Qualche anno fa in previsione delle feste di Natale e fine anno ho voluto provare a fare la torta salata di scarola usando l’impasto di base della galette. La galette è un tipo di crostata francese che si fa utilizzando pochi grassi e che viene farcita con ingredienti dolci o salati, ideale in sostituzione di altri impasti molto grassi quali pasta sfoglia e brisé.
La sfoglia viene stesa molto sottilmente e invece di essere messa in una teglia con i bordi, viene stesa direttamente su carta forno e il bordo dell’impasto viene richiuso grossolanamente sul ripieno. L’apparenza finale è quella di una pizza salata dal look molto rustico e la sua preparazione è molto semplice!
Con questo impasto ho già preparato altre galette dolci e salate, ma non potevo non provare il ripieno di un classico del Natale napoletano, ovvero la scarola condita con olive e capperi. Devo dire che a mio parere è un’ottima alternativa alla classica pizza di scarola: più leggera ma con tutto il gusto della versione tradizionale!
Quindi questa torta salata vegana è ottima sia da portare a tavola tutto l’anno e sia per le feste. Se usata come antipasto è anche possibile farla di forma rettangolare così da poterla tagliare a quadrotti stile finger food! Andiamo a vedere come ho fatto…
Altre ricette con questa sfoglia:
- DifficoltàFacile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora
- Porzioni4.8Pezzi
- CucinaSalutare
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Impasto
Ripieno
Per la rifinitura del bordo della torta salata
Punti Weight Watchers Propoints
Strumenti
Preparazione
Ripieno
Usando gli ingredienti indicati prepara la ricetta della Scarola olive e capperi omettendo il cucchiaino di olio finale che non è necessario per preparare la nostra torta salata. La scarola deve risultare anche più asciutta di quando la si prepara come contorno, quindi lasciarla cuocere a sufficienza. Inoltre è molto importante tagliare la scarola a pezzi piccoli o sarà difficile addentare lo spicchio di torta salata (ho provato io: fidati e tagliala a pezzettini che è meglio!). Lascia raffreddare la scarola pima di farcire la torta salata.
Impasto
Mescola farina e sale, aggiungi la margarina fredda di frigorifero spezzettata e mescola con una forchetta, poi aggiungi anche l’olio e continua a mescolare fino a quando la consistenza non diventerà sabbiosa. Versa due cucchiai di acqua anch’essa fredda di frigo e comincia ad impastare con le mani. Aggiungi altra acqua fredda un cucchiaio alla volta fino a quando l’impasto non diventerà ben compatto. Lavoralo ancora pochissimo con le mani sul tavolo e poi forma una palla leggermente schiacciata.
Accendi il forno a 200° prima di continuare. Metti l’impasto su un foglio di carta forno e con il mattarello inizia a schiacciarlo dando la forma di un disco. L’impasto deve essere steso quanto più sottile possibile. Non è difficile ma ci vuole un po’ di pazienza e olio di gomito. Con questa dose si riesce ad ottenere un disco di circa 35-36 cm di diametro.
Trasferisci la carta forno sulla leccarda o su una teglia da forno larga a sufficienza. Versa la scarola e stendila uniformemente sul disco di pasta lasciando un paio di centimetri vuoti tutt’intorno al bordo. Ripiega il bordo dell’impasto sul ripieno schiacciando leggermente le pieghine che si verranno a formare, così da farle aderire bene tra loro. Bagna leggermente tutto il bordo con dell’acqua e fai aderire sul bordo dei granelli di sale grosso. Inforna per circa 30-40 minuti nel forno preriscaldato a 200°. Dopo circa 20 minuti apri e controlla: se la scarola sembra già molto abbrustolita coprila con un disco di alluminio lasciando il bordo esposto. A fine cottura il bordo dell’impasto deve apparire leggermente dorato e croccante. Se la vuoi più dorata basterà metterla sotto al grill per qualche minuto.
Trasferisci la torta salata con la carta forno ancora attaccata su una gratella e lasciala raffreddare per almeno 15-20 minuti prima di metterla sul piatto di portata. Per quest’ultima operazione innanzitutto staccala dalla carta forno lungo tutto il bordo e poi con l’aiuto di una spatola stacca la parte centrale e falla scivolare dalla carta forno direttamente su un piatto largo a sufficienza.
Ed eccola pronta per essere gustata: la torta salata di scarola vegana si può gustare tiepida o fredda: sarà buona in tutti i modi! Come per le altre galette il risultato finale è un morbido ripieno in crosta croccante: veramente delizioso.
