Questa composta di mandarini alla vaniglia si unisce alle tante altre composte di frutta del mio blog. Non le chiamo marmellate o conserve perchè sono tutte fatte con pochissimo zucchero. Il risultato finale è goloso e sicuramente migliore dei prodotti del supermercato cosiddetti “light” che poi magari sanno di dolcificante…
Per fare questa composta di mandarini vegana puoi anche usare clementine o mandaranci e mi raccomando di non omettere la vaniglia. Io ho aggiunto solo una bacca già usata in precedenza, di quelle che conservo per aromatizzare lo zucchero: e che profumo paradisiaco mentre cuocevo la composta, il giorno dopo la casa profumava ancora!
In termini di leggerezza poi: tre cucchiai costano solo mezzo punto Weight Watchers, non si può voler di più no? Vediamo come si prepara…
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Ingredienti
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Passaggi
Sbuccia i mandarini, elimina gli eventuali semini e taglia tutti gli spicchi a pezzetti. Mettili in una pentola capiente e copri appena con acqua. Aggiungi la bacca di vaniglia aperta a metà per il verso lungo, copri e fai bollire. Continua poi a cuocere a fiamma bassa per mezzora mescolando ogni tanto poi aggiungi lo zucchero e mescola bene. Copri di nuovo e fai cuocere ancora a fiamma bassa per un’altra mezzora.
Elimina la bacca di vaniglia e usa il mixer a immersione per spappolare la composta senza però farla diventare una purea: basterà usare il mixer pulsando per qualche secondo roteando il mixer nella pentola. Se la composta è troppo liquida lasciala bollire dolcemente ancora per un quarto d’ora o comunque fino a che non abbia la consistenza desiderata. Io l’ho lasciata abbastanza umida e ne ho ottenuto circa 400 grammi in totale.
A questo punto puoi lasciar raffreddare la composta di mandarini o anche subito metterla nei barattoli appositi ed eseguire la classica procedure di sterilizzazione.
Ecco una foto che mostra la consistenza della mia, umida al punto giusto ma addensata a sufficienza per poterla spalmare. Se si addensa troppo è sempre possibile a fine cottura aggiungere un pochino di acqua fino ad ottenere la consistenza voluta.
Il risultato, come già detto prima, è stato veramente fantastico. A parte che io resto sempre tanto sorpresa di essere in grado di preparare queste composte: quando leggo le ricette delle marmellate vedo sempre preparazioni lunghe e con tanto ma tanto zucchero, oppure l’uso della pectina. E invece in questo modo in pochi minuti tutto è sul fuoco, basta mettere una sveglietta per ricordarsi di dare una girata ogni tanto: minimo lavoro! E il sapore è fantastico, si sente la vaniglia in termini di gusto e profumo e c’è un vago retrogusto amaro che a me piace tantissimo. Insomma provala e poi mi saprai dire tu com’è!
Enjoy!
by Giovanna Buono
Conservazione
Questa composta si conserva in frigo per 4-5 giorni o puoi congelarla per almeno 5 mesi. Puoi anche sterilizzare i barattoli così durerà molto più tempo fuori frigo.
FAQ (Domande e Risposte)
Posso usare più zucchero?
Certamente puoi ma sempre senza esagerare. Ricorda che ogni 10 grammi di zucchero extra che userai sarà 1 punto WW in più sul totale del peso della composta. E poi devi dividere per il numero di porzioni desiderate.
Inoltre:
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Dosi variate per porzioni
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La terminologia marmellata o là confetture francese è abbastanza usata molto per indicare la frutta messa con zucchero ,cotta a bagnomaria o direttamente sul fuoco.
Poi, l’uso di più o meno zucchero è soggettivo da caso a caso.Io uso insieme a poco zucchero (sempre di canna però)il fruttapec fatto con pectina,un gelificante estratto da mele e agrumi.Non solo che si riducono i tempi di cottura della confettura ma si mantengono anche i colori della frutta.Per esempio per 600 gr frutta uso 150 zucchero canna e mezza bustina fruttapec. Preferisco tenere la confettura in frigorifero e consumarla in giro di 2,3 mesi.Ciao😍
SI conosco il fruttapec ma io preferisco evitare. Per me più naturale è e meglio è 😀 Buona giornata, alla prossima 🙂
Ma cosa leggo… bacca di vaniglia già usata?… io (fino ad ora) le ho sempre buttate dopo aver grattato fuori la polpa, ma bene se si posso ancora usare! è tutto risparmio e di questi tempi….
Ma come le butti? :O Conservale anche solo per fare barattolini di zucchero alla vaniglia da regalare no? 😉
non posso conservare in barattoli chiusi come faccio con le altre compost GRAZIE
Non capisco la domanda Annarita. Ovvio che devi metterla in barattoli chiusi: se fai tutta la procedura di sterilizzazione si manterrà più tempo altrimenti la metti in frigo e la conservi per 4 o 5 giorni al massimo 😉
Ciao mi chiamo Maria ,molti complimenti per per il tuo bellissimo blog ricco di gustose ricette. Volevo chiederti ma la composta di clementine se si surgela si deve sempre procedere alla sterilizzazione? E come? Grazie. Buona serata
sinceramente io se surgelo uso solo i barattoli pulitissimi ma non creo il sottovuoto. E comunque nn ne faccio quantità industriali, magari 2 o 3 barattolini, uno lo lascio fuori e poi ne scongelo uno. Quindi non è che restano surgelati per mesi e mesi 😉
Grazie
Ciao vorrei provare a fare questa composta….mi puoi dire come devo procedere per la sterilizzazione. Grazie
Francesca io non ho scritto la procedura proprio perchè è lunga da spiegare ed è fuori dallo scopo del mio blog. Se cerchi su google trovi tanti articoli che lo spiegano, ad esempio questo è uno: http://it.wikihow.com/Sterilizzare-Bottiglie-e-Vasetti-per-le-Conserve. Però io sinceramente li capovolgo appena riempiti con la composta bollente e se si crea il sottovuoto non li faccio bollire. Dato che ne faccio pochi la maggior parte li metto anche in freezer, per sicurezza e visto che ho spazio a sufficienza!