDARE il più rapidamente possibile, sia per non far formare grumi (TERZO ACCORGIMENTO): io metto il recipiente in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio, oppure potete trasferire la crema in una ciotola precedentemente fatta raffreddare in frigorifero o congelatore. Mentre abbassate rapidamente la temperatura della crema continuate a mescolare.

Coprite la crema con pellicola alimentare a contatto (così non si formerà la famosa pellicina in superficie) e fatela raffreddare completamente.

Anche se appena spegniamo il fuoco la crema sembra ancora poco densa, non preoccupatevi, si addenserà raffreddandosi.

Una volta raffreddata completamente potrete utilizzarla per farcire i vostri dolci, bignè, torte, o per mangiarla a cucchiaiate!

Trucchi e consigli sulla CREMA PASTICCERA: errori da non fare e come recuperare.

1 – Quali sono i passaggi corretti per ottenere una perfetta crema pasticcera senza grumi, liscia e setosa?

Se avete seguito tutti i passaggi sopra indicati avrete sicuramente ottenuto una crema pasticcera della giusta consistenza. Ma non sempre le ciambelle escono con il bucco! Se vi rendete conto che la crema sta diventando grumosa potete usare questo trucco: frullatela con un frullatore ad immersione quando è ancora calda, appena tolta dal fuoco!

In realtà potreste procedere comunque con questo passaggio perché in questo modo la crema rimane molto più lucida e setosa!

NON fatelo da fredda, altrimenti la crema diventa liquida!

Crema pasticciera perfetta, ricetta tradizionale

2 – Cosa fare se rimane troppo liquida o troppo densa?

Se la crema è troppo liquida potreste aver usato poca farina/amido o aver cotto la crema per poco tempo, senza aver raggiunto la temperatura giusta. Quando è ancora calda rimettetela sul fuoco aggiungendo poca farina e mescolando benissimo. Continuate a cuocere fino ad ottenere la consistenza desiderata; se si formano grumi procedete come al punto 1.

Se invece vi accorgete che la crema è troppo liquida dopo averla raffreddata optate per l’utilizzo della gelatina: ammollate un foglio di gelatina in acqua fredda per circa 10 minuti, poi strizzatelo e fatelo sciogliere a bagnomaria, poi prendete una parte della crema, (qualche cucchiaiata) e mescolatela alla gelatina. Solo successivamente unite la restante crema.

Se la crema e’ troppo densa avete sicuramente aggiunto troppa farina o cotto troppo a lungo la crema. Se la crema è ancora calda provate a diluirne una parte aggiungendo del latte scaldato (iniziate con qualche cucchiaio) e poi mescolate sempre molto bene, o prendete il frullatore ad immersione.

Se vi rendete conto che la crema è troppo densa dopo averla raffreddata potreste recuperarla provando a mescolarla con la frusta a mano, oppure a bassa velocità con le fruste elettriche. In alternativa potete provare ad aggiungere della panna montata per diluirne la consistenza, anche se in questo modo non avrete più una crema pasticcera nel vero senso della parola, ma almeno non avrete lavorato invano! Per farlo prendete la crema troppo densa, iniziate a montarla con le fruste elettriche come sopra e poi aggiungetene una parte alla panna montata, mescolando piano per non farla smontare.

3 – Quali amidi usare?

Io ho sempre utilizzato la farina per preparare la crema pasticcera. Mi piace il risultato finale, la consistenza ed il sapore. Anche se so che non sarebbe la scelta più corretta. Può succedere che cuocendo troppo la crema il risultato finale poi sappia troppo di farina o di uovo. (questo perché, in parole povere, per addensare la crema preparata utilizzando la farina si deve raggiungere una temperatura superiore rispetto agli altri amidi).

Si può utilizzare l’amido di riso: il risultato sarà una crema più liscia, lucida e cremosa con un sapore più delicato.

L’amido di mais darà una cosistenza più budinosa.

La fecola in fine non è propriamente consigliata perché rimane più collosa. E’ però indicata nel caso in cui dovete utilizzare la crema in un dolce cotto. (la crema è cotta di nuovo insieme al dolce).

Tutto ciò si collega però al gusto personale e soprattutto al risultato che vogliamo ottenere e per quale utilizzo stiamo preparando la crema pasticcera!

Un’opzione potrebbe essere di utilizzare due amidi insieme. Se siete curiosi potreste fare delle prove per trovare la soluzione che fa al caso vostro!

4 – Con cosa possiamo aromatizzarla?

Io adoro la crema pasticcera al limone, soprattutto in abbinamento a dolci in cui è presente la frutta. Ottima anche l’arancia. Un paio di pezzetti di buccia di limone o di arancia, senza la parte bianca e con buccia edibile nel latte a scaldare. In realtà io le lascio e le tolgo solo alla fine quando raffreddo la crema.

Altro classico, è la vaniglia. Il top è utilizzare la bacca di vaniglia, mettendo i semini nei tuorli e la bacca nel latte. Io utilizzo l’estratto di vaniglia (paneangeli) con cui mi trovo molto bene!

Ancora, ho assaggiato spesso crema pasticcera aromatizzata alla cannella. Potete aggiungere la cannella in polvere oppure un pezzetto di cannella in stecca quando scaldate il latte.

Possiamo aggiungere anche dei liquori come rum o limoncello: potete aggiungerne 2 o 3 cucchiai, a seconda del gusto che volete ottenere. Io li aggiungo quando metto la crema sul fuoco ad addensare.

5 – Come possiamo conservarla?

La crema pasticcera si conserva per qualche giorno in frigorifero (io al massimo un paio di giorni), in un contenitore a chiusura ermetica.

Si può anche congelare: utilizzate un contenitore ermetico perfettamente pulito. Utilizzatela comunque in breve tempo (un mese). Quando vorrete usarla fatela scongelare in frigo, poi, prima di utilizzarla rimescolatela bene con una frusta.

Note e Consigli

Credo di avervi dato tutti i consigli necessari per realizzare una crema pasticcera perfetta senza grumi, densa e cremosa!

Quando la dovete utilizzare per farcire un’altra preparazione, vi consiglio di preparare la crema in anticipo e farla raffreddare benissimo in frigorifero. Al momento di utilizzarla rimescolatela con una frusta (a mano o elettrica) per qualche istante per farla tornare all’originario splendore!

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Alcune nozioni e dettagli sono tratte da:

“La scienza della pasticceria, la chimica del bigné” di Dario Bressanini

“Il Montersino. Grande manuale di cucina e pasticceria” Caprari, Montersino, Soncini.

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