Puoi prepararla di forma rotonda come nelle mie foto tonda (beh la mia non era proprio tondissima!) e dividerla in 8 spicchi come spuntino o secondo leggero oppure dividerla in quattro quarti come pasto più consistente. E per Natale sarà veramente un’ottima alternativa alla classica pizza di scarola ma certamente con molti punti in meno. Resto in attesa del tuo giudizio: qui a casa l’ho fatta già tre volte ed è stata letteralmente divorata!
Enjoy!
by Giovanna Buono
Conservazione
Se te ne avanza o se la vuoi preparare in anticipo, puoi lasciare questa torta salata di scarola in un contenitore fuori frigo per un paio di giorni. Non ho provato a congelarla ma credo si possa fare e poi riscaldarla per qualche minuto in forno preriscaldato a 220°.
Cosa posso usare al posto della margarina?
Lo so che tante persone hanno paura della margarina. Io prendo quella senza grassi idrogenati, olio di palma e 100% vegetale e ne uso pochissima: soprattutto per preparare biscotti e sfoglie, in quanto da una friabilità che usando solo olio non si ottiene. Ma se preferisci evitarla puoi fare questa sfoglia son solo olio, partendo con 1-2 cucchiai al posto della margarina e poi procedendo come da ricetta. Mi raccomando di rifare il conteggio dei punti Weight Watchers considerando l’olio utilizzato.
Posso usare altra verdura?
Certamente puoi: spinaci, cavolo nero, bietola ripassati in padella come per la scarola. Ma mi raccomando: fai asciugare la verdura benissimo prima di passare alla farcitura.
Inoltre:
Se hai bisogno di aiuto per fare la dieta Weight Watchers Propoints o se semplicemente desideri dimagrire e vuoi idee per delle ricette leggere, iscriviti al mio gruppo Facebook il Club di Mangia senza Pancia, una comunità dove vige tolleranza e gentilezza:
Puoi anche seguirmi sul mio nuovo canale Whatsapp iscrivendoti qui: link canale whatsapp. Basterà poi cliccare in alto su Aggiornamenti per vedere i miei post!
E non dimenticare di mettere il tuo like alla mia pagina: Mangia senza Pancia!
Dosi variate per porzioni
In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.
Oh mio dio che cosa ho scoperto cercando una cena light!!!!
Adoro la piazza di scarole e adoro te Giovanna e tue origini napoletane che mi hanno fatto ritrovare la mia cucina!
A presto la pubblicazione sul gruppo fb…..mmmm non vedo l’ora hahaha
baci
Maura
Mauraaaaa sei anche quaaaaa 😀 Attendo la tua foto allora, un abbraccioooooo 🙂
Anch’io preferisco mettere tutto olio…..e niente Margarina…… perché si parla molto male della margarina…..eppoi Io non la compro mai……ma questa ricetta mi ispira
Certo metti pure tutto olio, io qui in Olanda trovo delle buone margarine light al negozio bio. Certo è che con la margarina l’impasto poi viene più croccante! 😉
Giovanna, ma la scarola non viene amara? A me x questo non è mai piaciuta però mi incuriosisce molt si sente l’amaro? Oppure con cosa si potrebbe sostituirla? Grazie x la tua pazienza!
Ma è la caratteristica della scarola… però si addolcisce ripassandola in padella eh 😉 Potresti tenerla in acqua fredda però poi le vitamine… Provala dai, magari fanne un po’ di contorno, questa ricetta: Scarola olive e capperi e poi se ti piace fai la torta salata! O al più usi le bietole… ma ci vuole la scarola 😀
Si può fare solo con olio? Della margarina non mi fido per niente.,
Miriam prova, io non l’ho mai fatta solo con l’olio!
stasera ho preparato la torta salata ai peperoni, buonissima!! mi chiedevo nel caso della pizza di scarole facendo una mezza dose di pasta di pane (250 g farina
5 g lievito di birra, sale, 135 g acqua) per la base, diventerebbe molto più pesante? grazie per le tue ricette che stanno rendendo la mia dieta più allegra e sfiziosa!
Livia ciao 🙂 No viene più o meno la stessa cosa ma comunque poi la devi dividere nelle porzioni indicate! Però nel caso dell’impasto della pizza per fare un disco di quella dimensione, a me 250g di farina sembrano tanti! Io con 300g stendo l’impasto su tutta la leccarda del forno 😀
Sono contenta che trovi le mie ricette utili, grazie a te per i complimenti 🙂
E’ semplicemente perfetta, bravissima!!!!
A presto,
Ale
grazie 🙂
Buona!!! Una spruzzatina di grana penso ci sarebbe bene …che dici?
Un punto in più certamrnte
Scusa gli errori sono al cellulare
Alba se vuoi ce la puoi mettere ma nella ricetta tradizionale della pizza di scarola non si mette 😉
Capito