Pettole salentine (frittelle di Natale)

Le pettole salentine (frittelle di Natale) sono quanto di più tradizionale esista nella cucina del Salento e sono, da sempre la pietanza che si consuma sia alla vigilia dell’Immacolata che a quella di Natale, quando il pranzo la tradizione prescrive il digiuno a pranzo e la cena di magro la sera. Le pettole salentine altro non sono che un impasto base con acqua, farina e sale che viene fritto e che può essere consumato così com’è ma anche con varie farciture, generalmente a base di baccalà o verdure (vedi anche la ricetta delle FRITTELLE DI BACCALA‘)

Pettole salentine (frittelle di Natale)
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di riposo3 Ore
  • Tempo di cottura5 Minuti
  • Porzioni6 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 350 gFarina 0
  • 10 gLievito di birra fresco
  • q.b.Acqua tiepida
  • 1 cucchiainoSale
  • 1 lOlio di semi di girasole (per friggere)

Preparazione delle Pettole salentine (frittelle di Natale)

  1. Pettole salentine (frittelle di Natale)

    Per le pettole salentine iniziate con il mescolare in una capiente bacinella tutti gli ingredienti insieme in una capace terrina. Aggiungete solo in ultimo il sale per evitare che condizioni la lievitazione. Lavorate energicamente la pasta sino ad ottenere un impasto liscio e morbido. A riferimento prendente la pasta della pizza: la consistenza delle pettule deve essere leggermente più molle e deve appiccicarsi sulle dita.
    Una volta terminato l’impasto, copritelo con uno strofinaccio da cucina e riponetelo nel forno spento ma con la luce accesa per un paio d’ore o almeno sino a quando la pasta non avrà raddoppiato di volume. Riprendere l’impasto e lavorarlo vigorosamente per altri 2-3 minuti sino a quando non vedrete ricrearsi le bolle della lievitazione.
    In una padella per frittura piuttosto alta scaldare per bene l’olio. Aiutandosi con un cucchiaio (la regola vuole che si metta un po’ di impasto in un pugno e lo si lasci cadere) versare la pasta nell’olio bollente e girarla più volte sino a quando non diventa una crocchetta ben cotta e dorata.
    Potete consumare le vostre pettole salentine anche calde come dessert aggiungendo un cucchiaino di miele ed una spolverata di cannella.
    Alla ricetta base potrete, inoltre, aggiungere verdure tagliate piccole o un mix di olive, pomodori e capperi.
     

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