INGREDIENTI per la panna cotta:
- 250 ml di panna fresca,
- 3 cucchiai di zucchero,
- 1/2 foglio di gelatina
INGREDIENTI per la coulis:
- 1 mango,
- 65 g di zucchero.
Mettete i fogli di gelatina in ammollo in acqua fredda per una decina di minuti.
Intanto versate in un pentolino la panna e lo zucchero e cuoceteli a fiamma bassa fino ad ebollizione, mescolando di tanto in tanto, poi a fiamma spenta unite la gelatina strizzata continuando a mescolare fino a scioglierla del tutto.
Versate la panna nei bicchieri e lasciatela raffreddare in frigo per almeno 4 ore.
Quando sarà diventata solida guarnitela con una coulis al mango, ma potete tranquillamente utilizzare qualsiasi altro frutto desideriate come ad esempio il frutto della passione: sbucciate e tagliate il mango a pezzi grossolani, poi metteteli in un pentolino e frullateli con un mixer a immersione. In seguito filtrateli con un colino a maglie strette, uscirà un composto omogeneo come nella foto, ma se non avete tempo potete anche sorvolare su questo passaggio tenendo conto che la coulis che otterrete sarà più grumosa e meno bella esteticamente, ma sempre buonissima.
Ora scaldatela a fuoco lento con lo zucchero, continuando sempre a mescolare, fin quando non si restringerà e diventerà più densa, serviranno circa 10-15 minuti.
Lasciatela raffreddare e guarnite la panna cotta, poi rimettete tutto in frigo per almeno 3 ore. Quando comprate il mango scegliete i frutti più maturi e dolci, risulteranno più morbidi al tatto.
Se volete ottenere un effetto più scenico e stupire i vostri ospiti potete utilizzare dei bicchieri da Martini o anche inclinare dei bicchieri normali e far rassodare la panna cotta in diagonale, poi una volta indurita a bicchiere dritto versate la coluis ottenendo l’effetto come nella foto.
CURIOSITA’: coulis è un termine francese che indica una salsa densa ottenuta da vegetali o da frutta utilizzata per guarnire secondi di pesce o carne o dolci. Può essere preparata a crudo frullando e filtrando gli ingredienti oppure tramite cottura. Il nome deriva dalla parola latina ”colatus”, cioè colato, che si riferiva in origine ai sughi rilasciati durante la cottura della carne.