La ricetta di questo dolce è di Pellegrino Artusi, anche se io l’ho leggermente modificata cambiando leggermente le dosi e aggiungendo l’aroma di mandorle, la torta mantovana è un dolce il cui nome non è legato al territorio ma bensì probabilmente a vicende storiche, diffuso in toscana e la zona di produzione è Prato, sofficissima e profumata, ideale per la prima colazione.
Ingredienti
- 170 gdi farina per dolci
- 100 gdi burro
- 80 gdi zucchero
- 1uovo intero
- 4tuorli d’uovo
- Mezza bustinadi lievito per dolci
- 1fialetta di aroma di mandorle alternativa zeste di limone grattugiata
Per la decorazione
- 30 gdi mandorle a lamelle
- q.b.di zucchero a velo
Strumenti
- 1 Ciotola (capiente)
- Frusta elettrica
- Stampo rotondo da 24 cm antiaderente
Preparazione
1) Innanzitutto sciogliere il burro a bagnomaria e lasciare intiepidire.
2) Montare i tuorli e l’uovo intero con lo zucchero.
3) Aggiungere l’aroma alle mandorle, il burro e la farina poca alla volta setacciata ( ricordare di frullare ogni volta che viene aggiunto un ingrediente).
4) Ungere e infarinare lo stampo, togliere la farina in eccesso e versare il composto, livellare e distribuire le mandorle a lamelle in superficie.
5) Infornare in forno preriscaldato a 180° per 25 minuti, comunque fare sempre la prova dello stecchino prima di sfornare.
6) Una volta fuori dal forno, lasciare che si raffreddi, quindi sformare e cospargere con abbondante zucchero a velo.
Conservazione-Note
La torta mantovana si conserva sotto una campana di vetro per qualche giorno.
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