I cachi sono un frutto autunnale, la loro raccolta inizia a fine settembre e si protrae fino alle prime gelate (generalmente inizio dicembre). Sotto le migliori ricette con i cachi.
Parla la dott.ssa Colladet: “Questo frutto può essere considerato un vero e proprio integratore di sali e vitamine. È ricco infatti di potassio, magnesio, fosforo, potassio, vitamina A e C. L’elevato contenuto di vitamina A lo rendono un alleato della pelle proteggendo le cellule dai radicali liberi, la vitamina C invece rafforza il sistema immunitario. Il suo contenuto in fibra ed acqua lo rende un ottimo lassativo.” Non ci sono particolari controindicazioni nel consumo del caco, l’importante è non eccedere nelle dosi in quanto è un frutto ricco di zuccheri e calorie.
COLTIVAZIONE: la pianta di caco si adatta a qualsiasi terreno, pur prediligendo terreni ben drenati senza ristagno idrico, per brevi periodi tollera anche temperature inferiori ai 10 gradi. Il periodo migliore per la messa dimora è la stagione autunno-invernale.
RACCOLTA: poiché i suoi rami sono fragili e si rompono facilmente, per la loro raccolta consiglio di non salire direttamente sull’albero ma di utilizzare il raccoglifrutta con cestino, meglio se con asta telescopica.
STAGIONE del #caco – da settembre a dicembre.
- CostoEconomico
- CucinaBenessere
- StagionalitàAutunno, Inverno
Cachi
sotto le calorie di 100 grammi di caco
- Energia 70,00 (Kcal)
- Carboidrati 18,59 (g) di cui Zuccheri 12,53 (g)
- Proteine 0,58 (g)
- Grassi 0,19 (g) di cui saturi 0,02 (g)di cui insaturi 0,08 (g)
- Fibre 3,60 (g)
- Sodio 1,00 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Come consumare le VARIETA’ di caco?
Il caco vaniglia (o cacomela o kaki cioccolatino) si può mangiare “a morsi” quando è ancora duro, mentre il classico caco loto di Romagna (o kaki ragno) va consumato completamente maturo, poiché acerbo allappa la lingua.
Cosa fare con i cachi troppo maturi?
La scelta più immediata per consumarli maturi è quella dolce (torte, marmellate, dessert al cucchiaio). Sono buoni abbinati alla ricotta, allo yogurt, al cioccolato, alla cannella o alle scorzette di agrumi. Si apprezzano anche all’interno di frullati o smoothie. Nella versione salata, consiglio l’insalata mista, il risotto o come ripieno della pasta fresca (originale l’abbinamento: cachi, mozzarella e pecorino).
RICETTE DOLCI con cachi
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La MARMELLATA di cachi è la classica confettura fatta in casa, difficile da trovare in negozio.
La MOUSSE di cachi è senza cottura, si prepara in 5 minuti con solo 2 ingredienti.
La PANNA COTTA cachi è una crema autunnale, golosissima.
ALTRE RICETTE dolci
TORTA di cachi e cioccolato (o uvetta)
ricetta della nonna Benedetta senza dosi
Frullare (o schiacciare) 4 cachi maturi, mescolare con del vino passito e 1 cucchiaio di zucchero; scaldare il tutto per 5 minuti in pentola.
Nel frattempo porre in una ciotola della farina, della maizena, il lievito, lo zucchero, del cioccolato fondente (e/o dell’uvetta) e dell’olio. Unire quindi i cachi raffreddati e lavorare il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo, quindi farlo riposare un paio d’ore in frigorifero.
Foderare una tortiera con carta forno e infornare a 180 °C per circa 45 minuti o fino a cottura.
SEMIFREDDO
Ingredienti: 500 g di panna fresca, 100 g di zucchero a velo, polpa di 1 o 2 cachi maturi
Procedimento: Con le fruste elettriche montare la panna con lo zucchero a velo, quindi aggiungere la polpa frullata di qualche caco ben maturo. A scelta, incorporare delle gocce di cioccolato.
