Composta di kiwi al limone
Continua la serie delle composte di frutta. Come spiegato per le altre, io non le chiamo marmellate perchè per me marmellata è sinonimo di una enorme quantità di zucchero, mentre io evito di usarne troppo anzi, lo limito al minimo necessario! Ed evito anche l’aggiunta di altri addensanti, tipo la pectina. Risultato: una composta di frutta fatta in casa (che soddisfazione), facilissima da preparare, leggera e genuina!
Qui il procedimento è praticamente lo stesso di quello della Composta di clementine alla vaniglia. Ho aggiunto la mela sia per il suo contenuto naturale di pectina e sia per addolcire un po’ la composta in maniera naturale. E poi il limone: per gli amanti dell’aspro si può aggiungere il succo di un limone intero come ho fatto io, altrimenti ci si può limitare al succo di mezzo limone o anche solo alla buccia grattugiata!
Il risultato per me è stato sorprendente: dolce e aspra, un gusto che scoppia sotto al palato insomma. Non so parlare come fanno i grandi chef ma secondo me è buonissima ecco… e ho avuto persino l’approvazione dall’olandese al quale le marmellate sia confezionate che i pasticci con la frutta che faccio io non piacciono! Inoltre una porzione decente ha solo mezzo punto Weight Watchers quindi anche da questo punto di vista va benissimo no?
Composta di kiwi al limone – la ricetta
Informazioni
Tipo: Preparazioni
Porzioni: 10 (ogni porzione è approssimativamente 44 grammi, circa 3 cucchiai)
Preparazione: 10 minuti
Cottura: 1 ora (dipende da quanto piace asciutta)
Difficoltà: facile
Punti Weight Watchers ProPoints totali, 30 cucchiai = 4
Punti Weight Watchers ProPoints per porzione (circa 44 g) = 0,5 (*)
(*) Se ne prendete solo un decimo della grammatura finale (circa 44 grammi) allora potete arrotondare per difetto a 0 punti. Se invece usate quantità più elevate usate mezzo punto per ogni porzione nel conteggio.
Ingredienti
6 kiwi maturi (ma non troppo molli)
1 mela dolce tipo Royal Gala
1 limone non trattato in superficie
acqua: la quantità spiegata nel procedimento
40 g di zucchero o fruttosio (*)
(*) se vi piace con più zucchero dovrete rifare il conto dei punti aggiungendo al totale 1 punto per ogni 10 grammi di zucchero extra e poi dividendo per il numero di porzioni desiderate.
Procedimento
Sbucciare kiwi e mela, tagliarli a pezzettini e metterli in pentola. Aggiungere la buccia del limone grattugiata e a piacere il succo di tutto il limone o solo di metà limone.
Aggiungere un po’ di acqua senza arrivare però a coprire la frutta completamente. Mescolare, coprire e attendere che inizi a bollire.
Far cuocere a fiamma bassa per circa 45 minuti mescolando ogni tanto, poi aggiungere lo zucchero e mescolare bene. Coprire di nuovo e far cuocere ancora per altri 15 minuti.
Io ho lasciato la composta molto umida ma cuocendola un po’ in più si può far asciugare ulteriormente anche se comunque raffreddandosi diventerà più densa. Se si vuole un risultato senza i pezzettini di frutta si può usare il mixer a immersione per spappolare la composta: usarlo a intermittenza per qualche secondo girando il mixer nella pentola. Lasciandola umida come ho fatto io ne ho ottenuto circa 440 grammi in totale.
A questo punto si può lasciar raffreddare o anche subito mettere nei barattoli appositi ed eseguire la classica procedure di sterilizzazione. L’altra cosa molto comoda da fare se si ha spazio è congelarla. In ogni caso se si lascia semplicemente in frigo durerà fino a 4-5 giorni.
Ecco una foto che mostra la consistenza della mia, umida al punto giusto ma addensata a sufficienza per poterla spalmare. Se si addensa troppo è sempre possibile a fine cottura aggiungere un pochino di acqua fino ad ottenere la consistenza voluta.
Beh che dire… non vedo l’ora di provare con altra frutta! La composta di kiwi è stata facile e anche più veloce delle altre ma continuerò a sperimentare. La prossima che proverò a fare sarà quella con i frutti di bosco o con le fragole, quelle surgelate però… vedremo cosa ne uscirà! Intanto voi provate a fare questa e assaggiatela sulla ricotta fresca: una delizia! Resto in attesa dei vostri commenti e intanto…:
Enjoy!
by Giovanna Buono
posso usare la stevia e se si quanti grammi
Ariel lo zucchero in questa ricetta è pochissimo ed ha anche la funzione di conservare la composta per più tempo. Se ne fai poca e quindi la consumi in breve tempo la stevia va bene, ma dato che ogni marca e tipo di stevia è diversa, ti consiglio di leggere le indicazioni sul pacchetto di stevia per convertire i 40 grammi di zucchero in stevia 😉
Ciao! Ma che bella ricetta! Devo assolutamente provarla!
Io sono però un pó imbranata. .. nin è che potresti spiegarmi in cosa consiste e come si fa la ‘classica sterilizzazione’? Grazieee
Ciao Giò, ci vorrebbe un intero articolo per spiegarlo. Fai una ricerca in internet così capisci meglio tutto il meccanismo della sterilizzazione, trovi anche video su you tube, molto meglio che quattro parole scritte qui 😉
Mille grazie per queste tue ricette genuine e salutari!
🙂 🙂
grazie per gli ottimi consigli.
Di niente 🙂