Torta salata di scarola

Qualche anno fa in previsione delle feste di Natale e fine anno ho voluto provare a fare la torta salata di scarola usando l’impasto di base della galette. La galette è un tipo di crostata francese che si fa utilizzando pochi grassi e che viene farcita con ingredienti dolci o salati, ideale in sostituzione di altri impasti molto grassi quali pasta sfoglia e brisé.

Torta salata di scarola, Mangia senza Pancia
La sfoglia viene stesa molto sottilmente e invece di essere messa in una teglia con i bordi, viene stesa direttamente su carta forno e il bordo dell’impasto viene richiuso grossolanamente sul ripieno. L’apparenza finale è quella di una pizza salata dal look molto rustico e la sua preparazione è molto semplice!

Torta salata di scarola, Mangia senza Pancia
Con questo impasto ho già preparato altre galette dolci e salate, ma non potevo non provare il ripieno di un classico del Natale napoletano, ovvero la scarola condita con olive e capperi. Devo dire che a mio parere è un’ottima alternativa alla classica pizza di scarola: più leggera ma con tutto il gusto della versione tradizionale!
Torta salata di scarola, Mangia senza Pancia
Quindi questa torta salata vegana è ottima sia da portare a tavola tutto l’anno e sia per le feste. Se usata come antipasto è anche possibile farla di forma rettangolare così da poterla tagliare a quadrotti stile finger food! Andiamo a vedere come ho fatto…

Altre ricette con questa sfoglia:

  • DifficoltàFacile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura1 Ora
  • Porzioni4.8Pezzi
  • CucinaSalutare
  • StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera

Ingredienti

Impasto

170 g farina integrale (o di farro)
1 pizzico sale
37 g margarina al 40% di grassi
3 cucchiai olio extravergine di oliva
3 cucchiai acqua fredda (minerale o no)

Ripieno

2 Scarola olive e capperi (preparata con i seguenti ingredienti…)
500 g scarola (liscia o riccia)
5 ml olio extra vergine di oliva (1 cucchiaino dosatore)
2 spicchi aglio
12 olive di Gaeta
1 cucchiaio capperi sotto sale
10 pinoli (circa 2 cucchiaini)
q.b. sale fino

Per la rifinitura del bordo della torta salata

q.b. acqua
q.b. sale grosso

Punti Weight Watchers Propoints

Punti totali = 34 punti WW
Punti per spuntino divisa in 8 fette, 1 fetta = 4 punti WW
Punti come secondo divisa in 4 fette, 1 fetta = 8 punti WW

Preparazione

Ripieno

Usando gli ingredienti indicati prepara la ricetta della Scarola olive e capperi omettendo il cucchiaino di olio finale che non è necessario per preparare la nostra torta salata. La scarola deve risultare anche più asciutta di quando la si prepara come contorno, quindi lasciarla cuocere a sufficienza. Inoltre è molto importante tagliare la scarola a pezzi piccoli o sarà difficile addentare lo spicchio di torta salata (ho provato io: fidati e tagliala a pezzettini che è meglio!). Lascia raffreddare la scarola pima di farcire la torta salata.

Impasto

Mescola farina e sale, aggiungi la margarina fredda di frigorifero spezzettata e mescola con una forchetta, poi aggiungi anche l’olio e continua a mescolare fino a quando la consistenza non diventerà sabbiosa. Versa due cucchiai di acqua anch’essa fredda di frigo e comincia ad impastare con le mani. Aggiungi altra acqua fredda un cucchiaio alla volta fino a quando l’impasto non diventerà ben compatto. Lavoralo ancora pochissimo con le mani sul tavolo e poi forma una palla leggermente schiacciata.

Accendi il forno a 200° prima di continuare. Metti l’impasto su un foglio di carta forno e con il mattarello inizia a schiacciarlo dando la forma di un disco. L’impasto deve essere steso quanto più sottile possibile. Non è difficile ma ci vuole un po’ di pazienza e olio di gomito. Con questa dose si riesce ad ottenere un disco di circa 35-36 cm di diametro.

Trasferisci la carta forno sulla leccarda o su una teglia da forno larga a sufficienza. Versa la scarola e stendila uniformemente sul disco di pasta lasciando un paio di centimetri vuoti tutt’intorno al bordo. Ripiega il bordo dell’impasto sul ripieno schiacciando leggermente le pieghine che si verranno a formare, così da farle aderire bene tra loro. Bagna leggermente tutto il bordo con dell’acqua e fai aderire sul bordo dei granelli di sale grosso. Inforna per circa 30-40 minuti nel forno preriscaldato a 200°. Dopo circa 20 minuti apri e controlla: se la scarola sembra già molto abbrustolita coprila con un disco di alluminio lasciando il bordo esposto. A fine cottura il bordo dell’impasto deve apparire leggermente dorato e croccante. Se la vuoi più dorata basterà metterla sotto al grill per qualche minuto.

