PASTA COL SALMONE AFFUMICATO SENZA PANNA – Ricetta di Piero Benigni – È un primo delizioso, profumato, facile da preparare e che riscuote sempre grande successo. Si può usare qualunque tipo di pasta, sia di semola che all’uovo. I formati più usati sono le fettuccine, gli spaghetti, le farfalle e le penne.
Ingredienti per 2 persone
- 100 gsalmone affumicato
- 160 gpasta
- 30 gscalogno
- 20 gburro
- 1 cucchiaiosucco di limone
- 1 ciuffoprezzemolo
- 2 cucchiaiolio di oliva
- peperoncino (a piacere)
Per la pasta col salmone affumicato senza panna vi serviranno
- Fornello
- Pentola
- Padella
- Tagliere
- Coltello
- Colino / Scolapasta
- Cucchiaio di legno
Ricetta di Piero Benigni
Tritate finemente lo scalogno e mettetelo a soffriggere in padella per 10-15 minuti con 2 cucchiai d’olio. Aggiungete anche metà prezzemolo e il peperoncino se volete. Tenete il fuoco basso, rimestate e sorvegliate spesso che non si bruci. Dovrà ammorbidirsi completamente. Dopo 10 minuti buttate la pasta nell’acqua salata bollente.
Quando lo scalogno è ben tenero aggiungete il salmone tritato, fate prendere calore poi mettete anche il vino bianco e il succo di limone. Cuocete a fuoco medio per 2 minuti, rimestando spesso, poi spegnete e aspettate che sia pronta la pasta.
Riaccendete il fornello e aggiungete la pasta scolata ben al dente. Terminate la cottura rimestando e aiutandovi con poca acqua di cottura. Quando la pasta è a punto unite il burro e fatelo sciogliere. Lasciate il fondo ben cremoso, mettendo se necessario poca acqua della pasta.
Rimestate, unite il prezzemolo restante e servite senza indugio con del pepe se volete. Ci sta molto bene anche un po’ di scorza di limone grattugiata o tagliata a julienne finissima.
Questo piatto si conserva 2 giorni in frigorifero in un contenitore chiuso e si può congelare, con una durata di 3 mesi nel freezer.
NOTA – Il segreto del piatto sta nel cuocere poco il salmone per evitare che diventi stopposo e salato: in pratica va solo scottato. Il burro serve a far aderire il condimento alla pasta, perché la carne del salmone è intrisa d’olio scivoloso. Il vino, con l’alcool contenuto, amalgama la parte acquosa con quella oleosa.
Tritate finemente lo scalogno e mettetelo a soffriggere in padella per 10-15 minuti con 2 cucchiai d’olio. Aggiungete anche metà prezzemolo e il peperoncino se volete. Tenete il fuoco basso, rimestate e sorvegliate spesso che non si bruci. Dovrà ammorbidirsi completamente. Dopo 10 minuti buttate la pasta nell’acqua salata bollente.
Quando lo scalogno è ben tenero aggiungete il salmone tritato, fate prendere calore poi mettete anche il vino bianco e il succo di limone. Cuocete a fuoco medio per 2 minuti, rimestando spesso, poi spegnete e aspettate che sia pronta la pasta.
Riaccendete il fornello e aggiungete la pasta scolata ben al dente. Terminate la cottura rimestando e aiutandovi con poca acqua di cottura. Quando la pasta è a punto unite il burro e fatelo sciogliere. Lasciate il fondo ben cremoso, mettendo se necessario poca acqua della pasta.
Rimestate, unite il prezzemolo restante e servite senza indugio con del pepe se volete. Ci sta molto bene anche un po’ di scorza di limone grattugiata o tagliata a julienne finissima.
Questo piatto si conserva 2 giorni in frigorifero in un contenitore chiuso e si può congelare, con una durata di 3 mesi nel freezer.
NOTA – Il segreto del piatto sta nel cuocere poco il salmone per evitare che diventi stopposo e salato: in pratica va solo scottato. Il burro serve a far aderire il condimento alla pasta, perché la carne del salmone è intrisa d’olio scivoloso. Il vino, con l’alcool contenuto, amalgama la parte acquosa con quella oleosa.
Nella foto un piatto di linguine con julienne di scorza di limone.
Link della pasta col salmone affumicato senza panna + altri utili
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