Rivestire uno stampo da plumcake con della pellicola alimentare (o utilizzare una vaschetta alluminio usa e getta), versarci dentro il composto e riporre in freezer a rassodare per almeno 2 ore.
Servire a fette con una mousse di cachi preparata al momento.
AL FORNO
Porre delle fette di caco mela sodo in una pirofila, cospargere con poco zucchero di canna e una spezia in polvere a piacere (cannella, fava di Tonka, peperoncino, vaniglia, zenzero), quindi bagnare con del liquore o del succo di arancia. Cuocere sotto al grill a 200 gradi per circa 5 minuti, stando attenti a non bruciarli.
CREMA DOLCE
Lavorare la polpa di cachi maturi con amaretti sbriciolati.
Aggiungere la polpa di cachi alla crema pasticcera.
ALTRE IDEE
– torte
RICETTE salate con cachi
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L’insalata di cachi vaniglia è una ricetta salata velocissima.
Il toast vegetariano veloce è light e senza affettati.
ANTIPASTO
Tostare delle fette di pane, oppure utilizzare dei crostini o delle tartine, su cui spalmare del formaggio spalmabile e una fetta di cachi vaniglia o uno strato di cachi loto a crema (frullati con sale e olio). Decorare con dell’erba cipollina o dei semini vari.
CONTORNO
Lavare e tagliare a spicchi dei cachi mela, porli su una teglia da forno, salare, irrorare con dell’olio, aromatizzare con le erbette preferite (maggiorana, origano, rosmarino, salvia, timo) ed eventualmente uno spicchio d’aglio. Cuocere in forno statico già caldo a 180 °C per circa 15 minuti o fino a raggiungere la consistenza desiderata.
CREMA SALATA
Rendere cremosa la polpa dei cachi maturi, frullandola assieme a dell’olio, il sale e poco peperoncino. Utilizzarla per accompagnare secondi piatti di carne o di pesce, oppure sul formaggio stagionato.
ALLA GRIGLIA
Lavare un caco con polpa soda, tagliarlo a fette da mezzo centimetro e cuocerlo sulla piastra per qualche minuto per lato fino ad arrostirli.
Buoni sia come antipasto abbinato al prosciutto, oppure pecorino e noci o mozzarella e miele. Gradevoli come contorno o per arricchire un’insalata mista. Speciali sulla bruschetta, sulla pizza o nel panino abbinati ad acciughe, formaggi di capra e pomodori secchi.
Aromatizzati con la cannella, il cacao o la nutella sono un’ottima merenda.
RISOTTO
Ingredienti: 2 cachi maturi, 350 g di riso, 1 porro (o una cipolla), 70 g di vino bianco (facoltativo), 1 litro di brodo vegetale, 120 g di taleggio (o lievito almentare in scaglie), 100 g di nocciole (o noci), 50 g di burro e olio.
Procedimento: appassire il porro (o la cipolla) nel tegame con poco olio, quindi tostare il riso e poi sfumare l’eventuale vino. Proseguire la cottura con l’aggiunta del brodo caldo poco alla volta. A fine cottura, spegnere il fuoco sotto il risotto ed aggiungere la polpa di due cachi maturi assieme al burro e manteccare il risotto. Servire con fettine di taleggio (o gorgonzola) e una granella di nocciole tostate.
Alternativa: creare una crema di polpa di cachi, olio e sale con un frullatore ad immersione ed aggiungerla sul risotto bianco già impiattato a macchie arancioni di diverse dimensioni.
Acquistare e conservare
Scegliere cachi un po’ acerbi e riporli a maturare in un luogo fresco e buio affiacandoli alle mele o pere, frutti che una volta raccolti rilasciano etilene che aiuta il caco a maturare e rilasciare i suoi zuccheri.
Hai altri abbinamenti o ricette da consigliarmi? Scrivili in un commento sotto.
Dosi variate per porzioni
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