Pardulas alla ricotta senza strutto
Le Pardulas alla ricotta senza strutto sono un dolce tipico della tradizione sarda, chiamate anche ricottelle, formaggelle,o casadinas.
La ricotta fresca, il sapore dello zafferano e della scorza degli agrumi danno a questi dolcetti un gusto particolare, delicato, fresco e piacevole..
Il contrasto tra la croccantezza della pasta e la morbidezza del ripieno è davvero sorprendente.
Si tratta di dolcetti preparati con una base croccante costituito da un impasto chiamato pasta violata a base di farina e strutto , che io ho omesso usando l’olio, e farcite con un ripieno cremoso di ricotta o di formaggio aromatizzato con buccia di arancia, limone e zafferano.
Essendo stata tante volte in Sardegna e amando particolarmente questa bellissima isola che porto nel cuore, ho mangiato tante volte questo dolce, e tantissimi anni fa quando non avevo ancora il blog mi ero cimentata a farle con mia mamma.
Esistono svariate ricette per la preparazione di questo dolce, ogni famiglia le fa a modo suo, c’è chi usa solo ricotta, oppure chi usa un mix di formaggio dolce a pasta filata che si chiama peretta o il formaggio casizolu, che sembrano delle provolette.
Siccome questi formaggi son difficili da reperire al di fuori della Sardegna personalmente ho preferito usare un mix di ricotta vaccina e pecora , inoltre per l’impasto esterno c’è chi usa lo strutto o il burro io che non lo uso mai ho preferito usare l’olio di semi di mais, ( se volete usare lo strutto in questo caso mettetene circa 25/30 gr.).
Pardulas alla ricotta senza strutto
Ingredienti
150 gr. semola rimacinata di grano duro
150 gr. farina 00
180 ml circa di acqua
25 gr. olio di semi di mais ( o 25/30 gr. di strutto)
350 gr. di ricotta mista pecora e mucca
100 gr. zucchero
120 gr. semola di grano duro
2 uova
la scorza grattugiata di 2 arance
1 pizzico di sale
1 bustina di zafferano
la scorza grattugiata di 1 limone
1/2 cucchiaino di lievito
Pardulas alla ricotta senza strutto
Preparazione
Iniziamo a prepararare le Pardulas alla ricotta senza strutto preparando la pasta.
In una ciotola lavoriamo le due farine con l’acqua, l’olio, e un pizzico di sale.
Impastiamo fino ad ottenere un panetto omogeneo e liscio, aggiungendo un goccio di acqua in più se necessario.
Copriamo l’impasto con la pellicola e lasciamo riposare a temperatura ambiente per circa 20- 25 minuti.
Quindi passiamo alla preparazione della crema di ricotta: grattugiamo la scorza delle arance e del limone e le mettiamo asssieme allo zafferano in una ciotola assieme alla ricotta che deve essere scolata benissimo e ben asciutta.
Uniamo 100 gr. di zucchero, il lievito, e le due uova una alla volta, mescoliamo bene il tutto con una frusta per amalgamare bene il tutto.
Per finire uniamo la semola, poco alla volta, perchè potrebbe essere sufficiente metterne meno di 120 gr. dipende molto dalla consistenza della ricotta.
In ogni caso è meglio un ripieno più cremoso che sodo, altrimenti diventerà troppo asciutto con la cottura.
Trascorso il tempo necessario di riposo dell’impasto, stendiamolo con il mattarello( se vuoi puoi usare la macchina sfogliatrice o la nonna papera) fino ad ottenere un foglio sottile spesso poco più di un millimetro.
Poi con un coppapasta ritagliamo dei cerchi da circa 8 cm. di diametro.
Mettiamo al centro di ogni cerchio una cucchiaiata di crema di ricotta, poi solleva il bordo e richiudilo pizzicandolo con le dita per dargli la forma di una stella a più punte.
Se è la prima volta che le prepari ti consiglio di procedere in questo modo, pizzica due lembi di pasta, uno di fronte all’altr, in modo simmetrico, poi fai la stessa cosa pizzicando due volte la pasta al centro dei due lati rimasti liberi.
Volendo puoi pizzicare la pasta in più punti, cosi le Pardulas saranno più belle.
Pardulas alla ricotta senza strutto
Preriscaldiamo il forno in modalita statico a 180 gradi rivestiamo la placca con carta forno e cuociamo le Pardulas per 30 minuti, fino a quando la parte superiore non risulterà bella dorata.
Alla fine facciamo raffreddare e spolverizziamo con zucchero a velo, oppure spennellate con un pò di miele e ricoprite con dei confettini colorati.
Serviamole tiepide o fredde!
Un augurio e un pensiero a tutti in queste ore di festa……alle tante situazioni che cercano “rinascita”
“BUONA PASQUA”
Con questo piatto vi auguro ancora una volta buon appetito, infine per chi volesse contattarmi per commenti e consigli può farlo sulle mie pagine Pinterest, Facebook, Twitter e Google+
vi attendo numerosi
