Cavolfiore in pastella

Il cavolfiore in pastella è una ricetta siciliana, dove dei pezzetti di cavolfiore vengono tuffati nella pastella e fritti. In genere, la pastella perfetta per preparare il cavolfiore è quella preparata con il lievito ma senza uova. Una pastella densa che avvolge molto bene le verdure, croccante fuori e morbida dentro

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  • DifficoltàBassa
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 250 gFarina 00
  • 1 cucchiainoLievito di birra
  • 500 mlAcqua
  • cucchiainiSale
  • Cavolfiore
  • olio oliva

Preparazione

  1. Setacciate la farina e mettetela in una ciotola. Realizzate un buco al centro ed aggiungete il lievito, un pizzico di zucchero ed un pochino di acqua tiepida. Lasciate rinvenire il lievito per un paio di minuti e poi cominciate ad aggiungere dell’acqua tiepida intanto che mescolate con le fruste. Aggiungete l’acqua necessaria per ottenere una pastella cremosa e liscia, senza grumi. In ultimo, aggiungete il sale. Coprite la pastella e lasciatela lievitare un paio d’ore. Intanto, pulite il cavolfiore, tagliatelo a cime e lessatelo in acqua salata. E’ importante che il cavolfiore non sia tagliato a pezzi troppo grossi né troppo piccoli. Quando la pastella sarà pronta, potrete cominciare a friggere. Per friggere il cavolfiore in pastella vi consiglio di usare un tegame in maniera tale che i pezzi di cavolfiore possano galleggiare. Non avendo una forma regolare, infatti, in padella si brucerebbero da alcuni lati e resterebbero crudi in altri punti. Quando l’olio è caldo, tuffate i pezzetti di cavolfiore nella pastella, scolateli e adagiateli nell’olio caldo. L’olio deve essere caldo ma non troppo perché la pastella deve avere il tempo di cuocersi anche all’interno. Girate il cavolfiore in maniera tale che si cuocia da tutti i lati. Quando la pastella sarà dorata, scolate il cavolfiore e adagiatelo su un piatto ricoperto di carta assorbente. Salate leggermente in superficie. Va servito e mangiato caldo

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