Trasferisci la torta salata con la carta forno ancora attaccata su una gratella e lasciala raffreddare per almeno 15-20 minuti prima di metterla sul piatto di portata. Per quest’ultima operazione innanzitutto staccala dalla carta forno lungo tutto il bordo e poi con l’aiuto di una spatola stacca la parte centrale e falla scivolare dalla carta forno direttamente su un piatto largo a sufficienza.

Ed eccola pronta per essere gustata: la torta salata di scarola vegana si può gustare tiepida o fredda: sarà buona in tutti i modi! Come per le altre galette il risultato finale è un morbido ripieno in crosta croccante: veramente delizioso.

Puoi prepararla di forma rotonda come nelle mie foto tonda (beh la mia non era proprio tondissima!) e dividerla in 8 spicchi come spuntino o secondo leggero oppure dividerla in quattro quarti come pasto più consistente. E per Natale sarà veramente un’ottima alternativa alla classica pizza di scarola ma certamente con molti punti in meno. Resto in attesa del tuo giudizio: qui a casa l’ho fatta già tre volte ed è stata letteralmente divorata!

Enjoy!

by Giovanna Buono

Conservazione

Se te ne avanza o se la vuoi preparare in anticipo, puoi lasciare questa torta salata di scarola in un contenitore fuori frigo per un paio di giorni. Non ho provato a congelarla ma credo si possa fare e poi riscaldarla per qualche minuto in forno preriscaldato a 220°.

Cosa posso usare al posto della margarina?

Lo so che tante persone hanno paura della margarina. Io prendo quella senza grassi idrogenati, olio di palma e 100% vegetale e ne uso pochissima: soprattutto per preparare biscotti e sfoglie, in quanto da una friabilità che usando solo olio non si ottiene. Ma se preferisci evitarla puoi fare questa sfoglia son solo olio, partendo con 1-2 cucchiai al posto della margarina e poi procedendo come da ricetta. Mi raccomando di rifare il conteggio dei punti Weight Watchers considerando l’olio utilizzato.

Posso usare altra verdura?

Certamente puoi: spinaci, cavolo nero, bietola ripassati in padella come per la scarola. Ma mi raccomando: fai asciugare la verdura benissimo prima di passare alla farcitura.

Inoltre:

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16 Risposte a “Torta salata di scarola”

  1. Oh mio dio che cosa ho scoperto cercando una cena light!!!!
    Adoro la piazza di scarole e adoro te Giovanna e tue origini napoletane che mi hanno fatto ritrovare la mia cucina!
    A presto la pubblicazione sul gruppo fb…..mmmm non vedo l’ora hahaha
    baci
    Maura

  2. Anch’io preferisco mettere tutto olio…..e niente Margarina…… perché si parla molto male della margarina…..eppoi Io non la compro mai……ma questa ricetta mi ispira

  3. Giovanna, ma la scarola non viene amara? A me x questo non è mai piaciuta però mi incuriosisce molt si sente l’amaro? Oppure con cosa si potrebbe sostituirla? Grazie x la tua pazienza!

    1. Ma è la caratteristica della scarola… però si addolcisce ripassandola in padella eh 😉 Potresti tenerla in acqua fredda però poi le vitamine… Provala dai, magari fanne un po’ di contorno, questa ricetta: Scarola olive e capperi e poi se ti piace fai la torta salata! O al più usi le bietole… ma ci vuole la scarola 😀

  4. stasera ho preparato la torta salata ai peperoni, buonissima!! mi chiedevo nel caso della pizza di scarole facendo una mezza dose di pasta di pane (250 g farina
    5 g lievito di birra, sale, 135 g acqua) per la base, diventerebbe molto più pesante? grazie per le tue ricette che stanno rendendo la mia dieta più allegra e sfiziosa!

    1. Livia ciao 🙂 No viene più o meno la stessa cosa ma comunque poi la devi dividere nelle porzioni indicate! Però nel caso dell’impasto della pizza per fare un disco di quella dimensione, a me 250g di farina sembrano tanti! Io con 300g stendo l’impasto su tutta la leccarda del forno 😀
      Sono contenta che trovi le mie ricette utili, grazie a te per i complimenti 🙂

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