“Sebadas o seadas”: dessert tipico sardo

Il dessert sardo per eccellenza che ogni anno conquista il palato di milioni di visitatori nell’isola è proprio la “seada o sebada.
A seconda della zona viene chiamata al singolare seada in altre sebada; al plurale con l’ aggiunta della s diventa “sebadas o seadas”
Tradizionalmente non nasce come dolce ma come preparazione salata; era infatti un piatto unico; veniva fatta grande quanto un piatto; io infatti ho deciso di riproporvela di media grandezza.
Successivamente con il passare del tempo è stata trasformata in un dolce con l’aggiunta del miele di corbezzolo una volta fritta.
Vediamo insieme le varianti della ricetta.
Per quanto riguarda la pasta, la ricetta tradizionale prevede solo semola di grano duro, acqua e strutto; un’altra invece prevede metà farina, metà semola, strutto e un uovo.
Per il ripieno invece si utilizza il pecorino fresco che viene fatto inacidire per 2 o 3 giorni a temperatura ambiente; ma pure in questo caso ci si imbatte in delle varianti:
nella 1a) le “sebadas o seadas” vengono fatte con con il formaggio crudo ( questo viene grattugiato,poi viene unita la scorza di limone e posizionato direttamente sul disco di pasta);
nella 2a) invece che è quella che vi propongo di seguito si utilizza il formaggio cotto.
In entrambe le versioni il risultato dopo la cottura dovrà essere un dolce friabile,pieno di bolle all’esterno e filante all’interno.
Immagino già l’acquolina che verrà a molti di voi nel leggere questa ricetta.
Ora non vi resta che seguirla passo per passo e mettere subito le mani in pasta.

Video ricetta del giorno

  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione3 Giorni
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura6 Minuti
  • Porzioni13
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per la pasta:

  • 250 gdi semola rimacinata
  • 250 gfarina 00
  • 1uovo
  • q.b.acqua
  • 70 gstrutto
  • 1pizzico di sale
  • 1 ldi olio per friggere

Per il ripieno

  • 500 gdi formaggio primo sale (con un certo grado di acidità)
  • 5scorza di limone grattugiato
  • q.b.miele amaro per guarnire

Strumenti utilizzati

Per realizzare le “sebadas o seadas” ho utilizzato questi coppapasta in acciaio qui ottimo il rapporto qualità prezzo; di diverse dimensioni si prestano ad essere usati per un’infinità di preparazioni dolci e salate.
per i ricami ho invece utilizzato uno di questi attrezzi presenti nel kit qui; potete sbizzarrirvi con le decorazioni, per avere delle “sebadas o seadas” uniche;
ed infine una rotella dentata per ritagliare i bordi qui
  • 1 coppapasta del diametro di 8 cm
  • 1 coppapasta del diametro di 12
  • 1 macchina per la pasta
  • 1 Rotella dentata

Preparazione delle “sebadas o seadas”:

  1. Per preparare le “sebadas o seadas”, dovete partire dalla preparazione del formaggio:

    il formaggio da utilizzare deve aver raggiunto un certo grado di acidità ( lasciatelo fuori dal frigo per almeno tre giorni).

  2. Trascorsi i tre giorni,tagliate il formaggio a piccoli pezzi e versatelo in una casseruola insieme a 250 g di acqua;

  3. fatelo sciogliere a fiamma bassa ,mescolando di continuo con un mestolo di legno, fino ad ottenere un composto uniforme e denso.

    A questo punto versate un cucchiaio di semola e la scorza grattugiata del limone.

  4. Toglietelo dal fuoco.

  5. Arrivati in questa fase avete 2 possibilità:

    1) versate il composto su un foglio di carta forno leggermente inumidito, stendetelo per bene e con il coppapasta di 8 cm ritagliate 13 cerchietti dello spessore di mezzo cm;

    2) oppure prendete poco per volta, con le mani bagnate in acqua fredda una piccola quantità di formaggio e formate delle schiacciatine di circa mezzo cm di spessore.

    Qualsiasi metodo decidiate di adottare, mettetele ad asciugare su un telo tutta la notte.

Per la sfoglia delle sebadas

  1. Come preparare la sfoglia per le “sebadas o seadas“:

    in un recipiente versate la farina , la semola, l’uovo, lo strutto ,il sale e l’acqua necessaria per raggiungere un impasto omogeneo.

    Impastatela per bene e fatela riposare per 30 minuti.

    Trascorso il tempo di riposo stendete la pasta con la macchinetta in sfoglie dello spessore di 2 mm;

    ritagliate tanti cerchi del diametro di 12 cm;

  2. stendete la pasta con la macchinetta in sfoglie dello spessore di 2 mm;

    ritagliate tanti cerchi del diametro di 12 cm;

  3. di seguito disponete su ogni cerchio di pasta un cerchietto di formaggio precedentemente passato nella scorza di limone grattugiata;

  4. ricopritele poi con un secondo cerchio; fate pressione sulla pasta affinchè non vi rimanga aria; disegnate i bordi delle “sebadas o seadas” con una rotella dentata.

  5. Fate delle decorazioni a piacere utilizzando uno di questi attrezzi qui.

  6. Se le consumate subito friggetele in olio ben caldo e scolatele su carta assorbente; cospargetele con del miele amaro o spolverizzatele con dello zucchero;

    altrimenti congelatele.

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