Marzo 14, 2020

Sformato di carne, mele e verdure

2007.

Den Haag.

Naaldwijk per l’esattezza.

Siamo in Olanda, fra canali e mulini, mulini e canali, e vi dirò: non stavo nemmeno mangiando male.

Sono una a cui il cibo è sempre piaciuto, anche all’estero, dove magari c’è sempre il rischio di assaggiare qualcosa che non incontra i propri gusti.

Eppure questo sformato si prospettava proprio un pranzetto coi fiocchi.

Si prospettava, appunto.

Con modesto disappunto dei miei gentili commensali, dopo la prima abbondante forchettata eccomi iniziare a scartare quelle che, a prima vista (e chi ha votato su IG lo sa bene), sembravano normali patate.

Beh, si vede che proprio patate non erano.

La patina dorata e la croccantezza esterna traeva in inganno.

Un trucco svelato al primo assaggio, quello che ne rivelava il sapore dolciastro, quasi di marmellata.

Ed è in queste giornate in cui la mia fruttiera ne è ancora abitata che le mele diventano l’ingrediente che sorprendentemente contraddistingue questo sformato di carne e verdure.

“Questo sì che è un piatto unico!” penserete.

Proteine, vitamine e un modesto apposto di carboidrati grazie ai piattoni, comunemente chiamati “taccole“.

Uno sformato originale che onestamente non so ricondurre a una precisa tradizione culinaria, ma che,

come molte delle ricette che fanno Oats&Squats, mi riporta indietro nel tempo.

Una cosa che fa sempre bene fare, di tanto in tanto.

Curiosi e già affamati?

Ingredienti

Per una casseruola di piccole dimensioni

200 gr di Fagiolini Piattoni/taccole
200 gr di Macinato magro scelto (o macinato di carne bianca per ridurre l’apporto di grassi)
100 gr di Albume
50 gr di Passata di pomodoro (diluita con poca acqua)
2 cucchiaini d’Olio extravergine d’oliva
1 Mela piccola (circa 80 gr al netto degli scarti)
Sale q.b.
1 spicchio d’Aglio (o aglio in polvere – facoltativo)

Preparazione

La prima cosa da fare per sbalordire e sorprendere con questo sformato di carne e mele è cuocere in forno la mela tagliata a tocchetti a 200°, proprio come fosse una patata:

cuocendola ad alte temperature senza condirla, l’esterno di ogni tocchetto si caramellerà e imbrunirà, come accade a una qualunque patata al forno.

Basterà farla cuocere per circa 15 minuti, tempo utile a preparare il resto degli ingredienti che compongono questo sformati di carne.

In una padella antiaderente capiente cuocete, con solo due dita d’acqua, le taccole tagliuzzate, ridotte dunque in piccoli pezzettini.

Mettete in cottura anche uno spicchio d’aglio schiacciato per insaporire, se gradite.

Una volta salati, cuocete le taccole con coperchio per circa 5 minuti, dopodiché aggiungete il macinato e un cucchiaino d’olio quando l’acqua non è evaporata completamente.

Continuate la cottura per almeno 3 minuti, quando vedrete la carne rilasciare i suoi umori e insaporire a dovere le taccole.

Aggiungete infine l’albume d’uovo e un pizzico di sale; mescolate rapidamente per incorporarli al resto degli ingredienti e evitare “l’effetto frittata”.

Nel mentre sfornate la vostra mela.

Fate evaporare ancora un po’ di acqua mista a umori, eliminate lo spicchio d’aglio e preparatevi a trasferire il tutto in una casseruolina per la cottura in forno.

Create un primo strato con il mix di taccole, macinato e albume, poggiate sopra qualche tocchetto di mela cotta, e ripetete.

Sulla superficie del vostro sformato di carne versate poi la passata di pomodoro mista all’ultimo cucchiaino d’olio evo utile.

Mettete in forno e cuocete a 200° per 15-20 minuti.

Sfornate e, per evitare ustioni, attendete almeno 10 minuti prima di gustare avidamente la prima forchettata di questo fragrante e originale sformato.

Che dirvi…Buon appetito!